giovedì, 28 Marzo 2024

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Se vi stanno divorando i sensi di colpa per quello che avete appena divorato a tavola, non preoccupatevi, Miss Fit è qui per questo. Consigli, esercizi e attività fisiche per ritornare in forma; anche se siete golosi e non riuscite a rinunciare ai piaceri della tavola

L’antiginnastica fa già tendenza. Ma cos’è? (MISS FIT)

Credit: dionidream.com

E al rientro dalle vacanze c’è proprio bisogno di “liberare” il corpo e riattivarlo al meglio per il nuovo inizio.

Ecco quello che è già tendenza e al caso nostro: dalla Francia arriva l’antiginnastica, cioè un metodo di benessere che risale agli anni ’70, ideato dalla cinesiterapeuta francese Thérèse Bertherat, autrice del best-seller “Le corps a ses raisons”.

L’antiginnastica, detta anche Antigym, ha come concetto fondamentale l’ascolto del proprio corpo, coordinato da movimenti semplici, ma efficaci, per stimolare i muscoli in profondità. Questa pratica permette di far ritrovare benessere ed energia, migliorando la flessibilità e la mobilità, liberando il respiro e allontanando lo stress. Si tratta di percepire il corpo come un organismo dotato di una sua intelligenza, di una sua memoria, che non va quindi sottoposto ad un addestramento specifico e non conforme alle proprie prestanze fisiche.

Arriviamo all’atto pratico. Come funziona una lezione di antiginnastica?
Ogni seduta inizia con una sorta di (auto)analisi che permette di localizzare con precisione quello che, dalla testa ai piedi, blocca e limita il corpo. Il maestro chiede di mettersi in una posizione fisica specifica, rigorosa, che corrisponde all’integrità anatomica, e richiede tutta l’ampiezza della muscolatura. Si è verificato come per il 90% delle volte, nel cercare di mantenere la posizione assunta, il corpo si contorca e si deformi: una spalla si solleva, una gamba si sposta, le dita del piede si contorcono. Non perché i muscoli manchino di forza ma, al contrario, perché sono contratti per un eccesso di forza.

Dopo questo primo inizio, la pratica dell’antiginnastica continua in piccoli gruppi e con il supporto di piccoli attrezzi come bastoni di legno, palline di sughero e cuscinetti riempiti di miglio o di farro chiamati doudou e doudine, affinché i praticanti possano entrare in contatto con i nodi muscolari.
Si tratta di muscoli (e quindi di movimenti) che, per lo più, sentiamo estranei e che quindi fatichiamo a riconoscere. Dopo aver sciolto progressivamente la matassa della muscolatura ingarbugliata da anni, con la pratica dell’antigym riusciamo a migliorare il tono muscolare e la mobilità del nostro intero organismo. Ci sarà un’effettiva diminuzione dello stress a licello fisico, e di conseguenza, la diminuzione di contratture, rigidità, dolori muscolari ed articolari che causano stanchezza e limitano gli slanci vitali.

Eliminiamo la cellulite in tre mosse (MISS FIT)

Credit: grazia.it

Si scrive cellulite, si legge terrore per tutte le donne.

La cellulite è uno strato grasso superficiale che si forma generalmente nella zona inferiore del corpo femminile, all’altezza dei glutei, dei fianchi e delle cosce soprattutto. Le principali cause sono sostanzialmente: alterazioni ormonali e vascolari, vita sedentaria, stress, malattie epatiche, alimentazione non corretta o bilanciata, irregolarità della funzione intestinale e ritenzione idrica marcata; tutte variamente combinate tra loro, che vanno ad interferire negativamente sul tessuto adiposo ed in particolare sul microcircolo. Il risultato? Una fastidiosissima, e brutta esteticamente, buccia d’arancia.

Ma a tutto c’è rimedio. L’attività fisica rivolta alla prevenzione e alla cura della cellulite viene inserita in un contesto generale che prevede il miglioramento delle condizioni psicofisiche del soggetto ed il rispetto di tre principi fondamentali:

1) Esercizio fisico regolare

Fare movimento è importante, ormai lo sapete già. Ma, innanzitutto, ecco alcuni consigli: camminate, non correte. ripetuti impatti col terreno causati dall’azione di corsa, oltre ad avere effetti negativi sulle articolazioni e sulla colonna vertebrale, causano delle microlacerazioni alle membrane delle cellule adipose che a lungo andare non fanno altro che peggiorare la situazione. Le attività migliori da svolgere sono quindi attività come il ciclismo, la camminata veloce, lo step o lo sci di fondo. I benefici di questi esercizi sono molteplici: un’attività fisica regolare (almeno 30-40 minuti al giorno) porta ad un miglioramento generale delle capacità cardiocircolatorie e respiratorie favorendo la circolazione periferica, e combattendo la cellulite.
Sì anche ai programmi di tonificazione generale, con esercizi a carico naturale o pesi liberi a seconda delle vostre esperienze. Vanno bene tutti quegli esercizi per cosce e lato b che abbiamo visto precedentemente; questo perché è proprio in quelle zone che si formano maggiori cuscinetti adiposi.

