giovedì, 28 Marzo 2024

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Diete, consigli e trucchi per dimagrire

Nuova tendenza alimentare fra le star: la dieta del cotone

bigodino.it

Di diete se ne sentono e se ne trovano ogni giorno di nuove. Dalla Dukan alla Detox, dalla dieta al gelato alla Dash, tutte che mirano alla perdita di peso per rimanere in forma.

Questo è anche l’obiettivo dell’ultima frontiera del dimagrimento: la dieta del cotone. Si tratta di un regime alimentare che proviene dall’Est Europa e che viene utilizzato principalmente dalle modelle russe, alle quali è richiesto un fisico costantemente in linea e perfetto.

La dieta prevede una pratica alquanto assurda e bizzarra: mangiare alcuni batuffoli di cotone prima di iniziare un pasto. Il tutto per avere la sensazione di avere lo stomaco pieno e di essere sazi in modo da far passare la fame e mangiare quindi a tavola il minimo indispensabile.

La tabella di marcia alimentare è la seguente: a colazione è concesso consumare una tazza di caffè con un frutto; divieto assoluto di spuntini a metà mattina. Il pranzo prevede invece due o tre batuffoli di cotone seguiti da un frutto per la merenda del pomeriggio e da altri due o tre batuffoli per cena.

Basta poco per capire che si tratta di una dieta senza criterio che qualsiasi medico ragionevole sconsiglierebbe. Prima di tutto per un fattore “di gusti”: il cotone infatti non ha per niente un buon sapore e ingoiarlo potrebbe risultare un’operazione piuttosto spiacevole.

In secondo luogo, data l’assenza di qualsiasi valore nutrizionale, i batuffoli di cotone rischiano di danneggiare l’apparato gastrointestinale. Problema, quest’ultimo, che viene ovviato dalle star che consigliano questa dieta attraverso l’assimilazione di una grande quantità d’acqua o di frullati di frutta e verdura che rimedierebbero – almeno in parte – ai danni causati all’intestino da questa dieta sconsiderata.

E se accettarsi per come si è risulta un’impresa così ardua e difficile, quantomeno l’unica dieta veramente ragionevole e che veramente fa del bene alla propria salute è quella che recita ‘di tutto un po”. Perchè si può essere belle e perfette senza dover rinunciare a niente.

Estate nuova, dieta nuova. Provate la dieta Dash

Estate nuova, dieta nuova. E quest’anno spopola la dieta Dash, acronimo di Dietary Approaches to Stop Hypertension: si tratta di approcci dietetici per controllare l’ipertensione.
La dieta Dash è infatti particolarmente raccomandata per le persone con pressione alta, ma anche per coloro che, seguendo un preciso menù, precisi schemi e perfetti piani vogliono perdere peso.

Nella costruzione di un’opportuna ed efficace dieta Dash bisogna tenere conto di tre precisi obiettivi:
1) Spartire in maniera ottimale il fabbisogno giornaliero tra i principali pasti quotidiani (prima colazione, spuntino di metà mattinata, pranzo, eventuale spuntino pomeridiano, cena)
2) Variare giorno per giorno gli alimenti, cercando di non ripetere troppe volte lo stesso cibo (la dieta diventerebbe monotona e in alcuni casi dannosa) cercando alternative dalle stesse caratteristiche nutrizionali
3) Risparmiare denaro cercando cibi a prezzi vantaggiosi, ma senza rinunciare alla qualità
Quindi nessun divieto e nessuna preclusione, ma entro i limiti consentiti (l’unico vero nemico della dieta Dash è il sale).

Generalmente, un ragazzo di 20-30 anni che pratica attività fisica regolarmente, dovrà consumare all’incirca 2400 calorie, mentre per chi si trova in età avanzata (dopo i 50 anni, sempre di sesso maschile e sotto le stesse condizioni) l’apporto scende alle 2000 calorie.
Per le donne invece è diverso, e si tratta di 1600 calorie in età avanzata, e 2000 per le giovani fino ai 30 anni circa).
In base all’apporto calorico giornaliero la dieta Dash prevede il consumo di 6/8 piccole porzioni di cereali al giorno, a scelta fra pane, riso e pasta, 4/5 porzioni di verdura e 4/5 di frutta, 2/3 porzioni di latticini a basso contenuto di grassi, latte scremato o yogurt e 6 porzioni di pesce, pollame o carne magra. I dolci non sono banditi, ma ovviamente devono costituire uno sfizio da concedersi ogni tanto e non un’abitudine: nella dieta ne sono previste 5 porzioni alla settimana.

Ma oltre ai benefici per la “pancetta”, la dieta Dash è molto altro.
Alcuni ricercatori dei National Institutes of Health hanno confrontato questo tipo di dieta con altri tre regimi dietetici, sottolineando la capacità della prima di promuovere le buone abitudini alimentari.
Secondo i ricercatori, infatti, “i pazienti affetti da ipertensione che hanno seguito la dieta hanno avuto un calo medio di 6 mmHg della pressione sistolica e 3 mmHg della pressione diastolica”, riducendo anche il rischio di infarto.

