venerdì, 19 Aprile 2024

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17 buone ragioni per viaggiare di più

Credits: aforisticamente.com

Viaggiare ci rende felici. Non c’è niente di più appagante di essere sempre con la valigia in mano, alla scoperta di qualcosa di nuovo, persone, amici, culture, usi e costumi. Perché ciò che più ci affascina è ciò che ancora non abbiamo conosciuto, quel mondo misterioso che ci attende da troppo tempo e che non vediamo l’ora di conoscere in tutte le sue sfaccettature.

La voglia di viaggiare di chi è affetto dalla famosa sindrome di wanderlust sembra non terminare mai. Ogni occasione è buona per lasciare la nostra vita e concederci ad una nuova avventura: un weekend, una vacanza con le amiche, una gita di famiglia non importa, ciò che conta è esplorare luoghi sconosciuti. Per gli instancabili viaggiatori, il sito Travel and Leisure ha proposto alcune buone ragioni per viaggiare di più: non ci lasceranno indifferenti, ma ci faranno amare il nostro mondo e faranno crescere in noi la sete di scoperta.

Scappare lontano e vivere come un folle

Soprattutto se si è giovani e si ha una vita davanti per scoprire quello che il mondo può donare.

Non porre mai fine al viaggio

Continuare a viaggiare. Per se stessi. Per la propria mente, che non potrà mai accettare di vivere in un posto solo.

Parlare più che si può

Per farsi capire, per conoscere nuove persone. E per far si che queste si trasformino in amici o in qualcosa di più.

Viaggiare è elegante

Anche se lo si fa con uno zaino in spalla e si dorme in una tenda. Le conoscenze saranno sempre maggiori di chi passa tutta la sua vita in casa.

Dimenticare la strada fatta

E i sacrifici. Ciò che conta veramente è la meta e i sentimenti che ci assalgono una volta raggiunta.

Cercare il partner ideale

Solo viaggiando con una persona la si conosce veramente: o la si odia o la si ama.

Preparare il bagaglio perfetto

Con la metà dei vestiti ed il doppio dei soldi.

Imparare a conoscere

Viaggiare fa parte del processo educativo: cosa c’è di meglio che imparare venendo a contatto con mondi diversi? Conoscere e fare esperienza sono le chiavi del viaggio perfetto.

Svegliarsi in un posto sconosciuto

Sicuramente è una delle tante esperienze da provare durante un viaggio ed è una delle più appaganti.

Conoscere nuove culture

Solo in questo modo si apprezza davvero il posto in cui si vive e si capisce che solo lì c’è casa.

Sposare il viaggio

Viaggiare è come sposarsi: è sbagliato pensare di poter controllare tutto ciò che accade durante il percorso.

Essere viaggiatori

Che è ben diverso dall’essere turista: i turisti non sanno dove sono stati, i viaggiatori non sanno dove andranno.

Scoprire posti inesplorati

Ci saranno sempre posti sconosciuti e il bello del viaggio è proprio quello di cercarli, per arrivare al massimo della scoperta.

Vedere con nuovi occhi

Il vero viaggio non consiste nel vedere nuovi paesaggi, ma nel conoscere il mondo attraverso nuovi occhi.

Visitare il più che si può

Visitare per ricordare, ma anche se non si ricorda tutto l’importante è aver scoperto qualcosa di nuovo.

La destinazione non è un luogo

Ma un nuovo modo di vedere le cose, anche quelle che già conosciamo. Il viaggio apre nuove prospettive.

Essere modesti

Viaggiare fa diventare modesti: si capisce di essere venuti a conoscenza solo di una piccola parte del mondo. C’è ancora tanto da scoprire.

Vacanze sul Lago di Garda: Tremosine, uno dei borghi più belli d’Italia

Immaginate un altopiano verde, immergetelo a picco in un lago, punteggiatelo di piccoli borghi e circondatelo di montagne, vestite di una natura rigogliosa: quello che ottenete è Tremosine, paese della sponda bresciana del Lago di Garda che da anni è riconosciuto come uno dei Borghi più belli d’Italia.

Tremosine è un comune sparso, comprendente 18 frazioni diverse che si distribuiscono a diverse altitudini  su un altopiano affacciato sul lago. Si tratta, in sostanza, di una terrazza panoramica naturale che, nel suo punto di massima altezza, arriva a sfiorare i 2000 m s.l.m. È senz’altro uno dei punti più tattici – come collocazione geografica – e più magici – paesaggisticamente parlando – dove soggiornare, se quella che avete in mente è una vacanza sul Lago di Garda.