2) Alimentazione sana ed equilibrata

Non serve a niente fare esercizi su esercizi se poi si divora qualsiasi cosa: per combattere la cellulite risulta fondamentale associare ad un programma di attività fisica regolare un regime alimentare altrettanto adeguato. Quindi sono da evitare sicuramente i cibi ricchi di grassi, gli alcolici, l’eccessivo consumo di caffè e il sale. Via libera all’acqua invece, di cui si dovrebbe consumare almeno un litro e mezzo al giorno, perché permette l’eliminazione ottimale delle sostanze tossiche e di rifiuto.

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3) Abitudini di vita corrette

Condurre una vita sana e regolare è l’ultimo segreto per combattere la cellulite. Il riposo prima di tutto: si dovrebbe infatti dormire almeno 8 ore al giorno per assicurarsi una possibile riduzione dello stress. Inoltre, non bisognerebbe stare seduti troppo a lungo, perché questo ostacola la corretta circolazione di sangue nei glutei, uno dei distretti corporei più colpiti da cellulite.
Infine, risulta fondamentale l’approccio mentale con il quale si inizia il programma alimentare e sportivo, “serenità e motivazione” prima di tutto.

Siete belle così, ve lo assicuro (MISS FIT)

Ci fanno vedere tante di quelle belle ragazze in televisione e sui giornali che ormai diamo per scontato che tutte quante dovremmo essere così. Così perfette.
E allora valanghe di lacrime se soltanto abbiamo un rotolino di ciccia o delle cosce non proprio come le loro. Per non parlare poi dei sensi di colpa non appena tocchiamo, o guardiamo soltanto, quella brioches al cioccolato che a metà mattina non fa altro che dirci “dai, mangiami”.
Ed eccoci qua ora, con frustrazione e dieta come migliori amiche – o terribili mostri che non ci abbandonano, dipende.

Ma sono certa che siete belle così, ve lo assicuro.
Anche se non vi conosco, so che posso dirlo. Anche se non conosco il colore della vostra pelle, dei vostri capelli o dei vostri occhi, anche se non so se portate gli occhiali o quale colore vi sta meglio addosso. Anche se non conosco niente di voi, posso dirvi con certezza che siete belle.
E fregatevene del numero che esce sulla bilancia non appena appoggiate entrambi i piedi. Fregatevene, perché non è tutto.

Quello che conta sono le vostre particolarità, che nel bene e nel male, vi rendono uniche.
Puntate su di loro, mettete in mostra le vostre qualità. Se poi non avete gambe perfette e chilometriche come quelle che ci affascinano su Instagram fa niente. Anche perché, quella è – quasi tutta – genetica: così ci nasci. Se Madre Natura e la Dea Bendata sono state gentili con te ben venga, altrimenti non disperare.

Anche perché a (quasi) tutto c’è rimedio.
E io sono qui per questo.

Volete migliorare il vostro aspetto fisico? Bene, mettete in letargo la vostra pigrizia e rimboccatevi le maniche. Fate scorta di forza di volontà. Perché, seppur difficili e a volte impossibili, non bisogna mai, e dico mai rinunciare ai propri sogni.

