venerdì, 19 Aprile 2024

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Dimagrire senza dieta: ecco le 18 regole

Per essere in forma perfetta per la prova costume, a volte, neanche una dieta ferrea e un’attività fisica stremante possono fare la differenza. Ovvio che stare attenti a ciò che si mangia e una corsetta d’abitudine unita ad un po’ di palestra sono le basi per una linea da invidiare, ma molto spesso ci sono consigli e regole da seguire per vivere sani e belli aggiungendo qualche accortezza in più alla nostra quotidianità.
L’obiettivo, secondo moltissimi esperti, è quello di apportare giorno per giorno dei piccoli cambiamenti nel nostro stile di vita e nel nostro rapporto con il cibo. Importantissimo anche consumare ingredienti con proprietà anti-infiammatorie. con Senza rinunce estreme, cambi di abitudini, spese folli e ingredienti strani, ecco le 18 regole più sensate per dimagrire senza sottoporsi a una dieta ipocalorica.

Cronometrare i pasti

L’obiettivo è quello di impiegare minimo 20 minuti per terminare il pasto. Un piccolo trucco per aiutare la digestione: i pasti lenti, infatti, saziano di più, poiché danno il tempo al nostro cervello di recepire la sensazione di sazietà stimolata dagli ormoni messi in circolo dal cibo. Mangiare troppo velocemente non fa altro che apportare un numero maggiore di calorie, poiché nell’arco di tempo – 20 minuti circa – che serve al tuo cervello per provare sazietà, si mangerà un quantitativo di alimenti maggiore.

Non dormire troppo poco

Se non si dorme molto, l’organismo produrrà un quantitativo maggiore di cortisolo, l’ormone dello stress, maggiore appetito. Dormire per 7 ore di fila, la notte, può portare a perdere fino 6 chili in un anno.

Cucinare tre tipi diversi di verdure

Preparare tre tipi diversi di verdure a cena. Avere a disposizione più di tre alternative funziona come stimolo per mangiare di più. Avete presente i buffet delle feste in cui si fanno sempre più “viaggi” del previsto, per rubare tutto quello che si può? Bene, limitiamoci a 3 tipi di verdure: aiuteranno intestino, organismo, cervello.

Cominciare con una minestra

Cominciare i pasti con un brodo, una minestra o una zuppa di verdure farà mangiare più lentamente e calmerà l’appetito. Evitare le zuppe cremose che possono avere un alto contenuto di grassi e di calorie.

Utilizzare alimenti integrali

Cereali come il riso integrale, l’orzo, l’avena, il grano saraceno e la pasta integrale sono ottimi per perdere peso senza mettersi a dieta. Gli alimenti integrali sostano maggiormente nell’intestino e favoriscono il senso di sazietà.

Porsi piccoli obiettivi di volta in volta

Raggiungere una determinata taglia, indossare un vestito lasciato nell’armadio da troppo tempo, fare 5 km in più di corsa. Piccoli obiettivi e premi che possono invogliare ancor di più a perdere peso in maniera seria e continua.

Mangiare una pizza con le verdure

Come rinunciare alla pizza quando si vuole perder peso? Scegliendone una con le verdure! È saporita e saziante e si potranno risparmiare fino a 100 KCal rispetto ad un altro tipo di pizza. Niente condimenti troppo pesanti, sottile e “light”. Un piccolo “trucchetto” per non dire sempre “no” alla pizza.

Usare un bicchiere alto e stretto

Quando non si beve acqua, usare un bicchiere alto e sottile invece di uno basso e largo. Con la vista si ingannerà il cervello e si berrà circa il 25-30% in meno di succhi di frutta zuccherati, vino, birra, cocktail o altre bevande ipercaloriche.

Alternare un cocktail con dell’acqua

Quando si beve dell’alcol, meglio far seguire al primo drink un grande bicchiere di acqua minerale invece di passare direttamente al cocktail successivo.

Bere del tè verde

Diverse ricerche in campo medico provano che bere giornalmente una o due tazze di tè verde possa accelerare il metabolismo attraverso l’azione di una sostanza fitochimica come la catechizza. Inoltre il tè verde ha un effetto diuretico, di soppressero dell’appetito, antiossidante, combatte il colesterolo e previene alcune forme di tumore.

Yoga

Le donne che fanno yoga tendono statisticamente a pesare meno delle altre. Come mai? Coloro che fanno yoga regolarmente hanno un approccio “mentale” al cibo diverso e più equilibrato.

