Sacchetti bio a pagamento: il nuovo tormentone del 2018.
Mio marito me l’aveva detto: pagheremo i sacchetti di frutta e verdura. Mica ci ho creduto. E poi? Ecco la tassa su sacchetti, bio ma non troppo.
Buon anno!
Sacchetti bio a pagamento vs bollette in aumento
C’è una guerra in corso, anzi più di una, su vari fronti di opinione:
- è giusto pagare il sacchetto, perché biodegradabili, perché ce lo impone la UE, perché tanto ve li fregavate quando erano gratis
- è ingiusto pagarlo, si pagava prima e ora si paga a doppio
- ma vi rendete conto che hanno aumentato tutto, che paghiamo le accise sulla benzina di una guerra di vent’anni fa e vi preoccupate per i centesimi?
Insomma, ce n’è per tutti i gusti.
Morale della favola? Sì è vero che è importante la questione biodegradabile ma è vero anche che la notizia scioccante è che c’è stato l’ennesimo rincaro, che paghiamo per servizi che non abbiamo o sono scadenti e il caos per cosa si scatena? Per i sacchetti.
Sacchetti bio a pagamento: verità e bugie
Vero o falso?
I sacchetti si pagano perché in Europa si fa così: falso. La legge esiste ma non tutti i Paesi europei la applicano. Se saranno costretti o meno a farlo in futuro non lo sappiamo.
Pagare il sacchetto bio agevola l’amica di Renzi: vero. Catia Bastioli guarda caso è a capo di una ditta che produce queste buste. Ops. Però va anche detto che esistono anche altre aziende che li producono.
Questi sacchetti sono biodegradabili al 100%: falso. Contengono plastica al 50% quindi una parte si decompone e l’altra no.
Posso portarmeli da casa e riutilizzarli: falso. I sacchetti si possono portare da casa ma devono essere integri, monouso e adatti agli alimenti. Chi lo stabilisce? Il supermercato, se non vanno bene non saranno accettati.
Se applico l’etichetta direttamente sul cibo non pago il sacchetto: falso. Il sacchetto è conteggiato ogni qual volta si passa un codice a barre sul lettore. Quindi è inutile prendere la mela, pesarla metterci l’etichetta sopra.
Sacchetti bio a pagamento con humor
Passeggiando per twitter ho visto di tutto, soprattutto foto di verdura o frutta con sopra etichette. Commenti spassosi, deliri vari ma soprattutto questo: #cinesacchetti.
Sfogatevi e scrivete anche voi il titolo di un film infilandoci dentro i sacchetti.
Facciamoci due risate in attesa della rivoluzione.
Ma voi cosa ne pensate?