domenica, 9 Febbraio 2025

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Lonely Planet: le mete imperdibili per il 2017

Credits photo: Cristiano Carriero

Puntuale come ogni anno, la Lonely Planet torna con la propria guida turistica sulle mete da visitare assolutamente nel 2017. Oltre a raccontare curiosità, virtù e difetti di luoghi sparsi in tutto il globo, la guida stila anche quattro classifiche per aiutare gli appassionati viaggiatori nelle loro scelte: la top 10 dei Paesi, delle regioni, delle città e delle mete più economiche nel 2017.

Curiosi di sapere quali sono Paesi, regioni e città scelte dalla Lonely Planet per la sua guida Best in Travel 2017? Ecco le classifiche aggiornate.

Top 10 Paesi

1. Canada
2. Colombia
3. Finlandia
4. Dominica
5. Nepal
6. Bermuda
7. Mongolia
8. Oman
9. Myanmar
10. Etiopia

Top 10 città

1. Bordeaux, Francia
2. Cape Town, Sudafrica
3. Los Angeles, Stati Uniti
4. Mérida, Messico
5. Ohrid, Macedonia
6. Pistoia, Italia
7. Seul, Corea del Sud
8. Lisbona, Portogallo
9. Mosca, Russia
10. Portland, Oregon

Top 10 regioni

1. Choquequirau, Perù
2. Taranaki, Nuova Zelanda
3. Azzorre, Portogallo
4. Galles del Nord, Regno Unito
5. South Australia
6. Aysén, Cile
7. Isole Tuamotu, Polinesia Francese
8. Costa della Georgia, Stai Uniti
9. Perak, Malaysia
10. Skelling Ring, Irlanda

To 10 convenienza

1. Nepal
2. Namibia
3. Porto, Portogallo
4. Venezia, Italia
5. Debrecen, Ungheria
6. Belize
7. Marocco
8. Russia
9. Bellarine Peninsula, Australia
10. Upper Peninsula, Michigan, Stati Uniti

Canada, Bordeaux in Francia e Choquequirau in Perù si aggiudicano il primo posto rispettivamente per il settore Paese, regione e città. E noi italiani non saliamo sul podio, ma abbiamo Pistoia alla sesta posizione delle città e Venezia tra quelle più economiche: la prima è stata nominata capitale della cultura per il nuovo anno, mentre la seconda è in quella posizione perché “i veneziani affittano camere e appartamenti su Airbnb e siti analoghi” cosicché “i turisti possono pernottare in città e risparmiare“.

Mont Saint-Michel, previsti altri spettacoli di alta marea (FOTO)

Credit photo: de.normandie-tourisme.fr

La natura è in grado di regalarci spettacoli meravigliosi, come ci sta dimostrando proprio in questi giorni. Grazie all’eclissi di Sole del 20 marzo, per la quale tutto il mondo si è preparato nel modo migliore possibile, si è verificato anche un altro fenomeno spettacolare, quello che è stato denominato “marea del secolo”.

Proprio il 21 marzo, giorno direttamente successivo all’eclissi, l’allineamento tra Sole, Luna al perigeo e Terra ha avuto un effetto particolare in alcune parti della Francia Settentrionale, del Regno Unito e dell’Olanda, provocando una marea che ha lasciato i milioni di turisti – accorsi apposta per l’evento – senza fiato.

Ma il vero spettacolo si è avuto nella baia di Mont Saint-Michel, in Normandia, località arroccata su un rilievo e collegata alla terra solamente attraverso una striscia di terra molto sottile. In questo luogo l’oceano si è alzato di ben 14 metri – contro gli 8,7 metri soliti – e ha trasformato la baia in una vera e propria isola. Livelli veramente da record, che si verificano ogni 18 anni, avvenuto l’ultima volta nel 1997 e che potremmo rivedere nel 2033.

In questo primo giorno di primavera il primo picco di marea si è avuto alle 7.45, ma è stato al di sotto delle attese, soddisfatte poi la sera, verso le ore 20 circa, quando c’è stato il vero e proprio picco, che ha lasciato a bocca aperta i 10 mila turisti accorsi per assistere dal vivo a questo meraviglioso evento.

Ma questo non è stato un caso isolato perché, almeno a quanto dicono gli esperti, già un mese fa si stava iniziando ad avere a che fare con questi fenomeni di alta marea, che vedono in questo 2015 un anno veramente al top. E, se vi siete persi l’evento di Mont Saint-Michel di sabato scorso, non preoccupatevi perché di occasioni per rifarvi ce ne sono, almeno altre quattro: sono attesi, infatti, nei prossimi mesi altri picchi da far paura, anche se non allo stesso livello di questo. Prendete carta e penna e segnatevi le date sul calendario: 19 aprile, 31 agosto, 29 settembre e 28 ottobre.