La frazione capoluogo è Pieve, ed è da qui che potreste partire. Gli stretti vicoli del centro storico di Pieve vi avvolgeranno, ricreando scorci dal fascino suggestivo: muretti in pietra, balconcini fioriti e portoncini in legno arredano un rustico labirinto che, in diversi tratti, si apre inaspettatamente a vertiginose viste sul lago. Tra le architetture più significative del paese c’è la Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, punto di riferimento per la comunità religiosa di Tremosine. Il piccolo edificio del XII secolo, su cui poggia un bel campanile romanico ancora più antico, si fa custode di un modesto fascino rurale che, placidamente, conquista il visitatore. All’interno, potrete vedere un affresco del ‘400, una pala d’altare del ‘600 e diversi intagli del ‘700: un apparato decorativo davvero niente male, per una chiesetta di paese.

Una volta vista la chiesa, potete proseguire il vostro itinerario alla scoperta di alcuni dei punti panoramici più belli del Garda, che oggi sono diventati le più famose attrazioni turistiche di Pieve di Tremosine. La prima tappa potrebbe essere Piazza Cozzaglio: da qui – in particolare dalla terrazza accanto al Ristorante Miralago – si gode di una vista meravigliosa sul Garda e sul Monte Baldo. Ma il primato per il belvedere migliore della zona va sicuramente alla celebre Terrazza del Brivido, a cui è possibile accedere liberamente nonostante appartenga, in teoria, all’Hotel Paradiso di Pieve. L’ampio balcone sembra rimanere appeso alla parete rocciosa per un soffio, sospeso sul lago ad un’altezza di quasi 400 metri. Inutile dire quanto questo panorama mozzi il fiato…nel vero senso della parola!

Se osservando il panorama dalle terrazze di Pieve notate una stradina tortuosa immersa nel verde e costeggiante la sponda del lago, state guardando la Strada della Forra (SP 38), quella che è stata più volte definita la strada più bella del mondo. Effettivamente, questo percorso insinuato tra le pareti di roccia a picco sul lago propone paesaggi bellissimi dietro a ogni curva. Percorrere la Forra è un’attività che tutti – specie i motociclisti – consigliano, quando ci si trova in vacanza sulla sponda ovest del Lago di Garda. È bene comunque ricordare, a chi soffre di mal d’auto, di osservare una certa prudenza…le curve, dopo un po’, sono letteralmente da capogiro.

Tremosine può costituire un’ottima base per chi ha in programma una vacanza itinerante sul Lago di Garda. Per una panoramica dell’offerta ricettiva della zona, ci si può affidare a piattaforme come Expedia, strumento utile per organizzare il proprio viaggio anche nel caso in cui si abbia bisogno di ulteriori servizi, quali il noleggio auto. Non bisogna poi dimenticare che il Garda è un’ottima meta per gli amanti del campeggio: per maggiori informazioni si può dare un’occhiata al sito ufficiale del turismo del Lago di Garda.

I luoghi più belli di Pechino Express (FOTO)

Credits: www.viaggidiboscolo.it

Lunedì 7 settembre è iniziato il viaggio dei nuovi concorrenti di Pechino Express attraverso i territori del Nuovo Mondo. La quarta edizione del noto programma televisivo infatti si è spostata dall’Estremo Oriente all’America Latina, dove le otto coppie di viaggiatori, attraverseranno i posti e le città più affascinanti dell’Ecuador, del Perù, fino a raggiungere il Brasile, con Rio De Janeiro come tappa finale.

Nelle primissime puntate di Pechino Express, i concorrenti sono partiti da Quito, capitale dell’Ecuador e punto terrestre dove passa la linea immaginaria dell’equatore, per arrivare a San José de Aguarico. Il viaggio è poi ripreso dalle rovine Inca di Rumicucho ed è terminato a Baños. Scopriamo nel dettaglio le località più belle della quarta edizione di Pechino Express.

Quito

Credits: http://www.viaggidiboscolo.it/
Credits: http://www.viaggidiboscolo.it/

La quarta edizione di Pechino Express è iniziata dalla capitale ecuadoriana di Quito. Sorge in prossimità dell’equatore, tanto che vi si organizzano visite guidate per osservare la linea rossa tracciata a terra nel Museo dell’Equatore, attraversato dal parallelo zero. Nonostante sorga a 2800 metri di altitudine, Quito ha un clima temperato, con temperature calde nella norma di giorno, e fresche di notte. Sul sito Tour in Ecuador è possibile organizzare tour per la città attraverso una teleferica che permette di salire velocemente sopra un “colle” a quota 4100, da dove si può ammirare il panorama di Quito e dei vulcani circostanti. Da non perdere anche i monasteri e le cattedrali, tra cui Plaza de la Indipendencia, la Cattedrale di Quito, Plaza e Monastero de San Francisco e Piazza e Chiesa di Santo Domingo.