Mangiare a casa 5 volte a settimana

Mangiando a casa si può programmare perfettamente l’alimentazione in modo corretto, si stabiliranno le tempistiche, il ritmo e si useranno sempre cibi freschi e controllati.

Fare delle pause

La maggior parte delle persone che non hanno problemi di peso mangia in modo del tutto naturale, facendo delle pause e socializzando maggiormente con gli altri commensali. Questo non farà altro che rallentare le tempistiche e favorire le nuove conoscenze.

Usare piatti più piccoli

Scegliere un piatto inferiore di 5 cm di diametro. Si tratta sempre dello stesso effetto ottico che condiziona il nostro cervello sempre attivo e capace di ricevere ed elaborare ogni impulso – anche, e soprattutto, quello visivo.
Così, invece, si può ridurre di 100-200 KCal al giorno e perdere 5 chili all’anno.

Porzioni giuste

L’abitudine principale per dimagrire in modo sano e naturale e senza diete rigide è quella di mangiare porzioni corrette. Niente esagerazione o “Oggi mangio un po’ di più perché ho troppa fame”.

Provare ricette vegetariane

Mangiare più spesso vegetariano è una buona regola per chi vuole dimagrire. Si consigliano fagioli, zuppa di lenticchie e altri gustosi cibi a base di legumi: sono ricchi di fibre e sono molto nutrienti.
Oltre alle classiche verdure si consigliano anche il seitan, la soia, il tofu, il kamut e altro.

Bruciare 100kCal in più al giorno

Provare non costa nulla:
• Camminare per un paio di chilometri, circa 20 minuti.
• Fare giardinaggio per circa 20 minuti.
• Fare jogging per 10/20 minuti.

Regalarsi un po’ di tempo per sé

Dedicarsi un po’ di tempo, qualche minuto di relax in compagnia, una telefonata ad un’amica o un parente, giocare e usare di più il telefonino, farsi una passeggiata sul mare: piccoli momenti di spazio dedicati soltanto al sè.

[FONTE: benesserevillage.it]

Vegetariani a rischio malattie mentali, cancro e allergie

Se fino a qualche anno fa la dieta vegetariana era poco conosciuta, oggi rappresenta uno stile di vita seguito in tutto il mondo. In Italia sono circa 6 milioni le persone che lo hanno scelto, abbandonando per sempre il consumo di carne. Questo tipo di alimentazione richiede una maggiore attenzione nell’assunzione degli alimenti e l’aiuto di un nutrizionista che segua il percorso passo dopo passo. Infatti pur apparendo come un comportamento più salutista, l’impatto di questo regime dietetico può avere effetti negativi, comportando una povera qualità della vita e una maggiore necessità di assistenza sanitaria.

Un nuovo studio della Medical University di Graz in Austria mostra che i vegetariani seguono uno stile di vita molto più salutista. Sono più attivi fisicamente, bevono meno alcol e fumano meno tabacco rispetto a quelli che consumano carne nella loro dieta. Se da una parte questo tipo di vita – associato ad un’alimentazione povera di grassi saturi e colesterolo e una maggiore assunzione di frutta e verdura – riduce il rischio di malattie cardiache e sovrappeso, d’altra parte aumenta il rischio di cancro, allergie e disturbi della salute mentale. I vegetariani hanno infatti due volte più probabilità di avere allergie e un aumento del 50 percento nell’incidenza del cancro.

I ricercatori austriaci hanno condotto lo studio – pubblicato su Plos One – prendendo in considerazione le abitudini alimentari dei partecipanti, così come le loro caratteristiche demografiche, analizzando anche le differenze nello stile di vita generale tipico di ognuno di loro. I partecipanti sono stati 1320, di cui 330 vegetariani, 330 che seguono un’alimentazione equilibrata tra carne, frutta e verdura, 330 che mangiano poca carne e altri 330 che seguono una dieta solo a base di carne. I vegetariani sono risultati in uno stato di salute peggiore rispetto agli altri gruppi, riportando elevati livelli di disturbi, come le malattie croniche, ma anche soggetti ad ansia e depressione.

vegetariani a rischio malattie mentali, cancro e allergie

In ogni caso l’esagerazione nel campo dell’alimentazione può non essere sempre conveniente per la salute, sia che si tratti di una dieta vegetariana, sia che includa anche la carne e altri prodotti di origine animale. L’equilibrio è fondamentale e i possibili rischi sono spesso associati a una dieta spinta all’eccesso, in cui mancano le sostanze fondamentali al corretto funzionamento dell’organismo.

