mercoledì, 24 Aprile 2024

Paese che vai

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Zaino in spalla, con Paese che vai si gira il mondo

È tempo di aurora boreale (FOTO)

Credit: vivagip.com

Vedere l’aurora boreale è senza dubbio un sogno largamente condiviso; perché si tratta di un’esperienza davvero mistica, che lascia a bocca aperta: il cielo si colora, prende vita. Alcuni ritengono che l’aurora boreale non sia altro che il movimento degli spiriti nel cielo. Altri invece che sia il riflesso degli scudi delle Valchirie, le mitologiche guerriere. E infine, un’altra leggenda narra invece che una volpe, sfiorando con la sua coda dei cumuli di neve, abbia creato delle scie luminose nel cielo.

Da un punto di vista “meno romantico” e più scientifico, si tratta suggestivi fasci di luce nel cielo – di svariati colori come il verde, l’azzurro, il viola il rosso – causati dalla collisione delle particelle solari con i gas della ionosfera. In parole povere, l’aurora boreale è il risultato dell’interazione tra i venti solari e gli strati superiori dell’atmosfera terrestre, e avviene a circa 100 km d’altitudine.
Però, non è stata ancora trovata l’origine scientifica dei suoni molto particolari, simili ad un sibilo, che ogni tanto si sentono in presenza di questo cielo sfavillante.

Leggenda o scienza che sia, ora che l’autunno e l’inverno stanno calando sul nostro emisfero, sarà più facile vedere le aurore.
Questo fenomeno è più frequente nel tardo autunno e all’inizio della primavera, cioè tra l’equinozio autunnale e quello primaverile (21 settembre – 21 marzo), poiché nei Paesi a nord è buio dalle 18 all’una di notte, per cui le probabilità di avvistare l’aurora boreale sono più alte.
Bisogna però tener conto anche delle condizioni climatiche: questi mesi sono particolarmente freddi, e ricchi di precipitazioni nevose; per cui il periodo migliore per ammirare un’aurora polare è durante i mesi di settembre, ottobre e novembre, ancora un po’ umidi e meno nevosi, oppure a marzo, con un clima leggermente più secco.

Ma quali sono i posti migliori per vederla?

Aurora Ice Hotel – Alaska


Nella città di Fairbanks, in Alaska, si trova uno degli ice hotel più belli al mondo. Interamente costruito da blocchi di ghiaccio, offre un panorama mozzafiato per queste notti magiche.

Þingvellir National Park – Islanda


Siamo in Islanda, e il posto migliore per vedere l’aurora boreale è sicuramente il Þingvellir National Park, che è entrato a far parte dei patrimoni dell’Unesco nel 2004; anche per il suo incredibile valore culturale.

Luosto e Sodanklya – Lapponia finlandese


Si tratta di due città perfette e super attrezzate per vedere l’aurora. A Luosto un allarme acustico segnala agli abitanti e ai visitatori l’inizio di ogni spettacolo del cielo; mentre a Sodanklya c’è il centro di ricerca Northern Lights, specializzato in aurore borelai, che avvisa gli hotel della zona sulle date in cui ci saranno questi avvistamenti, in modo che si possano organizzare per tempo delle escursioni.

Abisko National Park – Lapponia svedese


Nella contea di Norrbotten, si trova il Parco Nazionale di Abisko, che, secondo gli esperti, è uno dei luoghi più indicati da cui ammirare il fenomeno. Qui, lo sfavillare del cielo si riflette nel lago, regalando un doppio spettacolo, conosciuto come Blue Hole.

Isole Svalbard – Norvegia


Sempre nel Circolo Artico, si trovano le isole Svalbard, a nord della Penisola Scandinava. Su queste isole è situata la città di Longyearbyen, città più colorata del mondo e ottimo punto per l’osservazione dell’aurora boreale.

