Lavoro in un locale notturno e posso dirvi una sola cosa: se al viso non hai il contouring non sei nessuno. Credete che basti truccarsi come si faceva negli anni 2000? Quella idea di make-up è totalmente superata: non basta più fare la base e usare il fard per dare colore, adesso il segreto è tutto nel fondotinta e nel correttore. E dovete sapere anche che non vi bastera solo quello standard per coprire le occhiaie, ma di una serie di prodotti di colori diversi da miscelare a seconda della esigenza del proprio viso.
Sono passati più o meno due anni dal debutto del contouring, la tecnica attraverso cui si può modellare il viso attraverso il trucco. I suoi effetti sono decisamente visibili anche se il risultato rende più in foto che dal vivo.
Si tratta infatti di una sorta di trucco fotografico che serve a bilanciare le proporzioni del volto e a mascherare eventuali difetti fisici come una mascella prominente o un naso importante.
Ma quali sono le regole da seguire per la realizzazione del contouring?
Prima di tutto vi serve un fondotinta adatto al colore della vostra pelle, che possa accendere la luce in alcuni punti, e uno più scuro da usare per evidenziare le zone d’ombra del viso come zigomi, lati del naso e fronte.
I punti da evidenziare sono l’arcata delle sopracciglia, gli zigomi nella parte superiore, le labbra e la zona centrale della fronte.
La cosa più difficile di questa tecnica è sfumare per bene i due fondotinta e evitare di creare un trucco pesante.
La prima cosa da evitare è l’acquisto di prodotti dalla tonalità aranciata: tutto quello che vi occorre è un marrone scuro effetto mat.
Per creare le sfumature potrete usare un pennello a setole larghe, un blender umido oppure semplicemente le dita.
