sabato, 30 Settembre 2023

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Carbone nero di bambù: cos’è, proprietà e come si utilizza

Carbone nero di bambù

Il carbone nero di bambù è un tipo di carbone ottenuto dalla carbonizzazione della polpa di bambù. La carbonizzazione è un processo di riscaldamento a temperature elevate, in assenza di ossigeno, che trasforma il materiale di base (in questo caso, il bambù) in un carbone poroso e leggermente nero.

Questo tipo di carbone è spesso utilizzato come materiale assorbente in vari settori grazie alla sua struttura porosa, che fornisce una grande area di superficie interna e rende il carbone nero di bambù molto efficace nell’assorbire sostanze chimiche, umidità e odori.

Annotazioni: questo carbone di bambù non deve essere confuso con il “carbone attivo” o “carbone vegetale” comune, che è un materiale simile ma prodotto principalmente dalla carbonizzazione di legno, gusci di cocco o carbone minerale.

Carbone nero di bambù

Quali sono le proprietà del carbone nero di bambù?

Il carbone nero di bambù ha diverse proprietà notevoli che includono:

  • Alta porosità: questo materiale è estremamente poroso, con una vasta area di superficie interna. Questa caratteristica gli conferisce una capacità superiore di assorbire e trattenere molecole e sostanze chimiche indesiderate.
  • Capacità di assorbire sostanze chimiche: grazie alla sua struttura porosa ha la capacità di assorbire una vasta gamma di composti organici e inorganici, come tossine, metalli pesanti, pesticidi, inquinanti atmosferici, odori e altre impurità.
  • Proprietà deodoranti: A causa della sua capacità di assorbire odori, questo carbone nero viene spesso utilizzato in prodotti per la casa, come filtri per l’aria e deodoranti per frigoriferi, per ridurre gli odori sgradevoli nell’ambiente.
  • Azione antibatterica: Le proprietà antibatteriche del carbone nero di bambù lo rendono utile in prodotti per la cura della pelle, come maschere facciali, saponi e detergenti.
  • Filtrazione dell’acqua: viene utilizzato in filtri per acqua domestici o sistemi di purificazione per rimuovere impurità, cloro, pesticidi e altri contaminanti.
  • Capacità di controllo dell’umidità: Il carbone nero di bambù può assorbire l’umidità dall’ambiente, rendendolo un ottimo prodotto per il controllo dell’umidità in spazi chiusi come armadi, scarpiere o ambienti umidi.
Carbone nero di bambù

Come si usa il carbone nero di bambù?

Il carbone nero di bambù è un materiale versatile e può essere utilizzato in diverse modalità a seconda dell’applicazione desiderata. Di seguito sono riportati alcuni modi comuni per utilizzare questo prodotto:

  • Filtri per acqua: può essere utilizzato come elemento filtrante nei sistemi di purificazione dell’acqua. Può essere inserito all’interno di contenitori appositi o sacchetti di filtrazione per rimuovere impurità, cloro, pesticidi e altri contaminanti dall’acqua potabile.
  • Filtri per l’aria: puoi utilizzarlo in filtri per l’aria per migliorare la qualità dell’aria all’interno della tua casa. I sacchetti o le borse di carbone di bambù possono essere posizionati in ambienti come frigoriferi, armadi, scarpiere o automobili per assorbire gli odori e migliorare la freschezza dell’aria.
  • Prodotti per la cura della pelle: viene utilizzato in maschere facciali, saponi, detergenti e scrub per la cura della pelle. Grazie alla sua capacità di adsorbire l’eccesso di sebo, impurità e tossine, è utile per la pulizia e la detersione della pelle.
  • Deodoranti: puoi utilizzare piccole sacchetti di carbone nero di bambù per eliminare gli odori sgradevoli in ambienti come armadi, scarpiere, cassetti o borse e per assorbire l’umidità e prevenire la formazione di odori o muffa.

Questa tipologia di carbone va sostituita ogni 3 mesi. Si può acquistare su Amazon.

