venerdì, 19 Aprile 2024

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Gelato gusto canapa, dedicato a Bob Marley

Credit: http://gds.it/

Si chiama Marley e sarà il nuovo gelato di Perlecò di Via Torino 46 Alassio. Indovinate il gusto “stupefacente”? Canapa.

Mentre si discute sulla legalizzazione della cannabis, che scientificamente è meno dannosa di altri tipi di droga, tra questi anche l’alcool, la gelateria di Alassio ha deciso di lanciare sul commercio questo nuovo e particolare gusto dedicato al cantante e attivista giamaicano Bob Marley. L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione avviata con Canapa Ligure, un’associazione che promuove i benefici effetti della canapa.

I produttori, che hanno l’obiettivo di metterlo in commercio entro la fine dell’anno, dicono: “È buono e fa bene. Si tratta di un gelato con semi di canapa decorticati, buonissimo e con tutte le proprietà benefiche proprie della canapa dovute soprattutto all’alta presenza degli acidi polinsaturi che li rendono preziosi per combattere e prevenire diversi disturbi tra i quali l’arteriosclerosi, disturbi cardiovascolari, colesterolo, artrosi, malattie del sistema respiratorio, eczemi e acne”.

Come utilizzare il cioccolato avanzato a Pasqua. Tre idee gustose

Non è Pasquetta se non sono rimaste intatte almeno un paio di uova di cioccolato, ma anche ovetti e coniglietti vari che non abbiamo mangiato perchè il nostro stomaco chiedeva pietà.
Ma cosa farsene di tutte queste bontà? La soluzione è condividere il peccato di gola con amici e parenti, utilizzando la cioccolata per preparare dolci semplici e veloci.

Come utilizzare il cioccolato avanzato a Pasqua. Tre idee gustose

Truffles con i cereali

I biscottini truffles con i cereali sono molto semplici e si possono fare in varie dimensioni: se piccoli possono accompagnare un caffè, se più grandi sono un’ottima colazione o perchè no un dolce per una cena con amici.
Per otto persone bastano:
600 gr di cereali,
250 gr di cioccolato,
cacao amaro.
Spezzate il cioccolato e scioglietelo a bagnomaria, una volta sciolto mescolatelo ai cereali in modo da amalgamare bene il composto. Con un cucchiaio fate delle palline e disponetele su una teglia coperta con la carta da forno, ponete in frigorifero per 10 minuti e poi passate questi truffles nel cacao.

Salame di cioccolato

Una vera e propria delizia, per 8-10 fettine occorrono:
275 grammi di burro,
150 ml di miele,
225 grammi di cioccolato,
400 grammi di biscotti secchi (classici o senza glutine).
Si inizia sciogliendo a bagnomaria il burro, il miele e il cioccolato mescolando di continuo per evitare di far bruciare tutto. Nel frattempo si sbriciolano i biscotti e si aggiungono al composto.
Il mix andrà versato in uno stampo rettangolare (precdentemente foderato con carta da forno) da mettere in frigorifero per almeno 4 ore. Servire freddo di frigorifero dopo averlo tagliato a fettine ed eventualmente averne cosparsa la superficie con zucchero a velo.

Credit photo cioccolatteria veneziana
Credit photo cioccolatteria veneziana

Liquore al cioccolato

Un’ottima idea per riciclare il cioccolato è anche quella di preparare un liquore, utile sia per guarnire i dolci, sia ovviamente per le serate con amici.
Per 1 litro di liquore al cioccolato occorrono:
80 grammi di cacao amaro al 70%
250 grammi di zucchero
1/2 litro di latte
1/2 litro di panna fresca
150 grammi di alcool puro

Si mescolano 2 bicchieri di latte con il cacao all’interno di una pentola alta evitando grumi. Mettere la pentola sul fuoco e aggiungere lo zucchero, tutto il latte restante e la panna fresca e portare ad ebollizione. Filtrare poi il latte al cacao mettendolo dentro una ciotola molto larga quindi lasciarlo raffreddare. Una volta completamente freddo aggiungere, mescolando per bene e continuamente, tutto l’alcool. Mettere in una o più bottiglie e riporre in frigo quindi utilizzare o servire.

Credit photo ricettepourfemme
Credit photo ricettepourfemme

Baci Perugina: frasi d’amore firmate Fedez

Credit: www.elle.it

Tiziano Ferro passa il testimone a Fedez per la campagna di sensibilizzazione innamorati, sotto il periodo più sdolcinato dell’anno, ovvero quello che gravita intorno al 14 Febbraio. Da oggi, le frasi che troverete all’interno degli amati Baci Perugina saranno firmate proprio dal rapper milanese.
Si tratta di 30 frasi provenienti dai suoi testi, 10 gli inediti e 2 le riproduzioni dei tatuaggi, per un totale di 80 bigliettini tutti da collezionare.

Per l’occasione è stata rinnovata anche la fantasia della carta che avvolge il cuore di cioccolato, in modo tale da plasmarla sotto i dettami dei gusti di uno dei rapper più apprezzati del momento.