Vivere a Londra cambia la vostra personalità (FOTO)

Credits photo: iamistanbul.tv

Quando eravate bambini, le immagini in tv hanno innescato in molti di voi il desiderio di vivere a Londra e così, quando siete cresciuti, quello che sembrava un sogno si è trasformato in realtà. Trasferirvi a Londra non ha significato solo cambiare alcune abitudini per ovvie ragioni di costume e tradizione, ma anche modificare inconsciamente personalità e modi di pensare. Ecco quali.

Diventerete esageratamente impazienti

Credits photo: ansa.it
Credits photo: ansa.it

I londinesi sono abituati a camminare a velocità da maratonette, senza il benché minimo riguardo per la persona che passeggia di fronte a loro. Ecco proprio di lei parlo, della tipica turista che si aggira tra gli scalini che separano le corsie delle linee metro: “ma perché devi camminare proprio davanti a me? Spostati, la Central Line sta arrivando” – penserete. Eppure saprete bene che la linea rossa viaggia ogni minuto.

Per un posto nel locale più cool della città, potreste aspettare in fila per ore

Credits photo: studentsnightbunch.com
Credits photo: studentsnightbunch.com

Quando si vive a Londra, c’è una regola da non scordare il “dress code”. Se andate fuori per una serata nel locale più cool, il vostro abbigliamento non dovrà essere da meno, ma preparatevi anche ad una lunga ed interminabile fila con i tacchi o con la vostra camicia perfettamente abbottonata.

Dimenticherete il significato di buon cibo

Credits photo: standard.co.uk
Credits photo: standard.co.uk

Londra è la città più cosmopolita d’Europa e questo significa che il cibo non manca. Di qualunque etnia voi siate, ci sarà una ricca serie di copie di ristoranti e prodotti tipici. La sovrabbondanza però, non è sempre sinonimo di qualità. Mangiare in un fast food quasi ogni giorno potrebbe non sembrarvi così assurdo. Risparmierete sicuramente.

1 Sterlina = 1 euro?

Credits photo: diggita.it
Credits photo: diggita.it

Si, lo sapevo. 1 sterlina è pari ad un euro e 20, 30, 40 cent? Il cambio non è proprio il vostro forte e anche quel che sembra economico, in realtà non lo è, ma vi ci abituerete, in fondo anche il vostro stipendio sarà in pound e penny.

Odierete tutti i pedoni

Credits photo: viaggievolilowcost.blogspot.com
Credits photo: viaggievolilowcost.blogspot.com

Quel pedone che si è buttato nel bel mezzo della strada, rischiando di causare un incidente e oltretutto senza alcuna precedenza, ecco proprio lui dovrebbe imparare il codice della strada. I londinesi prendono sul serio strisce pedonali e semafori e anche voi inizierete ad imprecare se qualcuno oserà attraversare in mancanza di queste due condizioni. Al ritorno in Italia, vi sembrerà invece che la strada sia dominata dalla legge della giungla, ma non ci metterete molto a riabituarvi.

Vi crogiolate nella vostra trasparenza

Credits photo: worldofbuzz.com
Credits photo: worldofbuzz.com

Il lato positivo di Londra è che è impossibile essere notati. Come abbiamo già detto, stiamo parlando della città più cosmopolita d’Europa, in cui quello che in altre parti del mondo sembrerebbe strano e assurdo, è pura normalità. Sbizzarritevi.

Non avrete più bisogno dei contanti

Credits photo: ninjacredit.com
Credits photo: ninjacredit.com

In Italia l’uso della carta per i pagamenti è un’eccezione alla regola che si verifica solo in mancanza di contanti, a Londra pagare by cash è quasi abbominevole. Qualunque operazione dobbiate fare, potete effettuarla con la vostra carta senza alcun addebito per spese o altro e inoltre avete la possibilità di usare lo stesso metodo di pagamento anche in un qualsiasi pub della città con una spesa minima di 5 sterline. I vostri contanti saranno sempre meno.

Impossibile annoiarsi

Credits photo: cityskate.co.uk
Credits photo: cityskate.co.uk

“You can do anything, anywhere, at anytime”, “potete fare qualsiasi cosa, in ogni luogo, ad ogni ora”: imprimete bene queste parole nel vostro cervello, perché Londra, al pari di New York può davvero essere considerata come la città che non dorme mai. Eventi culturali, musicali, attività sportive etc. sono all’ordine del giorno. Di sicuro non vi annoierete.

Viaggiare attraverso più di due zone vi darà la sensazione di attraversare il mondo

Credits photo: metro.co.uk
Credits photo: metro.co.uk

9 zone suddivise tra Nord, Sud, Est e Ovest, ecco come appare attualmente Londra. Chiaro che se vivete in zona 2 e dovete raggiungere il centro sulla linea metro a voi più vicina, non avrete problemi di tempo. In 10 minuti potreste ritrovarvi a Piccadilly o a Oxford Circus. Se invece pretendete di dirigervi da Camden Town a Wimbledon, preparatevi ad un lungo ed interminabile viaggio. Sarà più facile andare da Londra a Oxford in treno.

