Medusa rimedi ustioni: cosa fare?
Può capitare di essere in acqua ed essere accarezzati dai lunghi tentacoli urticanti delle meduse.
Un incontro poco piacevole.
Sapete come affrontarlo?
Medusa rimedi ustioni: cosa fare
Carine le meduse ma meglio non toccarle!
Quei lunghi e trasparenti tentacoli iniettano un liquido urticante e le punture sono davvero molto dolorose.
Quindi se siamo in acqua e la medusa ci colpisce avvertiremo subito bruciore e prurito.
Ecco cosa fare:
- niente panico, la tossina urticante accentua il suo effetto
- uscire dall’acqua
- lavare la puntura con acqua di mare
Non esporsi ai raggi solari. Non grattarsi e non strofinare nulla sopra la puntura.
Non risciacquare con acqua dolce poichè sembra che contribuisca alla rottura delle piccole sfere che contengono il liquido urticante.
Se dopo aver subito la puntura di medusa ti senti confuso, respiri con difficoltà, avverti vertigini, mal di testa, nausea, vomito o si gonfiano anche altre parti del corpo, chiama il 118 perché potrebbe verificarsi uno shock anafilattico.
Se si viene colpiti in zone come viso, occhi e bocca correre al pronto soccorso senza toccare né applicare nulla.
Medusa rimedi ustioni: rimedi naturali
- impacchi di acqua e bicarbonato, per le sue proprietà disinfettanti
- aceto bianco, perché riduce il dolore e inibisce il veleno
- utilizzare un gel astringente al cloruro di alluminio, per il suo potere di ridurre il dolore e bloccare la diffusione del veleno
- sono consigliate pomate naturali a base di calendula
- l’aloe è specifica per la guarigione di ustioni e ferite, bisogna stendere sulla puntura un generoso strato di gel e lasciarlo agire
- olio essenziale di lavanda, qualche goccia miscelata ad olio di mandorle. Si applica sul punto dolorante, è rilassante e cicatrizzante
La credenza popolare vuole che urinando sopra la puntura si allievi il dolore. No, è inutile. Evitare l’ammoniaca in generale.