Grecia: c’è un’isola perfetta per ognuno di noi (FOTO)

Credit photo: greekislandsecrets.com

La Grecia è, ormai da anni, uno dei paesi più visitati e più scelti per le vacanze estive da giovani, amici, adulti e famiglie di tutto il mondo. Saranno i suoi prezzi bassi, l’aria magnifica che si respira, la bellezza dei suoi paesaggi e l’acqua cristallina del mare a fare della Grecia una delle mete preferite dei turisti. Turisti di ogni età e con diverse necessità. Perché si, la Grecia è in grado di offrire vacanze adatte ad ogni tipo di persona, soprattutto grazie alle sue innumerevoli isole -6.000, 227 delle quali sono abitate.

A questo proposito, per venire incontro alle esigenze di tutti, il Corriere della Sera ha suddiviso le isole greche più frequentate in base al tipo di turista e ai suoi bisogni: ecco l’elenco completo.

Isole mondane

Credit photo: www.corradoruggeri.it
Credit photo: www.corradoruggeri.it

Se l’obiettivo principale della vacanza è quello di divertirsi, di andare a ballare e tornare tardi tutte le sere le isole perfette sono Mykonos, Paros ed Ios: tra aperitivi, feste in spiaggia o nei locali non ci sarà tempo per annoiarsi
Mykonos è la più conosciuta: meta preferita da milioni di giovani, per il suo divertimento, per i dj internazionali che ogni anno ospita e anche per i suoi paesaggi mozzafiato. Ma anche Paros e Ios non sono da meno, considerando che per entrambe il costo della vita è leggermente più basso.
Non dimentichiamoci però di Zante, l’isola cantata da Foscolo, ora diventata il luogo ideale per le vacanze dei giovani.

Isole raffinate

Credit photo: www.greciakalimera.com
Credit photo: www.greciakalimera.com

Symi, Patmos ed Andros, pur essendo sempre isole mondane, sono molto raffinate. Le serate nelle “chora”, piazzette trasformate in salotti dove si possono intrattenere conversazioni fino a notte fonda, devono avere come parola d’ordine quella dell’eleganza.

Isole per bambini

Credit photo: greekislandsecrets.com
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Per le famiglie è sempre una difficoltà spostarsi con i bambini, ma la Grecia ha qualcosa da offrire anche a loro. Antiparos, Hydra e Naxos, infatti, sono isole perfettamente adatte ai bambini piccoli: i collegamenti sono molto facili e le spiagge sono tranquille e sabbiose. Cosa c’è di meglio per il divertimento di un bambino e la tranquillità dei genitori?

Isole low cost

Credit photo: www.greciakalimera.com
Credit photo: www.greciakalimera.com

Il costo della vita in Grecia è molto basso rispetto al resto dell’Europa, ma ci sono isole in cui si spende ancora meno: Lipso, Skiathos e Koufonissi. Isole queste perfette per chi non vuole rinunciare alle vacanze ma non può permettersi di spendere tanto. Inoltre, potrete godervi la vera ed autentica Grecia: taverne, spiagge, cene con i piedi nell’acqua e ouzo al tramonto.

Isole rilassanti

Credit photo: gogreeceyourway.gr
Credit photo: gogreeceyourway.gr

Alla Grecia non potevano mancare luoghi capaci di offrire relax dalla vita di tutti i giorni: Anafi, Folegandros e Amorgos sono le isole che più si addicono a questo tipo di vacanza. Lunghe passeggiate, interminabili chiaccherate ed infinite dormite sotto l’ombrellone sono il must have di questi posti.

Isole turistiche

Credit photo: www.viaggiaescopri.it
Credit photo: www.viaggiaescopri.it

La Grecia è un paese superturistico, come lo sono alcune sue isole, in cui, almeno d’estate, bisogna fare i conti con la folla di turisti venuti da tutto il mondo per visitare le numerose bellezze. Santorini, Corfù e Ios: sono proprio loro le visite più richieste da persone di tutte le età, che non vogliono perdersi gli spettacoli mozzafiato che sono in grado di offrire.

