Il foliage è la magia dell’autunno: dove trovarlo
Il foliage è un fenomeno che lascia a bocca aperta. Tipico dei paesaggio autunnali, il termine foliage non ha una traduzione esatta in italiano, ma con esso si vuole intendere il fenomeno che riguarda il grande cambiamento stagionale sulle foglie degli alberi. Il mutamento naturale della colorazione delle foglie, che avviene appunto nei mesi autunnali, crea una tavolozza di colori che rende il paesaggio unico, romantico, evocativo e ricco di poesia.
Il foliage è un evento molto conosciuto soprattutto negli stati del Nord America, in particolare nella zona del New England, ma anche in Italia si sta sviluppando un tipo di turismo legato all’ immersione negli spazi boschivi o collinari che permettono di ammirare l’esplosione dei colori caldi della natura in autunno.
Dal sud al nord, le mete per passeggiare all’ interno di parchi, boschi, foreste che permettano di essere immersi nel verde mescolato al giallo, all’ arancio, al rosso, all’ ambra, sono diversi e distribuiti in ogni regione dello stivale.
In Valle d’Aosta, nel Parco nazionale del Gran Paradiso, vengono organizzate anche delle escursioni con trekking fotografico, per poter immortalare la bellezza delle fronde degli alberi in autunno.
Sui Colli Piacentini invece si possono ammirare le foglie dei vigneti tingersi di colori che vanno dal rosso al marrone, partecipando a pic nic autunnali.
Sulle montagne del Casentino, in Toscana, si può partecipare all’ evento dell’Autunno Slow organizzato all’ interno del Parco del Monte Penna, ammirando gli alberi intorno e i loro colori così pieni di sfumature.
Anche il Trentino offre splendidi paesaggi per poter ammirare il foliage nelle sue valli e lungo i pendii delle montagne ma non si può tralasciare il sud con i suoi parchi. Ad esempio, il Parco nazionale della Sila, in Calabria, offre passeggiate tra grandi faggi colorati di tinte autunnali ma anche la possibilità di ammirare i Giganti di Fallistro, alberi che raggiungono i sei metri di diametro.
In autunno, la natura chiama, anzi si rende ancora più bella dei mesi caldi, assumendo tonalità mozzafiato ed inaspettate che avvolgono il cuore e lo sguardo di chi respira quell’ aria più frizzantina del solito.