Non solo arte e canali: le esperienze più particolari da fare ad Amsterdam
Amsterdam è una delle mete turistiche preferite soprattutto dai giovani viaggiatori, che vedono la capitale dei Paesi Bassi come un luogo ideale per coniugare le bellezze storiche e artistiche a un ricco catalogo di attività divertenti da svolgere. La Venezia del nord offre però anche tantissime alternative meno convenzionali e rinomate, che possono trasformare il viaggio in una vera e propria scoperta: ecco qualche consiglio.
Guardare un film in un cinema d’essai
Amsterdam è una città vibrante e ricca di cultura che ospita tanti locali dedicati alla musica e all’arte, ma non solo. Tra i posti più alternativi da visitare troviamo per esempio il Kriterion, un cinema/bar che propone un interessante cartellone di film d’autore e che permette di incontrare hipster e personaggi molto particolari. Fermarsi al Kriterion per qualche ora significa immergersi in un’atmosfera unica, che catapulta l’ospite in un mondo lontano anni luce dal caos e dalla fretta: il consiglio è di scegliere un buon film e sostare nel cinema-teatro anche per sorseggiare un caffè o mangiare qualcosa.
Mangiare vegano in un centro culturale
Un’altra interessante esperienza da provare ad Amsterdam è quella di fermarsi in uno dei tanti centri sociali-culturali e condividere momenti di confronto e conoscenza con altre persone. Un luogo molto particolare in tal senso è l’hotspot culturale De Peper in Overtoom 301, un ex edificio abbandonato recuperato e trasformato in un centro sociale con ristorante vegano interno. Il De Peper non è un ristorante nel senso stretto del termine e ciò viene ben specificato anche all’interno, dal momento che non esiste un menù, non ci sono camerieri e non c’è alla base un’idea di profitto, ma più che altro un luogo che cerca di diffondere la cultura del biologico, del vegano e del rispetto del pianeta attraverso piatti di cucina popolare preparati da volontari. Insomma, un posto imperdibile per i fautori di un consumo etico o per i semplici curiosi che vogliono avvicinarsi a un approccio differente.
Organizzare un boat party
I boat party non sono altro che feste organizzate sui caratteristici battelli che solcano i famosi canali cittadini, un modo per vivere Amsterdam in maniera diversa dal solito condividendo con i propri amici una barca a noleggio. Per chi viaggia in gruppo alla volta della capitale olandese, quella di prendere parte a una vera e propria festa sull’acqua con cibo, bevande e musica è un’idea sempre più apprezzata, ancor più se c’è un motivo da celebrare come un compleanno o un addio al celibato o al nubilato.
Partecipare a un torneo di poker ad Amsterdam
Un’opzione altrettanto interessante è quella di vivere un’esperienza di tipo ludico, sfruttando una delle tante possibilità che Amsterdam offre da questo punto di vista. La capitale olandese, infatti, ospita diversi casino all’interno dei quali ci si può fermare per prendere parte ai propri giochi preferiti, oltre a essere sede di uno dei tornei di poker più importanti, ossia il WPT Prime. Non solo: in città è facile cogliere l’occasione anche per sfidare altre persone a bordo di barche private sulle quali, mentre si solcano i caratteristici canali, vengono organizzate sfide di poker con tanto di croupier e camerieri, un modo per vivere in maniera inusuale la propria passione per un gioco che anche online sta ormai spopolando grazie ai servizi offerti dalle piattaforme di settore. Un’esperienza divertente della durata di 3 ore organizzata da FunAmsterdam.
Visitare un museo dei microbi
Amsterdam è conosciuta anche come la città dei musei: dal Van Gogh Museum al Madame Tussauds, passando per il NEMO e la casa di Anna Frank, in ogni quartiere cittadino è possibile trovare un museo dedicato a un particolare periodo storico, a un movimento artistico o a un personaggio del passato. Per chi però è alla ricerca di una proposta più particolare, il suggerimento è quello di visitare il primo museo al mondo dedicato ai microbi. Esatto, proprio i microscopici organismi così importanti – e talvolta pericolosi – per la nostra vita, ai quali vengono dedicate ampie sale e spiegazioni dettagliate.
All’interno del Micropia, vengono approfonditi numerosi aspetti legati alla presenza dei microbi nella nostra quotidianità, sia per ciò che riguarda le patologie che essi possono contribuire a diffondere, che in termini più positivi, come nel caso dei microrganismi in grado di produrre energia, smaltire rifiuti e purificare l’acqua.
Sebbene l’idea possa sembrare inizialmente bizzarra, la visita al museo dei microbi Micropia è un interessantissimo viaggio in un mondo a cui in genere si pensa poco, tra nozioni scientifiche, approfondimenti e curiosità in grado di lasciare a bocca aperta i visitatori. Per esempio sapete quanti microbi ci sono sugli oggetti che tocchiamo ogni giorno? E quanti se ne trasferiscono con un semplice bacio sulla bocca? Ecco, questo e molto altro è Micropia!