#iorestoacasa è diventato uno slogan ormai comune eppure non tutti se ne fanno una ragione.
A Milano il problema è sempre più evidente.
Ci sono troppe persone in giro senza valida motivazione.
#iorestoacasa: Beppe Sala e le dichiarazioni su Milano
“In molti mi state scrivendo che c’è troppa gente in giro, obiettivamente c’è più gente in giro. Stamattina ho convocato il capo della polizia locale, gli ho chiesto di fare più controlli. La stessa richiesta l’ho fatta al prefetto” ha dichiarato Beppe Sala.
Il problema è sempre più evidente: nonostante la richiesta di stare a casa per uscirne il prima possibile ci sono tante persone in giro.
Se da un lato c’è più richiesta di controlli dall’altro il sindaco dichiara che “Le guardie non sono sufficienti per controllare i comportamenti di più di un milione e 400mila persone: quindi ognuno deve fare più che mai il suo dovere. Il mio è di stare qui a lavorare, ma se in questo momento il vostro dovere è stare a casa, dovete stare a casa”.
Solo il giorno di Pasqua sono state fermate e multate 14.000 persone.
“Nel ringraziare gli agenti e gli ufficiali della Polizia locale di Milano per il grande lavoro che stanno svolgendo al servizio della cittadinanza, ribadiamo che il dispositivo dinamico che abbiamo messo in campo si adegua ogni settimana alle diverse esigenze che la città presenta. La bella stagione non deve indurre le persone ad uscire di più, dunque noi controlleremo ancora di più” ha ribadito il comandante della Polizia locale Marco Ciacci.
#iorestoacasa soprattutto a Milano
Noi ci rivolgiamo direttamente ai milanesi: restate a casa.
A tutti noi manca la vita di prima e tutti noi vorremmo tornarci il più in fretta possibile ma non avverrà se non rispettiamo le regole.
Continuando ad uscire senza motivo mettete a rischio voi stessi e gli altri ed i tempi di quarantena si allungheranno.
Restate a casa e riusciremo a trascorrere una buona estate.