mercoledì, 1 Gennaio 2025

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Vivere con una sconosciuta chiusa in soffitta, non era un fantasma

Credeva di vivere da solo ma qualcun altro viveva con lui, in soffitta.

Si può vivere con degli estranei e non saperlo? È la domanda che ci siamo posti in queste settimane e che abbiamo approfondito con queste storie, terribilmente vere.

David Walsham viveva con una sconosciuta e non lo sapeva

David Walsham si sentiva osservato. Sentiva che qualcosa non andava.

C’erano passi in soffitta. Qualcuno rovistava, c’erano fruscii nella notte.

“Sapevo che non ero solo, c’era qualcuno in soffitta” ha raccontato a Komo News, la società di media per cui lavora negli Stati Uniti.

Però pensava che fosse strano, nessuno abitava quella casa all’infuori di lui. Uno spettro? All’inizio è quello che pensano tutti. Qualche fantasma si aggirava nella sua soffitta.

Trova luci accese, oggetti spostati. Un poltergeist?

Un martedì mattina nota una cosa strana: la luce nel suo ufficio è accesa. La porta è chiusa a chiave.

Quindi non è un fantasma.

Bussa più volte e poi una voce di donna risponde: “Jimmy sei tu?”.

L’estranea si palesa e David chiama la polizia

David rimane di sasso: altro che spettro questa è viva ed in carne e ossa. Ma chi è Jimmy? Chi è lei e cosa ci fa in casa sua?

“Jimmy? Sei tu, Jimmy?” chiede ancora la donna e Jimmy racconta di aver pensato: “No, non è Jimmy. Chi è e perché sei a casa mia?”.

Visto che non accade nulla, David chiama la polizia.

La donna si arrende e apre la porta, quindi David le chiede chi è e perché si trova lì.

E lei gli risponde che è casa sua, che vive lì da tre giorni e questo Jimmy le avrebbe detto che poteva viverci.

A questo punto David sale a guardare in soffitta e nel mentre la donna scappa. La polizia arriva ma ormai lei è andata.

Lui racconta tutto con stupore, chiedendosi ancora come l’estranea sia entrata. La donna non è più tornata e lui ha cambiato tutte le serrature.

Se senti rumori in casa, passi in soffitta, rumori in cantina, non pensare subito agli spettri potrebbe esserci qualcosa di molto più reale che ti sta facendo compagnia.

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Non andare a guardare in soffitta: qualcuno ti sta spiando

Non dovresti avventurarti in soffitta, specialmente di notte, potrebbe esserci qualcuno o qualcosa che ti osserva.
Sono solo storie di paura giusto? Di quelle che ci raccontiamo ad Halloween, con la torcia accesa, fra pop corn e cioccolatini. A chi non è mai capitato di partecipare ad una festa, un pigiama party, e sentire storie di rumori in soffitta o in cantina, di spettri che aspettano nel buio.

Tutte storielle del terrore. O forse no?
Non c’è sempre un fondo di verità?

Qualcuno abitava nella sua soffitta ma lei non lo sapeva


Tracy
è impegnata a preparare i suoi cinque figli per andare a scuola, quando arriva un rumore dalla soffitta. Non ci fa neanche tanto caso, è una casa un po’ vecchia e lassù c’è un po’ di disordine. Sarà caduto qualcosa.
Una notte in piedi davanti al frigo, Tracy sente quelli che sembrano dei passi, ma provengono dal soffitto sopra di lei.
Decide di ispezionare la casa ma non trova assolutamente nulla.


Un sabato come tanti torna casa, dopo aver fatto la spesa, e vede dei chiodi che spuntano dal soffitto. Si dirige in soffitta con il figlio maggiore, ma non c’è niente di sospetto. I figli la prendono in giro dicendole che sta invecchiando e sta diventando paranoica.
Ma una notte, mentre è al pc, Tracy vede cadere dell’intonaco dal soffitto: qualcuno stava camminando sopra di lei.