Va però ricordato che prima di iniziare una qualsiasi dieta è doveroso rivolgersi al proprio medico curante affinché verifichi le condizioni di salute iniziali, valutando al meglio la propria idoneità fisica verso la cura dimagrante.
Su DietaDash.it tutte le informazioni e i consigli utili per voi.

Insalate detox, sfiziose e salutari

Perdere i kg accumulati durante le vacanze può essere davvero facile, se la verdura è una buona amica e la fantasia non manca. Esistono un sacco di ricette per preparare ottime e gustose insalate detox, così come esistono un sacco di ingredienti dalle proprietà drenanti e disintossicanti.

Ma partiamo dalla base: la verdura dalle foglie verdi è una delle più ricche fonti di vitamine. Lattughe, indivie e cicorie, spinaci, bietole e verze sono un piccolo esempio di quanto la famiglia sia numerosa.

Ma per colorare un po’ la nostra insalata e renderla appetitosa sia agli occhi che al palato, occorrono altri ingredienti.

Agrumi

Gli agrumi, come tutti sanno, sono ricchissimi di vitamina C, ma sono anche rinfrescanti e disintossicanti.
Un’idea sfiziosa potrebbe essere una composta a base di arance rosse, pompelmi, lattuga, succo di lime, pomodori e avocado e condita con succo di limone e un filo di olio d’oliva a crudo.

Ravanello

Poco utilizzato in cucina, ma utilissimo per stimolare i meccanismi renali, il ravanello è un ottimo ingrediente per gustose insalate. Combatte la cellulite, dona energia ed è assolutamente detox: una volta provato è insostituibile.
Perché non provare, dunque, un’insalata con mela verde, due cetrioli, un cuore di sedano, tanti ravanelli, lattuga e lime?

Barbabietole rosse

Fonte di ferro, magnesio, zinco e calcio, oltre che di vitamina B3, B6, C e beta-carotene: in un aggettivo, miracolose.
Per perdere gli ultimi kg con gusto, fantasiosa può essere una versione con insalata valeriana, pomodorini tipo Pachino, feta e una pioggia di noci.

Sedano e mele

Diuretici, depurativi e a quasi zero calorie: questi due ingredienti sono freschi e perfetti per tutte le soluzioni. Uniti a carote e pomodorini e conditi con aceto balsamico diventano poi, assolutamente sensazionali.

Altri ingredienti da prendere in considerazione sono i semi di sesamo, protettori del fegato, i broccoli e cavoli.

Buon appetito senza alcun senso di colpa.

Per dimagrire basta solo la ‘dieta della razione di cibo’

Combattere il proprio peso, i chili di troppo, la cellulite e le maniglie dell’amore – che più che maniglie, sono dei portoni? Provare la dieta della razione dei cibo sembra essere l’unica soluzione.

Carolyn Ekins ricorda il giorno in cui sua suocera ha rivelato il momento clou della sua infanzia in tempo di guerra. “Il ‘trattamento’ settimanale per lei e sua sorella, per mangiare e sopravvivere, era la condivisione di un semplice uovo fritto”, dice. “Ho pensato: ‘Wow, come hai fatto a resistere?'”
Un appassionato di storia aveva notato che, cucinando ricette di questo tipo, solo per divertimento per molti anni, aveva permesso al “periodo di guerra frugale” di essere il più sano e positivo per la popolazione – nonostante le carenze alimentari – di quanto non lo fosse mai stato prima.
“C’era una grande squadra presso il Ministero della Salute, durante la guerra, che lavorava su ricette sane che contenevano un sacco di verdure”, ha poi continuato.

Questo è ciò che realmente ha catturato la mia attenzione: si può vivere su un terreno meno favorevole per condizioni economiche, di salute e sociali, ma sentirsi comunque bene su di esso. Mi ha colpito questo modo di vivere e mangiare in tempo di guerra: in questo modo si può comunque portare cibo allo stomaco senza spendere un patrimonio”.

Moltissimi di quelli che hanno provato le più famose diete Slimfast, WeightWatchers e Slimming World hanno confermato come la “dieta della razione del cibo” sia davvero efficace. “Ho avuto un certo successo, preferisco mangiare di meno piuttosto che fare affidamento su alimenti trasformati pieni di conservanti”.

“Quello che ho fatto è stato per lo più mettere le verdure nelle torte, senza dir nulla ai miei bambini o ai miei familiari, perché se avessi detto che stavo facendo il piatto utilizzando, ad esempio, le carote, non l’avrebbero mai mangiato”, commentano in merito alle nuove tecniche di cucina.
Per la cena di Natale, Caroly ha servito la torta con marzapane finto (farina, margarina, lo zucchero e l’essenza di mandorle), senza uova, e un budino di Natale e Anatra Mock a base di carne di salsiccia (vegan nel suo caso).

Quindi, al posto delle barrette energetiche o sostitutive dei pasti, e frullati e beveroni che avevano in precedenza invocato la soluzione migliore per la dieta, meglio cominciare a nutrire se stessi e la propria famiglia in maniera più salutare: basta solo una crostata di albicocche fatta con carote e Lord Woolton Pie.