Isole culturali

Credit photo: www.montagnadiviaggi.it
Credit photo: www.montagnadiviaggi.it

Se volete fare una vacanza rilassante e all’insegna della cultura i posti migliori sono Creta, Rodi ed Itaca. Isole amate dagli appassionati di storia ed archeologia, ma anche da chi non può rinunciare alle tradizioni tipiche della Grecia.

Isole emergenti

Credit photo: turistipercaso.it
Credit photo: turistipercaso.it

Isole queste che stanno diventando sempre più conosciute, da turisti da ogni parte del pianeta, caratterizzate da spiagge molto belle e, soprattutto, molto facili da raggiungere. A Sifnos, Kastellorizo e Donoussa non manca nemmeno l’atmosfera di relax, punto di forza di ogni isola.

Paese che vai: Budapest. Una vera perla sul Danubio (FOTO)

Budapest. Capitale dell’Ungheria. Perla del Danubio.
È una città dall’antico stile mitteleuropeo, la cui tradizione culturale si rifà all’impero austroungarico, proprio come Vienna e Praga. Maestosa ed elegante, soprattutto grazie al suo passato, la città è divisa dallo scorrere del Danubio nella storica collina di Buda e nella commerciale e caotica Pest.
Vivace, divertente e cosmopolita, è stata riscoperta come meta turistica negli ultimi decenni.

Eventi

A Budapest si organizzano durante tutto l’anno numerosi eventi tra cui grandi concerti e festival internazionali. Famosi in tutto il mondo sono il concerto di Capodanno e il Gran Ballo dell’Opera, entrambe a gennaio. A fine marzo si svolge la manifestazione culturale più prestigiosa di tutta l’Ungheria: il Festival dell’arte di Primavera. Sono tantissimi gli spettacoli di musicisti, e artisti in generale, che arrivano da ogni parte del mondo per poter esibirsi nelle strade di Budapest.
Nel periodo estivo, poi, gli eventi si moltiplicano. A partire dal Gran Premio di Formula 1, che si tiene sul circuito dell’Hungaroring che si trova a Mogyoród (periferia di Budapest), il Festival Estivo sull’Isola Margherita, il Carnevale sul Danubio, nella seconda metà di giugno e il Festival del Vino “Pannon”, che coinvolge i più importanti produttori dell’Ungheria e moltissimi visitatori, che oltre a gustare dell’ottimo vino possono assaggiare le specialità della gastronomia ungherese e partecipare a spettacoli culturali.

A fine agosto non si può perdere la Sagra dei Mestieri nello storico quartiere medievale della Fortezza di Buda, dove i più bravi maestri artigiani aprono le loro officine ai visitatori.
E per concludere in bellezza, il grande mercatino di Natale: si svolge nella centralissima Piazza Vorosmarty per tutto il mese di dicembre, l’atmosfera è magica grazie alla caratteristiche bancarelle in legno, alle creazioni degli artigiani e alle musiche natalizie che accompagno le passeggiate.


Luoghi da visitare

Il centro storico di Budapest non si può perdere, sopratutto via Andrassy, cioè il viale più bello della città, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco, così come la magnifica Piazza degli Eroi, con il Monumento del Millennio, il simbolo di Budapest.
Ai piedi del castello c’è il Ponte delle Catene, Lánchíd Széchenyi in ungherese, il più antico della città, che collegò in maniera permanente Buda e Pest. Il ponte è uno dei simboli di Budapest ed è caratterizzato da due pilastri gemelli alti 48 metri, costruiti in stile neoclassico, e dai leoni scolpiti nella pietra posizionati ai due ingressi – miracolosamente salvati dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
L’ideale sarebbe programmare una camminata sul Ponte delle Catene la sera quando è illuminato, così da non perdere anche il magnifico lungodanubio.