Fonte: Plos One

Come fare bei sogni e svegliarsi sereni

perdimagrire.me

Quante volte un incubo notturno ha condizionato la nostra giornata tra malumore e disagio? Sarebbe meglio fare solo bei sogni all’insegna di benessere e tranquillità.
Secondo gli esperti è possibile privilegiare l’elaborazione solo dei bei sogni e allontanare gli incubi, seguendo alcuni piccoli accorgimenti e modificando le cattive abitudini.

Cibo

È consigliabile astenersi dal consumo di alcool o caffeina prima di andare a dormire, di altri alimenti ricchi di zuccheri o troppo grassi e cibi eccessivamente piccanti. Queste sostanze, infatti, stimolano i sensi rendendo più faticoso il processo di rilassamento. “Se mangiate troppo tardi la sera, il vostro corpo starà ancora lavorando duro per digerire il cibo dopo che andate a dormire, dunque non riuscirà a rilassarsi completamente e fare sogni sereni“, ha spiegato la terapista e specialista di salute e benessere Jenny Giblin.

Evitare anche di andare a letto affamati, si rischierebbe di svegliarsi durante la notte ed avere un sonno agitato. Gli alimenti ricchi di triptofano come: soia, pollo, fagioli, tonno e merluzzo, possono migliorare i recettori della serotonina nel cervello, portando a dei sogni migliori e più vividi. Anche la vitamina B6 stimola sogni migliori, ma da un punto di vista nutrizionale conviene non abusarne.

Ambiente

È possibile avere dei sogni piacevoli adattando l’ambiente circostante. La stanza dove si dorme deve avere un profumo piacevole, il dottor Boris Stuck, del Policlinico ospedaliero di Mannheim, in Germania, ha condotto un esperimento su un gruppo di volontari. Ogni notte, ad ognuno di essi, veniva consegnato un diffusore con un profumo diverso, alcuni erano profumi piacevoli, ma delicati, come quello delle rose, altri, invece, erano cattivi odori come quello di uova marce.

Il giorno dopo i partecipanti dovevano raccontare il proprio sogno, i ricercatori hanno potuto, quindi, constatare come al profumo piacevole corrispondevano bei sogni e al profumo disgustoso corrispondevano gli incubi. Favoriscono il rilassamento anche l’ordine, una camera da letto spaziosa e pulita, la presenza di un mazzo di fiori sul tavolo o anche la luce fioca di una candela.

Suoni

La musica che ascoltiamo diverse ore prima di andare a letto può migliorare o peggiorare i nostri sogni. Ascoltare musica rilassante ed evitare film dell’orrore prima di andare a dormire può aiutare, delle urla o una musica troppo forte, infatti, possono creare stress, trasformando i sogni in incubi. A tale scopo esistono in commercio delle apposite apparecchiature che producono rumore bianco. Piccoli diffusori elettrici che trasmettono il suono della foresta, del mare e dei rumori statici, alcuni studi hanno, infatti, dimostrato che ascoltare suoni provenienti dalla natura può innescare dei buoni sogni correlati ai luoghi.

In alternativa lo psicologo inglese Richard Wiseman, della Hertfordshire University, ha realizzato una specifica applicazione per cellulari chiamata Dream:On, che aiuta l’utente a sognare ciò che desidera “intrufolandosi” nella sua mente, il software rileva ogni piccolo movimento del “sognatore”, grazie alla fotocamera e sarebbe poi in grado di interpretare le fasi principali del sonno, inviando melodie specifiche che rimandano al contesto onirico desiderato.

Stress

Lo stress non è mai benefico, ma andare a letto con il carico di stress della giornata può farla concludere peggio. Evitare, quindi, di svolgere attività stressanti come ad esempio attività fisica, progetti di lavoro o anche semplicemente litigare prima di dormire. Lo yoga o la meditazione calmano il cervello e migliorano la qualità dei sogni, riducendo le probabilità di avere incubi. Respirare, infine, profondamente per qualche minuto quando è il momento di andare a letto aiuta a tranquillizzarsi.