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Cosa sono le scottature solari: come prevenirle e rimedi naturali

Le scottature solari sono una condizione cutanea causata dall’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti (UV) del sole. Quando la pelle viene esposta a quantità eccessive di raggi UV, soprattutto durante le ore di punta della giornata quando il sole è più forte (solitamente tra le 10 del mattino e le 4 del pomeriggio), può subire danni che portano alla comparsa di scottature.

Le zone più vulnerabili includono viso, collo, spalle, schiena e gambe.

Quali sono i sintomi delle scottature solari?

I sintomi delle scottature solari possono includere:

  • Pelle rossa e infiammata: La pelle colpita dalle scottature diventa rossa e può essere calda al tatto.
  • Dolore e sensibilità: La pelle può essere dolorante e sensibile al tocco.
  • Prurito: Le scottature possono causare prurito sulla pelle colpita.
  • Gonfiore e vesciche: In alcuni casi, le scottature possono portare alla comparsa di gonfiore e vesciche sulla pelle.

Quali rimedi usare contro le scottature solari?

Le scottature solari possono essere molto fastidiose e dolorose, ma ci sono vari rimedi che puoi provare per alleviare il disagio e favorire la guarigione della pelle. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Raffreddamento: Applica impacchi freddi sulla zona colpita dalle scottature. Puoi usare asciugamani imbevuti di acqua fredda o compressi di ghiaccio avvolti in un panno sottile. Evita di applicare il ghiaccio direttamente sulla pelle per evitare ulteriori danni.
  • Idratazione: Mantieni la pelle ben idratata usando creme o lozioni idratanti. Cerca prodotti senza alcol o profumi che potrebbero irritare ulteriormente la pelle.
  • Aloe vera: L’applicazione di gel di aloe vera può aiutare a lenire le scottature e contribuire alla guarigione della pelle. Puoi utilizzare direttamente il gel prelevato da una pianta di aloe vera o acquistare prodotti contenenti aloe vera.
  • Bagni tiepidi: Prendi dei bagni tiepidi per ridurre il disagio e il prurito causati dalle scottature. Evita l’acqua troppo calda, poiché potrebbe peggiorare la situazione.

Come prevenire le scottature del sole?

È importante proteggere la pelle dai danni causati dai raggi UV per prevenire le scottature del sole e il rischio di sviluppare il cancro della pelle nel lungo termine. Alcuni consigli per proteggere la pelle includono:

  • Utilizzare creme solari: Applicare una generosa quantità di crema solare con un alto fattore di protezione (SPF) prima di esporre la pelle al sole. Riapplicare la crema solare ogni due ore o più frequentemente se si è in acqua o se si suda molto.
  • Indossare indumenti protettivi: Coprire la pelle con cappelli a tesa larga, occhiali da sole e indumenti leggeri ma coprenti.
  • Evitare l’esposizione diretta al sole durante le ore più calde della giornata.
  • Cerca l’ombra: Cerca l’ombra quando il sole è più forte.
  • Evitare ulteriori esposizioni al sole: Dopo aver subito una scottatura, proteggi la pelle evitando di esporsi nuovamente al sole, soprattutto nelle ore più calde della giornata.

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Psoriasi: cos’è, sintomi, cause e rimedi naturali


La psoriasi è un disturbo molto noto e molto diffuso, che è ancora in fase di studio. Di seguito vedremo nello specifico di cosa si tratta, come riconoscerla, quali sono le cause più comuni ed infine vedremo che rimedi naturali si possono adottare.

Psoriasi: cos’è e sintomi

La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della pelle, non è contagiosa ed è facilmente riconoscibile.
Si manifesta con chiazze di pelle rossa, ispessita e squamosa. Le chiazze possono apparire in diverse parti del corpo, ma sono più comuni: il cuoio capelluto, i gomiti, le ginocchia, la schiena. Può anche colpire le unghie, le mani, i piedi e le articolazioni.

Fra la sintomatologia abbiamo anche:
• pelle secca che tira
• pelle screpolata
prurito
• dolore
• bruciore
• sanguinamento dalla pelle danneggiata.
Altri sintomi correlati possono essere: unghie ispessite o rigate ed artrite psoriasica.

Quali sono le cause della psoriasi?