Tra i contenuti principali troviamo le canzoni e le collaborazioni più famose e apprezzate, e per i fan più sfegatati arriva anche l’hashtag #UnBacioMagnifico da condividere su tutti i social.

L’ennesimo motivo per parlare di Fedez, che sembra non stancare mai i social e tutto il resto dei media conosciuti, tra scandali creati di proposito dai giornalisti, collaborazioni incredibili, serate discutibili ma soprattutto video inediti made in NY, a dieci giorni dal giorno di pubblicazione.

Fedez ne uscirà vittorioso anche questa volta? Oppure ne abbiamo abbastanza di tutte queste trovate commerciali?

Credit: www.fashiontimes.it
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www.fashiontimes.it

La dieta del supermetabolismo: meno 10 kg in 28 giorni

Da un po’ di tempo si sente parlare di un nuovo tipo di dieta chiamata dieta del supermetabolismo che sta facendo letteralmente impazzire il web. Ideata e provata dalla nutrizionista Haylie Pomroy, la dieta del supermetabolismo è stata definita da molti come una dieta miracolosa che ha fatto perdere peso, con risultati strabilianti, a migliaia di persone e a personaggi famosi dal calibro di Jennifer Lopez e Robert Downey jr.
Sicuramente starete pensando che si tratti della solita triste dieta simile alla Dukan, tutta verdure scondite e proteine, ma in realtà, al contrario di altre, il motto di questa dieta è “mangia di più perdi più chili”.

Come funziona la dieta del supermetabolismo?

La dieta del supermetabolismo ha una durata di 28 giorni che devono essere eseguiti impeccabilmente per riuscire a perdere fino a 10 kg; finito questo ciclo si dà inizio al mantenimento. La dieta è suddivisa in tre fasi: la F1 che dura i primi due giorni (es. lunedì e martedì), F2 che dura dal terzo al quarto giorno (es. mercoledì e giovedì) e infine la F3 che dura tre giorni (es. venerdì, sabato e domenica). Finite tutte e tre le fasi si ricomincia da capo la settimana con la F1 per poi proseguire con le altre fasi fino a quando non saranno passati 28 giorni.

Come tutte le diete anche quella del supermetabolismo prevede che siano consumati cinque pasti al giorno con una distanza che va dalle 2 alle 4 ore l’uno dall’altro. Questo tipo di alimentazione non conta le calorie ma si basa su delle quantità chiamate cup che variano in base ai chili da perdere, più peso si deve perdere e più l’organismo deve assumere cibo aumentandone così le quantità, in quanto ciò favorisce l’acceleramento del metabolismo.

Cibi da evitare

La dieta del supermetabolismo offre un ampio elenco di cibi da poter consumare ma bandisce caffè, teina, farina di grano, soia, mais, latticini, nitrati e zuccheri raffinati (che vengono sostituiti con stevia o xilitolo)

Prima fase F1

La F1 è la fase glicemica. Moderatamente proteica, povera di grassi e ricca di carboidrati e verdure. Gli alimenti da consumare durante questa fase sono: pasta o riso integrale, avena, quinoa, latte di riso, tacchino, affettati senza nitritati, tonno al naturale, lenticchie, frutta ricca di zuccheri naturali (anguria, fragole, ananas, pere, arance, kiwi etc), uova (solo albume), carote, pomodori, lattuga, funghi, zucca, zucchine, spinaci, melanzane etc. I piatti possono essere conditi solo con sale, limone e aceto.

Per quanto riguarda l’attività fisica durante questa fase è necessario fare un allenamento aerobico come la corsa. Inoltre la F1 ha l’obbiettivo di allentare la tensione e lo stress.
Durante i primi giorni di F1 è probabile che si soffra un po’ di mal di testa, è una fatto normale dato dalla pulizia del nostro organismo dai cosiddetti “cibi cattivi”.

Seconda fase F2

E’ la più dura tra le tre fasi ed è quella altamente proteica, ricca di verdure e povera di carboidrati e grassi. Per ben due giorni bisogna mangiare verdure e proteine cinque volte al giorno, comprese colazione e spuntino. Con questa fase si sblocca il grasso accumulato e si mette massa muscolare.

E’ consigliato un allenamento anaerobico ovvero costituito solo da pesi.

Terza fase F3

La terza fase è ricca di grassi sani (frutta secca, cocco, olive etc) e di frutta e verdura poco glicemica (pompelmo, mirtilli, lamponi, carciofi, fagioli, melanzane, spinaci etc), ma povera di carboidrati e proteine. Durante questa fase si può aggiungere un elemento di condimento: l’olio evo.

Durante la F3 è necessario fare un’attività fisica che combatta lo stress come lo yoga oppure fare dei massaggi.

Alla fine dei 28 giorni si fa il mantenimento, chiamato F4, che prevede un mix delle tre fasi ma con l’aggiunta, ogni quattro giorni, di un elemento precedentemente bandito dalla dieta come la pizza, gli zuccheri, la farina di grano etc. La dieta del supermetabolismo non solo aiuta a svegliare e accelerare un metabolismo lento, ma è anche consigliabile a chi ha problemi di diabete e di cuore, in quanto prevede degli alimenti con un basso indice glicemico.