giovedì, 25 Aprile 2024

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Idratazione: l’importanza di bere acqua

Idratazione, ci pensi sul serio?

Quanta acqua bevi al giorno?

Si raccomanda tanto di bere almeno 2 litri di acqua al giorno (qualcuno vi dirà anche oltre ma così potreste compromettere i reni) perchè in fin dei conti la maggior parte del nostro corpo è proprio costituito da acqua che noi perdiamo continuamente con il respiro, il sudore, urina, semplicemente muovendosi e che dunque va reintegrata.

Perchè è importante per l’idratazione bere tanto?

Il corpo va sempre mantenuto idratato ma non solo d’estate come si pensa comunemente perchè c’è più caldo e si suda di più ma anche in inverno perchè ad esempio l’acqua è importante per regolare la temperatura interna.

E’ vero che durante l’inverno è più difficile perchè si avverte meno lo stimolo di bere ma c’è da dire che la necessità di bere che noi avvertiamo in realtà è l’ultima soglia prima della disidratazione perchè in molti di noi la necessità di bere si presenta soltanto quando il corpo è in riserva, ma molti di noi sottovalutano questo fatto, si conti inoltre che negli anziani sovente lo stimolo di bere è proprio assente.

Idratazione: vale tutto?

In realtà tutti quei tè verde che consumi e quel latte di soia non sono il massimo, non ti sto dicendo di rinunciarci ma la bevanda principale deve essere l’acqua.

Un altro sbaglio che facciamo di sovente è anche quello di bere bevande zuccherate quando abbiamo sete nell’illusione che di dissetino, in realtà ci forniscono solo calorie inutili, idem per gli alcolici che danno l’illusione di dissetare in realtà invece accellerano il processo di disidratazione.

Idratazione e disitrazione: i sintomi

Dunque per mantenere la pelle idratata occorre bere molta acqua, mangiare alimenti ricchi d’acqua come frutta e verdura e prestare attenzione ai sintomi della disidratazione: l’emicrania ne è uno, la pelle secca che tira, le articolazioni che fanno male, i dolori muscolari.

Un ruolo molto importante lo giocano anche i cosmetici ed i prodotti che utilizziamo per la pulizia se sono molto aggressivi ci seccano la pelle, privilegiamo prodotti naturali che mantengono la pelle idratata d’estate contro il caldo d’inverno contro freddo, neve e vento che tendono ad aggredire il derma e quindi rendono la pelle screpolata.

Ricordiamo inoltre che l’acqua aiuta a depurarsi perchè favorisce un ricambio continuo: più si beve, più si urina quindi più si eliminano tossine più il corpo si mantiene pulito ed idratato.

Zanzara tigre sintomi delle malattie che trasmette

Zanzara tigre sintomi

Zanzara tigre sintomi delle malattie che trasmette: è importante saperle riconoscere.

Questa tipologia di zanzare è sempre più diffusa e trasmette malattie virali che possono risultare molto pericolose.

L’informazione è prevenzione pertanto vi invito a condividere questo articolo.

Zanzara tigre sintomi delle malattie che trasmette

Febbre da virus Chikungunya

E’ una malattia tropicale che si manifesta con:

  • febbre alta
  • cefalea
  • stanchezza
  • dolori articolari

Sembra una comune influenza ma non lo è.
In alcuni casi, si può sviluppare anche una manifestazione cutanea a volte pruriginosa.
a febbre raramente ha una durata superiore a una settimana.

Dengue

Si può presentare in due forme distinte:

  • dengue classica
  • dengue emorragica

La dengue classica ha una sintomatologia più o meno spiccata a seconda dell’età:

  • nei bambini piccoli si manifesta sotto forma di affezione febbrile lieve accompagnata da una eruzione cutanea, con comparsa di macchie e bolle poco sporgenti sul piano della cute
  • nei ragazzi più grandi e negli adulti si presenta come un’affezione di tipo simil-influenzale, con febbre, mal di testa, dolori osteo-articolari e muscolari, disturbi gastrointestinali, con o senza comparsa dell’eruzione cutanea presente nei bambini. A volte nella dengue classica possono aversi lievi manifestazioni emorragiche, sotto forma di perdita di sangue dal naso e dalle gengive, e di emorragie sottocutanee puntiformi.

La forma di dengue emorragica si manifesta in due fasi:

  • la comparsa improvvisa di febbre, arrossamento del viso, inappetenza, lievi disturbi a carico dell’apparato gastrointestinale e delle vie aeree superiori.
  • comparsa di profonda debolezza, irritabilità, pallore, colorito cianotico, soprattutto intorno alla bocca, abbassamento della pressione sanguigna, polso rapido e debole, eruzioni cutanee. In questa seconda fase sono frequenti i fenomeni emorragici.

Malaria

I sintomi possono essere simil-influenzali e possono includere:

  • febbre
  • affaticamento
  • mal di testa
  • bassa temperatura corporea e sudorazione
  • ansia e brividi

Febbre gialla

E’ un virus che può colpire il fegato.

I sintomi includono:

  • febbre
  • affaticamento
  • mal di testa
  • brividi
  • sensibilità alla luce
  • vomito e nausea
  • arrossamento della lingua, del viso e gli occhi
  • dolori

Zanzara tigre sintomi: cose da fare e da non fare

Ecco un elenco di cose da fare per la prevenzione:

  • avere sempre dietro uno spray antizanzare
    nelle zone a rischio indossare vestiti di colore chiaro che non lascino scoperte parti del corpo
  • installare le zanzariere
  • se siamo stati in zone a rischio e si manifestano sintomi di tipo influenzale accompagnati da forti dolori articolari ed eventualmente da manifestazioni cutanee diffuse, dobbiamo consultare il nostro medico di famiglia
  • evitare l’acqua stagnante

Cose da non fare:

  • lasciare cisterne d’acqua aperte e grondaie non pulite
  • lasciare secchi, sottovasi e innaffiatoi pieni in giro
  • indossare vestiti scuri
  • ignorare i sintomi
  • non fare i vaccini prima di recarsi in zone a rischio

Rimedi naturali per il mal di gola: cause e cure

Il mal di gola è un sintomo comune che può essere causato da diverse condizioni. Può manifestarsi come un dolore, un bruciore o un’irritazione nella gola, e può essere accompagnato da altri sintomi come tosse, febbre o difficoltà a deglutire.