Camminerete come se non ci fosse un domani

Credits photo: commons.wikimedia.org
Credits photo: commons.wikimedia.org

Quando si arriva a Londra per la prima volta, è naturale spostarsi tra le diverse metro con due o 3 cambi per raggiungere la propria meta. Bastano pochi giorni però per accorgersi che Leicester Square e Covent Garden sono a 5 minuti di distanza l’una dall’altra, così come Charing Cross e Piccadilly. E così tra una passeggiata e l’altra vi ritroverete a camminare anche per 20-30 minuti da Bond Street a Green Park. Ecco si, a volte la mappa può confondere.

Le trainers sono un must have to

Credits photo: lookbook.nu
Credits photo: lookbook.nu

A Londra non possono mancare le trainers. Scordatevi sandali, zeppe e qualsiasi tipo di scarpa poco comoda. Nella capitale dell’Inghilterra, dovrete abituarvi a camminare chilometri anche per cambiare metro e le trainers sono un ottimo investimento specialmente se desiderate mantenere i vostri piedi caldi e asciutti. Se avete complessi per il vostro look, scordateli. Le londinesi riescono ad abbinare senza problemi vestitino e trainers.

Londra vi mancherà

Credits photo: littlegirl-exploring-bigcities.com
Credits photo: littlegirl-exploring-bigcities.com

C’è qualcosa in questa città su quell’isola a nord dell’Europa che crea dipendenza e che per quanto la possa rendere invivibile per certi versi, vi darà sempre la sensazione di volerci tornare. Saranno gli innumerevoli parchi, le cabine telefoniche rosse, l’inesistenza di cassette della posta e il postino che porta tremila lettere solo per darvi il saldo della vostra carta, o forse le copie dell’Evening standard all’entrata della metro, la voce sulla tube che ripete “Mind the gap” o ancora l’affascinante suono del Big Ben, che riesce a lasciarvi senza fiato.

Qualunque cosa sia, se avete trascorso un periodo della vostra vita a Londra, non potrà fare a meno di mancarvi. Ecco perché, la cosa più importante è quella di non farsi mai travolgere dal senso del vivere per lavorare, che a volte fa scordare quanto possa essere incantevole anche solo fare una passeggiata lungo il Tamigi e fermarsi a leggere una copia del Times o semplicemente la rivista Time con tutte le iniziative e i ristoranti che Londra offre. Non bisognerebbe lasciarsi mai sfuggire l’occasione di vivere anche se si lavora. Al mondo esistono davvero poche città come Londra, approfittatene.

Quando una persona si stanca di Londra, si stanca della vita

[When a man gets tired of London, he gets tired of Life]

I luoghi sospesi nel vuoto (FOTO)

Andiamo ben oltre le solite mete, oggi andiamo alla ricerca del brivido e del sensazionale con delle esperienze a dir poco estrema.
Facciamo un viaggio nei “luoghi sospesi” nel mondo.

Burj Khalifa
Questo edificio, a Dubai, è il più alto del mondo con i suoi 829,8 metri d’altezza, e un significativo margine di vantaggio in termini di altezza rispetto a qualsiasi altro edificio. Aperto al pubblico dal 4 gennaio 2010, offre una vista incredibile sulla città di Dubai.

Dubai skyline in fog

Zhangjiajie Tianmen
Questo monte si trova in Cina ed è una montagna situata all’interno del parco nazionale della montagna Tianmen a Zhangjiajie, nell’Hunan nordoccidentale. E qui, esiste una passerella completamente in vetro sospesa, a oltre 1440 metri d’altezza.

2

Half Dome
La Half Dome è una roccia granitica nello Yosemite Park in California, di oltre 2694, che offre la possibilità di sedervisi sopra con il vuoto più assoluto sotto i piedi.

3

Skjeggedal
Il villaggio di Skjeggedal si trova in Norvegia ed è lì che c’è una particolarissima piattaforma a forma di roccia sospesa a 700 metri di altezza, che concede una visuale da togliere il fiato sul lago Ringedalsvatnet. Fantastico.

4

Chamonix
Sul versante francese del Monte Bianco, all’altezza di 3842 metri, è stata costruita una cabina completamente in vetro che permette di guardare nel vuoto per oltre 1035 metri sotto i nostri piedi.

6

Sky Bridge
In Malesia esiste un cammino sospeso a 700 metri per una lunghezza di 125 metri, che si snoda sul monte Gunug Mat Chinchang dell’isola di Pulau Langkawi. Una passeggiata da brividi.

7

[Credit: turistacurioso.it]