Un’ulteriore ispezione rivela che nel sotto tetto si nascondeva il suo ex fidanzato, che lei aveva lasciato 12 anni prima. L’uomo li spiava e spiava particolarmente lei, soprattutto in camera da letto attraverso una presa d’aria. Tracy ha chiamato la polizia e sporto denuncia, l’uomo è riuscito a fuggire.

Famiglia trasloca in una casa e trova un cadavere nel sotto tetto


Villaggio di Ivanovskoje, Russia sud-occidentale.
Una famiglia povera vede finalmente realizzato il suo desiderio: una casa tutta per loro assegnata dall’amministrazione pubblica locale.
Nel terribile freddo dell’inverno la famigliola si trasferisce ed inizia a sistemare la casa.


Ma qualcosa non va. Regna una strana inquietudine, è vero che la casa è abbandonata da tempo ma i bambini sono delle volte come spaventati.
Dopo due mesi di strane ombre e rumori nella notte, la famiglia decide di ispezionarne ogni angolo e fa una brutta scoperta.
C’è un cadavere nel solaio, identificato dalla polizia come l’ex proprietario della casa, latitante e ricercato, rimasto nascosto per tutto quel tempo e morto di non si sa quale causa.

E tu la prossima volta che sentirai un rumore in soffitta andrai a guardare?

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La famiglia del piano di sopra di Lisa Jewell: libri da leggere per Halloween

Recentemente ho deciso di prendere parte ad un gruppo di lettura, il libro per Ottobre è: La famiglia del piano di sopra di Lisa Jewell.

Sebbene io non legga moltissimi thriller, questo devo dire mi ha incuriosito molto e ci credereste? L’ho letto in cinque giorni.

Per chi lo volesse iniziare, sappiate già da ora che c’è un seguito.

La famiglia del piano di sopra di Lisa Jewell

Londra, in Cheyne Walk tutti conoscono e ammirano la bellissima e lussuosa casa di uno delle più eleganti strade di Chelsea. Ma nessuno sa cosa si cela dietro quella porta.

Una telefonata anonima allerta la polizia che arriva sul posto: a terra ci sono tre persone ed una neonata ben curata in una culla al piano di sopra.

Martina e Henry Lamb ed un terzo uomo non identificato pare si siano suicidati in un qualche rituale che sembra esser parte di una setta. I vicini dichiarano però che vivevano altre persone in quella casa, compresi dei bambini.

Che ne è stato di loro? Che ne è stato dei due figli maggiori dei Lamb? Chi si è preso cura della bambina mentre i suoi genitori erano morti?

Libby compie 25 anni e con sua grande sorpresa eredita la casa di Cheyne Walk, perché lei è Serenity, la bambina che sopravvisse. Per volere dei suoi genitori, i Lamb, eredita la proprietà. Libby non sa nulla del suo passato e della casa, solo quello che ha letto nei giornali. Quando vi mette piede capisce subito che c’è qualcosa che non va. Qualcuno si aggira per la casa.

Libby decide che è ora di rispolverare il suo passato e scoprire cosa ne è stato dei suoi fratelli.

Un thriller psicologico che vi lascerà senza fiato

Impossibile non divorarlo. È un libro molto scorrevole e molto interessante, non si riesce a non domandarsi dopo ogni capitolo che cosa succeda nell’altro.

Interessante scegliere di trattare il tema delle sette, del mondo in cui certi individui “carismatici” riescano ad insediarsi in alcune famiglie portandole alla rovina. Argomento più che mai attuale, visto che questo fenomeno si verifica anche nel nostro Paese.

Ma non è tutto: i misteri si intrecciano e non mancano i colpi di scena.

L’unica pecca che si potrebbe trovare in questo libro è la scelta di tre piani narrativi, poiché la storia è raccontata da tre persone, una delle quali è Libby.

Se state cercando un buon libro da leggere per Halloween, questo fa al caso vostro.

