Rimedi naturali per piccole ferite: ovvero come usare i cicatrizzanti naturali che abbiamo a disposizione.
Capita a tutti, specie in cucina di procurarsi taglietti e piccole ferite, in questi casi si può ricorrere ai cicatrizzanti che la natura ci offre.
Rimedi naturali per piccole ferite: cicatrizzanti naturali
Erboristici:
- unguento di legno di sandalo
- unguento di iperico (da non usare prima dell’esposizione al sole perché fotosensibile)
- pomata di calendula, un ottimo lenitivo e disinfettate naturale
- equiseto, ottimo cicatrizzante naturale
- centella asiatica, favorisce la riparazione dei tessuti
- olio di borragine aiuta la rigenerazione e la cicatrizzazione dei tessuti
- olio di rosa mosqueta, rigenera i tessuti
- erba della Madonna, antibatterica ed antiflogistica, stimola la cicatrizzazione della ferita
- propoli, disinfetta e cicatrizza
- unguento di elicriso, ideale per interrompere l’emorragia
- tea tree e ravitsara, da usare come disinfettanti, attenzione sono oli concentrati per tanto non si usano puri, ne vanno diluite poche gocce in acqua sterilizzata
- pomata all’arnica
- olio essenziale di lavanda, da non usare puro Calma e disinfetta, ne si possono aggiungere due gocce in un olio o in unguento
- vitamina E, favorisce la rigenerazione cellulare
- olio di germe di grano, idrata e ripara la pelle
In casa:
- aloe, basta prendere una foglia, eliminare la parte verde e raschiarne il gel da applicare sulla ferita
- scorza bianca degli agrumi, si taglia la buccia di un agrume e se ne preleva la parte bianca la si poggia sulla ferita e si applica un cerotto. Quando si asciuga va cambiata.
- Miele, ha proprietà antibatteriche, basta spalmarne poco sulla ferita per favorire la cicatrizzazione
- una foglia di salvia (ben lavata) poggiata sulla ferita e fermata da un cerotto
- una fettina di aglio, antibiotico ed antibatterico
Per i rimedi erboristici occorre chiedere consigli e posologia all’erborista, in generale questi rimedi naturali non vanno applicati su ferite infette e profonde.
In caso di ferite che non si rimarginano chiedere il parere del medico.