Visualizzazione dei sogni

È buona abitudine scrivere i sogni nei primi 5 minuti dal risveglio, questo può migliorare il ricordo degli stessi, rendendoli più soddisfacenti, se si hanno incubi, trasformare l’incubo in un bel sogno scrivendo un nuovo “racconto”. Degli studi hanno dimostrato che le persone che hanno incubi sconvolgenti, in particolare quelli basati su eventi traumatici, possono migliorare i loro sogni attraverso la visualizzazione.

Fate sparire tutti i pensieri e le preoccupazioni dalla vostra mente riversandole sulla carta e, prima di chiudere il diario, scrivete anche gli obiettivi che volete prefissarvi per il giorno dopo, se avete il desiderio di sognare qualcosa in particolare, annotate anche quello“, consiglia Lauri Loewenberg, autrice di numerosi saggi e analisi sui sogni.

Missione pancia piatta: i 10 motivi per cui è difficile averla

Credits photo it.paperblog

La zona del corpo più difficile da smaltire durante una dieta è senza dubbio quella addominale, e spesso neanche un allenamento costante o un’ora di corsa giornaliera possono aiutare nell’impresa.
Eliminare il gonfiore del girovita non serve solo per un fattore estetico, ma aiuta a migliorare la condizioni di salute del nostro organismo onde evitare l’insorgenza di malattie cardiache e di diabete di tipo 2 (che sono tipiche del grasso addominale).

Come fare quindi? Se la dieta fallisce, c’è qualcosa che possiamo modificare nelle nostre abitudini. Ecco spiegato, in 10 punti, i motivi per cui ottenere la pancia piatta sembra così difficile (ma non è impossibile).

1. Mangiare di fretta: mangiare frettolosamente e in piedi favorisce l’ingestione di aria e rallenta la digestione. Questo è uno dei motivi che causano il gonfiore addominale. Bisogna mangiare con calma e masticare lentamente ogni boccone per facilitare la digestione;

2. lo stress: lo stress, al contrario di quello che pensano tutti, non contribuisce alla perdita di peso ma rende difficile perdere i chili di troppo. Ritmi di vita frenetici causati dai vari impegni lavorati o familiari spesso ci fanno saltare qualche pasto (cosa assolutamente sbagliata) e di conseguenza quando la fame ci “assale” iniziamo a spizzicare o mangiare alimenti più calorici, come ad esempio degli snack. Ridurre lo stress fa bene sia al corpo che alla mente;

3. il sonno: dormire troppo o troppo poco fa male al nostro metabolismo. Per stare bene, il corpo di un adulto deve dormire dalle 7 alle 8 ore a notte;

4. allenamento sbagliato: se pensate che correre tutti i giorni basti per perdere peso vi sbagliate. Secondo uno studio, per riuscire a perdere peso bisogna integrare diversi tipi di esercizi fisici che interessino ogni singola parte del nostro corpo, come i pesi per le braccia, addominali, esercizi per i glutei eccetera. La cosa importante è variare gli esercizi ogni due o tre settimane onde evitare che il nostro corpo si abitui a quel tipo di sforzo tendendo a non bruciare più;

5. saltare i pasti: non è non mangiando che si riesce a perdere peso. Mangiare 5 volte al giorno aiuta il nostro metabolismo ad accelerarsi e di conseguenza a bruciare più velocemente i grassi;

6. ovaie e ormoni: squilibri ormonali rendono impossibile la formazione di elastina e collagene che sono delle proteine che donano elasticità alla pelle. Di conseguenza, si viene a creare un gonfiore addominale e un ristagno di liquidi sul girovita difficile da eliminare;

7. eliminare i carboidrati: ridurli in quantità minime sì, ma è severamente vietato eliminare i carboidrati dalla vostra alimentazione, a meno che voi non state seguendo una dieta proteica per diventare bodybuilder. I carboidrati danno la giusta combinazione metabolica per attivare i processi di smaltimento;

8. bibite gassate: bere bibite gassate e zuccherate tendono a far gonfiare il vostro girovita, meglio evitare e bere solo acqua liscia;

9. zuccheri, dolci e tanto sale: l’eccesso di sale favorisce la ritenzione idrica nello stomaco, mentre mangiare dolci e alimenti zuccherati (compresi uva, carote e fichi) favorisce il gonfiore del nostro corpo;

10. bere poco: come per il sale, bere poca acqua al giorno favorisce la ritenzione idrica. Consumare 2 litri d’acqua al giorno aiuta a perdere i liquidi in eccesso, che spesso sono la causa del nostro gonfiore addominale, eliminare cellulite e perdere peso.