Oggi Monza: siamo vicini a Sergio Bramini, l’imprenditore fallito, che nonostante vantasse 4 milioni di euro di crediti mai pagati dallo Stato, a cui è stata pignorata l’abitazione dallo stesso.
Per 27 anni un uomo vive in una casa, fallisce come imprenditore a causa di un credito non pagato dallo Stato, e quello stesso Stato gli pignora la casa dandogli lo sfratto.
Ma ci rendiamo conto del Paese in cui viviamo?
Oggi Monza: Sergio Bramini buttato fuori di casa dallo Stato
“Non avrei mai immaginato di arrivare a questo giorno” ha commentato Sergio.
E lo Stato ci è riuscito, si è preso casa sua. Nonostante tutto.
“Alla fine siamo stati scacciati dalla casa dove ho vissuto per 27 anni, dove ho avuto i miei più bei ricordi, dove sono nate e vissute le mie due figlie, dove la mia famiglia stava bene, fino a quando lo Stato mi ha voltato le spalle. Si erano trovati anche i fondi per risolvere la situazione, ma inspiegabilmente il curatore fallimentare ha detto no. Mentre intorno c’era la forza pubblica in assetto antisommossa“.
Eh sì, non è mica finita qui, i cittadini sostenitori di Sergio sono andati davanti a casa sua, durante il sopralluogo degli ufficiali giudiziari, per protestare. E’ stata inviata la polizia in assetto antisommossa. Contro i cittadini.
Questo Stato non mi rappresenta.
Oggi Monza: quando lo Stato non paga i debiti
Non sono bastati Luigi Di Maio e Matteo Salvini che si sono recati sa Sergio, non è bastato che un senatore si portasse la residenza in quella casa. Lo stato, moroso e debitore, gliel’ha portata via.
Ecco cosa succede se non si pagano i debiti, pazienza se te li doveva dare lo Stato, comunque finisci in mezzo alla strada.
Dov’è lo Stato che tutela il cittadino? Dov’è lo Stato che garantisce il benessere?
Questo non è uno Stato, è una piovra che allunga i tentacoli e arraffa tutto quello che può.
A cosa serve votare? A cosa serve non votare sempre gli stessi? A cambiare questo Stato.
Seguiremo questa vicenda e quella della dottoressa Strano.