Le chiese più famose di Budapest sono la Basilica di Santo Stefano, la più grande della città con la cupola raggiungibile salendo i 302 scalini, la Chiesa Parrocchiale del Centro Città, l’edificio più antico di Pest che vanta elementi romani e gotici, e la Sinagoga di Dohany utca.
Poi il Teatro Nazionale dell’Opera, uno dei più grandi d’Europa, il Caffè New York, cioè il palazzo costruito con stili architettonici neobarocchi, rinascimentali e rococò, presso cui vi si riuniscono i personaggi più prestigiosi della vita culturale di Budapest, e infine il Bagno Termale Rudas, costruito nella seconda metà del 1300 dal pascià di Buda Sokoli ai piedi della collina di Gellert: 6 piscine terapeutiche particolarmente adatte per chi soffre di malattie degenerative delle articolazioni, di l’artrite cronica, di ernia al disco, nevralgie e carenza di calcio nel sistema osseo.

Cucina e alloggi

La cucina ungherese è famosa in tutto il mondo per i suoi sapori speziati e agrodolci. Tra i piatti più famosi ci sono il Gulash, cioè una zuppa gustosa con spezzatino di manzo e, a volte, pasta. Le zuppe in generale sono il “piatto forte” della cucina di Budapest (e della cucina ungherese in generale): zuppa di funghi, patate, cavolo, ma anche di pesce gatto e amarene. Gastronomicamente molto famoso è anche il Porkolt, uno spezzatino di manzo, o carni miste, cotto in un soffritto di cipolla e strutto, aromatizzato con paprica, peperoni e pomodoro.
Budapest e l’Ungheria in generale vantano anche un certo primato internazionale per gli alcolici.

In fatto di alloggi TripAdvisor consiglia Hotel Chesscom, per la categoria basso costo, e il Four Seasons Hotel Gresham Palace per la categoria albergi di lusso.

[Credit: budapestlowcost.it, informagiovani-italia.com]

Paese che vai: Mosca. La suggestiva capitale russa (FOTO)

Credit: masterstudio.it

Mosca, capitale della Federazione Russa, si è sviluppata come principale fulcro commerciale, politico ed economico. Offre ai turisti paesaggi molto suggestivi, skyline incantevoli, maestosi monumenti, importanti musei storici e artistici, ma anche una vita dinamica e socievole.
Il consiglio principale è quello di non lasciarsi sopraffare dalla moderna architettura, soprattutto quella più recente. Fatevi guidare dalle cupole d’oro e dai cortili residenziali, dalle cariatidi che sostengono i balconi e dai palazzi che si presentano all’improvviso davanti a voi.

Eventi

Le festività a Mosca si riconducono quasi interamente alla cultura cristiano ortodossa, come ad esempio la Pasqua Ortodossa, il Natale Ortodosso, e anche il Carnevale.
La Pasqua Ortodossa non coincide affatto con quella cattolica, per via del diverso calendario che usano i russi – il calendario giuliano. La Pasqua Ortodossa cade la domenica seguente la prima luna nuova dell’equinozio di primavera; è la festa più importante e si trascorre generalmente in famiglia e con gli amici.
Altra festività tipica russa è il Natale Ortodosso, ma, secondo il calendario giuliano, il giorno di Natale non arriva il 25 dicembre bensì il 7 gennaio. La vigilia viene chiamata Socelnik e la tradizione vuole che si debba rispettare una sorta di quaresima quaranta giorni prima della ricorrenza, evitando così di mangiare durante il giorno, fino alla prima stella. Particolare l’usanza di offrire un bicchierino di vodka distillata a tutti gli ospiti che vengono ad augurare il buon Natale.
La Masleniza non è altro che il Carnevale moscovita. Festeggiato precisamente una settimana dopo la Pasqua Ortodossa, è rinomato soprattutto per le sue caratteristiche gastronomiche: la tradizione vuole dolci dorati, a rappresentare il sole che diviene sempre più caldo e che illumina le giornate fino a sera tarda.

Oltre alle festività religiose a Mosca, e in tutto il mondo, è famosissimo il Festival Internazionale del Cinema, il secondo festival cinematografico più vecchio del mondo dopo quello di Venezia. Un altro evento caratteristico della capitale russa è il Festival d’Inverno. Molto particolare, viene celebrato tra il 25 dicembre e il 5 gennaio, e mostra il folclore, e i giochi classici.