Le cause più comuni di questo disturbo sono le infezioni virali, come il raffreddore comune o l’influenza, e le infezioni batteriche, come la faringite streptococcica. Altre cause possono includere allergie, aria secca o inquinata, reflusso acido, fumo e tumori della gola.

Quali sono le cause del mal di gola?

Ci sono diverse cause che possono causare il mal di gola. Alcune delle più comuni includono:

1. Infezioni virali – Le infezioni virali, come il raffreddore comune o l’influenza. Queste infezioni possono diffondersi attraverso il contatto diretto con una persona infetta o attraverso oggetti contaminati.

2. Infezioni batteriche – Alcune infezioni batteriche, come la faringite streptococcica. Questa infezione può diffondersi attraverso il contatto diretto con una persona infetta o attraverso oggetti contaminati.

3. Aria secca o inquinata – L’aria secca o inquinata può irritare la gola.

4. Allergie – Le allergie, come quelle ai pollini o alla polvere, possono causare irritazione alla gola.

5. Reflusso acido – Il reflusso acido, dove i contenuti dello stomaco risalgono nell’esofago, causando irritazione.

6. Fumo – Il fumo di sigaretta o l’esposizione al fumo secondario può irritare la gola.

Quali sono i rimedi naturali contro il mal di gola?

Ci sono molti rimedi naturali che possono aiutare a lenire il mal di gola. Ecco alcuni esempi:

1. Gargarismi con acqua salata – Mescolare mezzo cucchiaino di sale in una tazza d’acqua calda e gargarizzare per alcuni minuti. Questo può aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore alla gola.

2. Miele e limone – Mescolare una o due cucchiaini di miele e il succo di mezzo limone in una tazza d’acqua calda e bere lentamente.

3. Tè alle erbe – Bere tè alle erbe come la camomilla, la menta piperita o la salvia può aiutare ad alleviare il fastidio.

4. Zenzero – Aggiungere zenzero fresco grattugiato o in polvere al tè o all’acqua calda può aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore alla gola.

5. Aceto di mele – Mescolare un cucchiaio di aceto di mele in una tazza d’acqua calda e bere lentamente.

6. Propoli – Il propoli è una sostanza prodotta dalle api che può aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore alla gola. Si può trovare sotto forma di tavolette o spray.

7. Bevande calde – Bere bevande calde come tè, brodo o zuppa.

8. Riposo – Prendersi del tempo per riposare e recuperare può aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore alla gola.

Ricorda che questi rimedi naturali possono aiutare a lenire i sintomi del mal di gola, ma se il mal di gola persiste o peggiora, è importante consultare un medico per una valutazione accurata e una diagnosi corretta.

Olio di borragine proprietà e rimedi naturali

Olio di borragine: un altro insospettabile olio nostro alleato di cui non si sa molto solitamente.

Eppure dovrebbe essere fra gli oli da tenere in casa, perché ottimo per la salute ma anche perché è un ottimo cosmetico naturale! Quest’olio vegetale che si ricava dalla spremitura a freddo dei semi della pianta Borago officinalis.

Proprietà dell’olio di borragine

L’olio di borragine contiene una grande quantità di alfa-acido linoleico (32-38%), acido linoleico (18-25%), acido oleico (15-19%) e fitoestrogeni efficaci contro i radicali liberi, i problemi ormonali femminili, la pelle disidratata e le infiammazioni cutanee poiché è un ottimo lenitivo.

5 buoni motivi per tenerlo in casa:

  1. se soffri di acne o di psoriasi o secchezza cutanea
  2. se soffri di smagliature o cominciano a comparire le prime rughe
  3. se hai problemi di cisti ovariche o legati al ciclo
  4. se hai unghie e fragili
  5. se hai problemi con il colesterolo

Uso interno ed uso esterno dell’olio di boraggine

L’olio di borragine si può acquistare in perle per un uso interno quindi come un integratore alimentare soprattutto per i problemi legati agli ormoni femminili poiché grazie ai fitoestrogeni presenti in quest’olio si ha un’azione riequilibrante del sistema ormonale femminile quindi si possono riscontrare miglioramenti circa il problema delle cisti ovariche, dolori e sindrome premestruale o i disturbi della menopausa. Per uso esterno naturalmente c’è l’olio.

Come utilizzare l’olio di borragine

Per un uso interno si consiglia di assumere una perla di olio di borragine 4 volte al giorno a stomaco pieno (prima di mangiare).

Per l’uso esterno per quanto riguarda il viso si possono miscelare 5 gocce di olio di borragine con 5 di olio di germe di grano e quindi applicare sul viso tenendo in posa per 15 quindi risciacquare con acqua tiepida. Si possono inoltre miscelare 10 gocce di olio di borragine alla crema idrante oppure miscelare 8 gocce di olio di borragine con 5 gocce di olio d’oliva da applicare la sera sulle zone infiammate o ruvide avendo cura di applicare uno strato di garza di modo da non sporcare i vestiti, il giorno dopo si procede con una normale doccia e si ripete il trattamento fino a che non si notano miglioramenti.