Rumicucho

Credits: www.ecuadorpersonalassistant.com
Credits: www.ecuadorpersonalassistant.com

Meritano anche le rovine Inca di Rumicucho, a 15 km da Quito. Risalenti al 500 a.C. circa, queste rovine sono in realtà una fortezza che l’antica civiltà costruì per difendersi dalle popolazioni indigene del nord. Lunga 600 metri, ampia 135 e alta 25, la fortezza di Rumicucho è costruita in grosse pietre e veniva utilizzata dagli Inca anche per celebrare il rito religioso dedicato al dio del sole. Di queste rovine poco è rimasto, ma dalla loro altezze è possibile osservare le montagne Cayambe e La Marca.

Baños

Credits: holeinthedonut.com
Credits: holeinthedonut.com

Come dice il suo nome, Baños è nota località turistica per via dei suoi bagni, ovvero centri termali alimentati da sorgenti che sgorgano dalla base del vulcano Tungurahua. Eppure anni fa era una zona pericolosa a causa della sua vicinanza con il vulcano. In ogni caso, se decidete di fare una rapida visita qui, tenete presente che la città è soggetta all’attività sismica. Le persone di Baños sostengono che l’acqua sia un vero elisir di bellezza e salute. Una sorta di Spa al naturale per chi cerca relax e benessere. Anche se Baños si trova a 1800 metri in alta quota, ha comunque un clima gradevole. Se siete interessati a visite culturali, c’è la Basilica de Nuestra Señora de Agua Santa, dedicata alla Vergine dell’acqua santa; per visite zoologiche, il sito offre escursioni guidate nella giungla.

La Nariz del Diablo

Credits: www.ultimateplaces.net
Credits: www.ultimateplaces.net

Per i più avventurosi c’è la Nariz del Diablo, un luogo spettacolare che consente di vedere le Ande solo con un viaggio in treno, che si trova esattamente sul percorso tra le due fermate del treno, tra Alausì e Sibambe. La ‘narice del Diavolo’ è una montagna di 1900 metri costellata da fianchi frastagliati, tragitti a zig zag per uno spettacolare lavoro di ingegneria risalente alla fine dell’800. Il tragitto inizia nella stazione di Alausì e si affronta la discesa attraverso la Nariz del Diablo senza mai girare – è questa la particolarità del treno, poi si fa sosta a Sibambe e si riparte. Un consiglio? Prenotate i biglietti molto tempo prima perché di solito questo viaggio è sempre affollato.

Quali posti vi attirano di più? E quali vorresti visitare?

Eclissi di luna e Superluna a fine settembre

Credits photo: scienzenotizie.it

Calendari pronti per gli appassionati di astronomia e per i semplici curiosi. Dopo l’eclissi di sole, la luna azzurra e la luna rosa, il cielo di settembre regalerà uno spettacolo raro e da non perdere: nella notte tra il 27 e il 28 il fenomeno dell’eclissi di luna e della Superluna saranno visibili contemporaneamente anche dal nostro continente. Ecco a voi tutti i dettagli.

Una straordinaria eclissi di luna terrà svegli sino all’alba del 28 settembre gli amanti, e non solo, dell’astronomia. Solo alle 4:47 del mattino, cielo sereno permettendo, si potrà vedere infatti un’eclissi totale di luna che inizierà ad entrare nel cono d’ombra della Terra a partire dalle 2:11 sino ad allinearsi completamente quasi alle 5 ed uscire poi a partire dalle 5:23.

Nell’arco di questo tempo anche i centri del Sole saranno allineati alla Luna e alla Terra e grazie ai raggi del sole che attraverseranno l’atmosfera terrestre sino a toccare la luna, si potrà ammirare la Luna rossa.

Ma lo spettacolo non finisce qui. Proprio in questo giorno, la Luna si troverà in prossimità del perigeo, ossia il punto più vicino alla Terra, perciò apparirà decisamente grande.

Questo particolare avvenimento si verifica solo ogni 300 anni e sarà visibile oltre che in Italia sulle coste del Nord Africa e su gran parte del Sahara e delle coste occidentali, in Asia Minore, in Russia, nel Nord America ed in tutto il continente europeo.

Per chi fosse pronto per una notte bianco, oltre alla possibilità della diretta streaming su Ustream, Slooh Community o Virtual Telescope, come sempre naso all’insù in punti lontani da luci artificiali, palazzi e alberi e macchine fotografiche con teleobiettivo e treppiedi pronte per catturare questo magico momento.