martedì, 28 Marzo 2023

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Lecce, sacerdote contro le foto arcobaleno su Facebook

Credit photo: www.huffingtonpost.it

Lo scorso venerdì è stata una giornata importantissima per gli Stati Uniti grazie alla legalizzazione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso. Non solo negli Usa, ma in tutto il mondo sono state spese belle parole per il raggiungimento di questo traguardo. Un traguardo che però sembra ancora molto distante dal nostro paese, anche perché la Chiesa ha una fortissima incidenza.

Proprio a Spongano, in provincia di Lecce, il vice parroco Emiliano De Mitri è andato contro tutti coloro che “colorano” di arcobaleno i propri profili Facebook, criticando ampiamente questo comportamento che lui non riesce a capire. Purtroppo il sacerdote non si è limitato a condannare, ma a dichiarare di “scomunicare” tutti coloro che non avessero ascoltato il suo ammonimento: come pena vieta di svolgere il ruolo di padrini, madrine o catechisti.

Un post su Facebook molto esplicito quello del vice parroco, che subito dopo si è visto disattivare l’account per le segnalazioni sul contenuto non opportuno del suo messaggio: “Ora basta! Tutti quei parrocchiani che coloreranno le foto arcobaleno a sostegno delle organizzazioni LGBT non sapendo nemmeno cosa sono e quali sono le teorie gender non avranno da me: 1) certificato-nulla osta per fare padrini-madrine; 2) non avranno incarichi come educatore-catechista o responsabile di associazioni ecclesiali con finalità educativa. Perché in netto contrasto con il Santo Vangelo. Qualsiasi replica a questo post verrà cancellata“.

Oltre ad essere criticato dalle sue amicizie sul social, anche Roberto de Mitry, il presidente dell’Arcigay del Salento ha espresso tutta la sua amarezza verso quest’episodio ed in generale verso chi ha una mentalità molto chiusa. Ecco il messaggio su Facebook: “Non è più rabbia o tristezza che proviamo quello che proviamo è tanta pietà mista a ilarità. Annaspate goffamente a spauracchi pensando che la popolazione viva ancora nel Medioevo, che non sia istruita e che non sappia più distinguere tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Ma come si può ‘minacciare’ i fedeli per una foto profilo? Se usi l’arcobaleno allora non ti faccio fare il padrino, o il catechista. Fa ridere“.

Facekini, la nuova strana tendenza in arrivo dalla Cina (FOTO)

Il Facekini è la nuova irresistibile tendenza direttamente dalla Cina. Sta spopolando in tutto il mondo ed in pochissimo tempo è diventato super virale: è una nuova moda creata appositamente dai “gialli mandarini” per la donna che non deve chiedere mai. Una delle invenzioni più belle – eh sì, come sempre “strane” – made in China.

Cos’è il Facekini? È la nuova svolta orientale del fashion: portare un passamontagna in spiaggia. Moda? Tendenza? Assurdità? Sì, tutto questo e tutto contemporaneamente. E se ci state chiedendo “perché”, beh, non fatelo. Non avremmo una risposta. E forse non ce l’hanno neanche loro.

In realtà un motivo ci sarebbe. I cinesi hanno paura della dannosità dei raggi ultravioletti del sole. Mettere una crema protezione 50, occhiali da sole, ombrellone sempre pronto e cappello di paglia largo per avere ombra sul viso sembravano essere accorgimenti troppo “normali” per gente alternativa e sempre attiva come loro. Il Facekini è nato per risolvere ogni tipo di problema. Non è raro vedere gente – e soprattutto donne, le perfette acquirenti di questo prodotto indirizzato proprio a loro – indossare anche mute complete.

Nessun commento che non sia ridicolo o ironico. Non c’è niente di logico e sensato in questa strana e pazza innovazione “tecnologica”. Eppure c’è, e sta anche facendo il boom di vendita in store e nei negozi online.

Mutuo aiuto solidale ai tempi di facebook

Mutuo aiuto

Mutuo aiuto solidale ai tempi di facebook: che ci crediate o no è possibile.

Lo so perché ho realizzato un mio progetto.

Solitamente i gruppi di auto aiuto riguardano un problema ben specifico che le persone hanno e che condividono per aiutarsi. Più o meno è la stessa cosa.

La mia idea era quella di realizzare un gruppo che facesse fronte alla crisi ed al disagio economico.

Come? Con il baratto.

Baratto 2.0 nell’era di facebook: mutuo aiuto solidale

Sono partita da un’idea: chi più, chi meno produce qualcosa. Qualcuno magari si fa la pasta in casa, qualcuno coltiva, qualcuno fa artigianato ed ho pensato che sarebbe stato fantastico se queste persone messe in comunicazione potessero scambiare fra loro.

Io sono in Sardegna e la cosa più logica che potevo fare era un sondaggio in vari gruppi della mia regione per proporre l’idea.

Ho trovato subito molte persone entusiaste ed ho creato il gruppo Produciamo e scambiamo in Sardegna.

L’idea alla base del mutuo aiuto solidale

In realtà di idee alla base del gruppo ce ne sono molte, eccone alcune:

  • il baratto come mezzo per contrastare la crisi
  • recuperare i rapporti ed i legami umani
  • slegarci dal consumismo eccessivo
  • riscoprire il valore delle cose

In primis è stato il discorso di un amico a tirarmi fuori l’idea dalla mente, mi parlava del fatto che non c’è più dialogo e comunicazione fra le persone, non ci si parla, non ci sono più legami. Questo gruppo serve anche a mettere in contatto fra loro le persone.

Poi c’è da dire che ormai noi diamo un prezzo a tutto, ma non tutto può realmente avere un prezzo mentre ha un valore ed è questo che va riscoperto.

Ovviamente non tutti producono qualcosa, chi non produce nulla può scambiare il tempo, le proprie competenze o il proprio mestiere. Un po’ come una banca del tempo.

Collaborazioni, scambi, amicizie e molto altro, ecco gli obiettivi del gruppo.

Il mio sogno? Contagiare tutte le altre regioni d’Italia e far sì che il 2019 sia davvero l’anno del cambiamento.

Pechino Express: twitter impazzisce per Fariba

Ci siamo. La finale di Pechino Express si sta svolgendo e le coppie finaliste stanno dando il meglio di sé davanti agli occhi di milioni di telespettatori. E, come sempre quando si tratta di puntate importanti di programmi televisivi di successo, twitter impazza ed elegge i personaggi preferiti del pubblico. E anche se la trasmissione non si è ancora conclusa, si può, senza ombra di dubbio, dire che Fariba, della coppia ‘Le Persiane’, ha conquistato un pezzettino di cuore del web.

Fariba, con le sue frasi motivazionali, i rimproveri e i complimenti alla figlia Giulia Salemi, che ha presentato a tutta l’America Latina come Miss Italia, riuscendo così a guadagnarsi passaggi in taxi e ospitate per la notte, ha reso questa edizione di Pechino Express divertente e piacevole da guardare. Ogni volta che appare sul piccolo schermo, twitter impazzisce e, tra complimenti e prese in giro, sempre bonarie, i tweet memorabili si sprecano. Eccone una piccola selezione.