Purtroppo non si conoscono precisamente le cause della psoriasi. Si suppone che sia un insieme di fattori genetici, ambientali e del sistema immunitario.
Generalmente sembra verificarsi quando il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule della pelle, causando un’infiammazione eccessiva che porta alla formazione di chiazze squamose e ispessite.
Anche lo stress, le infezioni, le lesioni cutanee, i farmaci, l’obesità, l’alcolismo e il fumo di sigaretta, sono fattori che incidono notevolmente.

Quali sono i rimedi naturali contro la psoriasi?

Fra i diversi rimedi naturali per la psoriasi troviamo:
Aloe vera: l’applicazione di gel di aloe vera può aiutare ad alleviare l’infiammazione, l’irritazione ed il prurito
• Acido salicilico: questo ingrediente può aiutare a ridurre la desquamazione e l’ispessimento della pelle.
Olio di cocco: l’applicazione di olio di cocco sulla pelle può aiutare a ridurre l’infiammazione e l’irritazione, migliora l’idratazione e rende la pelle più morbida
• Sale Epsom: l’aggiunta di sale Epsom all’acqua del bagno può aiutare a ridurre l’infiammazione e il prurito.
Curcuma: la curcuma ha proprietà antinfiammatorie e può essere utilizzata come integratore alimentare o aggiunta ai pasti.

È molto importante tenere la pelle al riparo dal freddo, dal vento e dai raggi UV. Si consiglia di seguire una dieta ricca di frutta, verdura, omega 3 e cibi integrali che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare la salute generale.

Camomilla: proprietà, benefici e rimedi naturali


La camomilla è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Asteraceae, originaria dell’Europa occidentale e dell’Asia occidentale, ma è coltivata in tutto il mondo per le sue proprietà medicinali e terapeutiche.
Ha un lungo uso tradizionale come rimedio naturale per molte condizioni, tra cui ansia, stress, insonnia, infiammazione, mal di testa, dolore addominale e disturbi digestivi. È conosciuta per le sue proprietà calmanti e antinfiammatorie.
Oggi difatti vedremo proprio quali sono le sue proprietà ed in che rimedi naturali la si può utilizzare.

Proprietà e benefici della camomilla

La camomilla ha molte proprietà benefiche per il corpo e la mente. Ecco alcuni dei suoi principali benefici:
– Ha un effetto calmante sul sistema nervoso, infatti aiuta ad alleviare l’ansia, l’irritabilità e l’insonnia
– Contiene composti con proprietà antinfiammatorie, che aiutano ad alleviare il dolore e l’infiammazione in diverse parti del corpo, la bocca e la gola ad esempio.
– Ha un noto effetto rilassante sui muscoli dell’apparato digerente, che può aiutare ad alleviare il dolore addominale, la diarrea e altri disturbi digestivi.
– Ha anche un effetto antispasmodico sui muscoli, infatti viene usata per alleviare i crampi muscolari e il dolore mestruale.

Rimedi naturali con la camomilla

Vediamo una serie di rimedi naturali con la camomilla.
Il più famoso è la tisana con i fiori di camomilla essiccati. Versa l’acqua calda sui fiori di camomilla e lascia in infusione per 5-10 minuti. Aggiungi un cucchiaino di miele per dolcificare, se desiderato. Questa tisana è utile per calmare i nervi, ridurre l’ansia, il mal di testa o i problemi digestivi.

In caso di orzaiolo o occhi arrossati, prepara una tisana di camomilla e mettila in frigorifero per raffreddare. Prendi due dischetti di cotone e inumidiscili con la tisana raffreddata. Applica sugli occhi chiusi per 5-10 minuti per ridurre le occhiaie, gonfiore o infiammazione.

Per un bagno detox e rilassante, aggiungi 5-10 gocce di olio essenziale di camomilla all’acqua calda. Ottimo a fine giornata per alleviare lo stress e l’ansia, o rilassare i muscoli doloranti.

In caso di pelle arrossata o che prude, prepara la tisana di camomilla e farla raffreddare. Unisci poi dell’unguento di calendula oppure un po’ di olio di cocco o di mandorle dolci. Applica la lozione sulla pelle.