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La strada è tutta in salita, ma dei piccoli cambiamenti nella vita quotidiana possono fare molto.
Innanzitutto, mi spiace davvero dirlo, ma non potete dire addio alle tanto odiate maniglie dell’amore se vi affogate di cibo dalla mattina alla sera. Credetemi, io sono una che mangia tutto e a tutte le ore, però, purtroppo, se vogliamo davvero vedere un cambiamento nel nostro corpo dobbiamo condurre uno stile di vita più sano, sopratutto a tavola. Ciò, però, non vuole bandire tutti i cibi calorici e passare solo a quelli light: questo comportamento non farebbe altro che far aumentare il desiderio di mangiare tutti quegli alimenti a cui abbiamo messo il divieto. Non serve ricorrere a diete estreme, basta controllarsi un po’ di più, sgarrando il meno possibile. E ricordati di non saltare i pasti.
Fai della bilancia un’amica, non la tua più acerrima nemica. E non pesarti mai dopo mangiato, rischieresti di cadere nel baratro della depressione. Se vuoi pesarti – ma attenzione a non diventare ossessiva – fallo alla mattina appena alzata, e dopo essere andata in bagno; così si riduce al minimo la possibilità che il contenuto dell’intestino influenzi il risultato della pesata.
Ma sopratutto, poniti obiettivi raggiungibili. È normale non vedere risultati dopo neanche una settimana di lavoro, non fasciarti la testa. Condividi i tuoi obiettivi con qualcuno che ti stimoli a dare il massimo, sia l’amica del cuore, il fidanzato o la mamma. Condividere il vostro percorso con qualcuno vi terrà maggiormente motivati.
Ma motivatevi anche da soli. Io, ad esempio, ho riempito casa mia di colorati e simpaticissimi post it, posizionati nei posti più strategici, con frasi minatorie del tipo “quel cioccolatino che vorresti mangiare si ripresenterà in un brufolo gigante sul mento”, oppure “se non fai un po’ di ginnastica ti verrà il sedere di una 90enne già adesso a 20 anni”. Almeno rinuncio a una merenda troppo calorica con un sorriso.

Provate anche voi, con questi piccoli accorgimenti, a modificare leggermente il vostro stile di vita. Ma soprattutto, cercate di essere il più felici possibile. Lo stress, infatti, oltre a far venire una marea di rughe precoci, non fa bene neanche alla nostra volontà di restare in forma. Una ricerca svolta presso l’Università del Kentucky suggerisce che per perdere peso è più importante imparare a gestire lo stress e cercare di eliminarlo piuttosto che imparare tutte le migliori strategie alimentari e fare diete… stressanti. Perciò, ogni tanto concedetevi una pausa dalla vostra vita: ve la meritate!

Stay tuned, stay fit

Workout glutei da fare a casa (MISS FIT)

Credit. uominiedonnevip.myblog.it

Eccoci pronte per un nuovo allenamento. Come sapete, la costanza nel fare esercizi è fondamentale, ma anche variarli ogni tanto è di vitale importanza. Per cui, dopo avervi mostrato l’allenamento per potenziare i vostri addominali, preparatevi per il workout glutei da fare a casa.

Esercizio 1


Sdraiate per terra, su un tappetino, pancia in su, braccia distese lungo i fianchi, pianta dei piedi appoggiata a terra e ginocchia larghezza spalle piegate verso di voi a circa 90 gradi. Da questa posizione non dovete fare altro che alzare leggermente il bacino, facendo leva sulle gambe, ma tenendo spalle e tessa appoggiate a terra. Quando iniziate l’esercizio, fate come se l’ombelico risucchiasse verso l’alto il vostro bacino, e quando poi lo riportate a terra, appoggiate gradualmente prima la schiena e da ultimo proprio il bacino. Si tratta di un esercizio piuttosto facile, da fare continuatamente per un minuto, poi 30 secondi di pausa e poi ancora un minuto di esercizio.

Esercizio 2


Quest’esercizio è altrettanto facile, serve solo un pochino di equilibrio. Appoggiatevi su un tappetino e mettetevi a 4 zampe. Da qui, allungate allungate verso l’alto la gamba destra, stendendola, e fate lo stesso con il braccio sinistro. Dopodiché, avvicinate gamba e braccio verso il vostro petto, in modo che si “tocchino”, e poi stendeteli nuovamente. Fate un totale di 20 estensioni, prima con la gamba destra (e braccio sinistro) e poi con quella sinistra (e braccio destro). Il tutto, per 3 volte.

Esercizio 3


Anche quest’ultimo esercizio richiede un po’ di equilibrio, ma nulla di trascendentale. In piedi, gambe larghezza spalle, preferibilmente a piedi nudi, direttamente a contatto con il pavimento. Ora, spostate il peso sulla gambe destra, alzate quelle sinistra il più che potete, e nel contempo allungate la schiena e le braccia, in modo che il vostro corpo formi come un “T” nell’aria. Restate nella posizione per 10 secondi, cercando di allungare il più possibile le braccia. Dopodiché, abbassate lentamente sia la gamba che gli arti superiori, e sempre lentamente tornate nella posizione iniziale. Ripetete il tutto con l’altra gamba, per un totale di 3 volte (3 per la gamba destra, 3 per la gamba sinistra).
Quest’esercizio, oltre che potenziale i muscoli di glutei e gambe, serve anche per allungare la schiena, aprire il torace e allenare l’equilibrio.

Esercizi brevi e facili, niente scuse. Buon allenamento.