Dimenticavo: visto il finale è necessario leggere anche il seguito, di cui parleremo a breve.

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Kirk arriva in Italia, Milton distrugge la Florida: cose da sapere sugli uragani

Gli uragani sono i protagonisti delle notizie in questi giorni: Kirk sta arrivando sull’Italia mentre Milton si abbatte sulla Florida, fra cieli viola, morti, dispersi e devastazioni.

Ma cos’è un uragano? Cosa dobbiamo aspettarci? Cosa dobbiamo fare ma soprattutto non fare?

Uragani Milton e Kirk: costa sta succedendo in Florida e cosa succederà in Italia

Il cielo che cambia colore lascia sempre di stucco. Lo vissi personalmente in Sardegna quando fu attraversata, anni fa, da un ciclone ed il cielo divenne verde.

Il cielo in Florida è diventato viola, a causa dell’uragano Milton, una tempesta di categoria 3 con venti fino a 195 km/h, lungo il suo percorso sta seminando la devastazione.

3 milioni di persone sono rimaste senza elettricità, ci sono 13 morti e non si contano i danni per ora.

L’uragano sta perdendo forza ed è passato alla categoria 2 per regredire ancora alla 1.

In Italia è atteso l’uragano Kirk che dalle Bermuda si dirige verso l’Europa. Partito da una categoria 4 è man mano regredito e porterà acquazzoni e temporali soprattutto nel nord dell’Italia.

Gli uragani che raggiungono l’Europa si trasformano in tempeste extratropicali a causa delle acque più fredde dell’Atlantico settentrionale, ma si portano dietro comunque venti molto forti e violenti temporali.

Tutto quello che dobbiamo sapere su un uragano e su come affrontarlo

Uragano è il termine usato nell’oceano Atlantico e nel Pacifico settentrionale per indicare un sistema di bassa pressione con venti intensi e tempeste. È caratterizzato da venti molto forti, piogge intense e tempeste. Si forma sopra le acque calde degli oceani e viene classificato in base all’intensità su una scala chiamata Saffir-Simpson, che va da 1 a 5, con 5 che indica i venti più forti e il potenziale di danno maggiore.

Cosa fare prima dell’arrivo di un uragano?

È importante seguire le previsioni meteorologiche e le avvertenze delle autorità locali. In particolare bisogna prestare attenzione alle allerte meteo, cautela con quella arancione e non uscire di casa con l’allerta rossa.

Se ci si trova in un punto che viene sommerso dall’acqua, creare un piano di evacuazione per la propria famiglia e i propri animali domestici. Identificare percorsi sicuri e luoghi di rifugio.

Preparare un kit con cibo non deperibile, acqua, torce, batterie, medicinali, documenti importanti e un kit di pronto soccorso.

Assicurarsi che porte e finestre siano ben chiuse e rinforzate. Rimuovere oggetti all’esterno che potrebbero diventare proiettili in caso di forte vento. Durante l’uragano stare in casa, lontano da porte e finestre.

Se l’acqua sale raggiungere i piani alti, se non si dispongono di piani alti raggiungere un luogo sicuro appena l’acqua inizia a salire. Aiutarsi a vicenda: chi ha piani alti inviti a casa sua i vicini che abitano al pian terreno.

Non attraversare corsi d’acqua o zone allagate, non sostare nei sottopassaggi.

Se ci si trova in auto e l’acqua non sale, chiamare i soccorsi senza uscire dall’auto. Se l’acqua sale cercare di salire sul tetto dell’auto.

4 cose da non fare:

  1. Evitare di uscire durante l’uragano, anche se sembra che il peggio sia passato. Ci possono essere venti forti e rischi di inondazione.
  2. Evitare l’uso di candele per illuminare, poiché rappresentano un rischio di incendio. Preferire torce.
  3. In caso di emergenze, utilizzare le scale invece dell’ascensore per evitare di rimanere bloccati.
  4. Evitare di entrare in aree allagate o in contatto con linee elettriche abbattute.