Luoghi da visitare

Mosca offre numerosissime attrazioni, che si possono catalogare in quattro macro gruppi: i monumenti legati alla fede religiosa, alla passione artistica, quelli legati al’era sovietica e poi tutti gli altri monumenti che “dipingono” la città.

Il Cremlino di Mosca è una cittadella fortificata del XII secolo che si trova al centro della capitale russa, si trova sulla collina Borovickij, e si affaccia alla riva sinistra del fiume Moscova; è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
All’interno, tra le sua mura lunghe complessivamente circa 2.5 chilometri, hanno sede le istituzioni governative nazionali della Russia, sono ospitate numerose chiese di grande effetto estetico e si trovano i più importanti palazzi di Mosca: il Palazzo delle Armi, con il suo museo, e l’imponente Grande Palazzo del Cremlino, sede del Soviet supremo e oggi del governo russo. Nella parte occidentale del Cremlino si sviluppano i Giardini di Alessandro e a oriente si trova la Piazza Rossa.

La Piazza Rossa è la più importante di Mosca, crocevia di tutte le strade della capitale. Sulla Piazza si trovano le cupole dorate della Cattedrale di San Basilio – che insieme alle uova di Pasqua Fabregé degli zar sono le immagini russe da sempre scolpite nella mente degli occidentali. Quella di San Basilio è un’architettura molto particolare: si tratta di 9 chiese diverse con stili diversi, 9 differenti cupole, ognuna unica per dimensione, forma e colore.
A caratterizzare la Piazza Rossa sono anche il Kitay-gorod, storico quartiere di mercanti, il monumento a Kuzma Minin e Dmitrij Požarskij, eroi nazionali per aver respinto i polacchi da Mosca, la Lobnoe Mesto, una piattaforma usata per esecuzioni e per cerimonie religiose, il Museo di Storia Russa, i magazzini statali Gum, ricchi di boutique di marche internazionali e di caffè.
La Piazza Rossa ospita anche il Mausoleo di Lenin, cioè le spoglie mortali di Vladimir Il’ic Ul’janov, detto Lenin, il capo della Rivoluzione Sovietica deceduto nel 1924. Oggi il mausoleo è attrazione fondamentale dei turisti.

Non solo cupole d’orate e grattacieli, a Mosca è famoso il Gorky Park: il parco inaugurato nel 1928 che si estende lungo le rive del fiume Moscova.
Il Gorky Park è diviso in due zone: quella ornamentale ricca di fontane e di laghetti, e la zona divertimenti, dove si trovano alcune giostre e i la navicella spaziale del Buran, un programma spaziale sovietico simile allo Space Shuttle della Nasa, mai costruito. Ottimo per il relax durante i mesi più caldi e perfetto per le pattinate sui laghi ghiacciati durante l’inverno.
Per non parlare del Teatro Bol’šoj e dei numerosi musei della capitale russa, tra cui il Museo delle Belle Arti Pushkin, i musei letterari e dello spazio e la Galleria Tretyakov.

Cucina e alloggi

Recandosi a Mosca è assolutamente d’obbligo assaggiare la cucina russa. La gastronomica moscovita risulta semplice e poco variegata, ma comunque di buon gusto. I primi piatti sono per lo più caratterizzati da zuppe, ce ne sono di tutti i tipi desiderati, e spesso sono condite con varie spezie. La più conosciuta è la Supcik semplice minestra di verdura, ma famosa è anche la Borsc con cavoli, barbabietola e carne.
Molto diffuso il consumo di manzo e di pesce del baltico.
Punto forte della tradizione moscovita e in generale di tutta la Russia sono i liquori: se siete in vacanza a Mosca non potete non assaggiare un bicchierino di buona vodka.

Per gli alloggi TripAdivsor propone Lotte Hotel Moscow per la categoria “Hotel di lusso, 5 stelle”, mentre per chi vuole alloggiare spendendo meno propone Baikal Hotel e Tourist Hotel.

[Credit: informagiovani-italia.com, moscalowcost.it, mosca.it]