Muore a 86 anni Silvio Berlusconi, leader politico, uomo carismatico e imprenditore.
Se è vero che con lui si chiude un’era è vero anche che di lui restano i molti segreti oscuri.

Silvio Berlusconi è morto oggi

Silvio Berlusconi è deceduto all’ospedale San Raffaele di Milano, dove era stato ricoverato di nuovo a causa della leucemia cronica di cui soffriva. Al momento il feretro si trova presso San Martino ma sarà spostata ad Arcore. La camera ardente sarà invece allestita allo studio 20 di Mediaset a Cologno Monzese a partire da domani.
I funerali di Stato si terranno mercoledì nel Duomo di Milano.

Addio a Silvio Berlusconi: i segreti oscuri del cavaliere

La morte di Silvio Berlusconi arriva proprio quando si stava per aprire un nuovo baratro di fronte al cavaliere.
A marzo infatti la procura fiorentina ha mostrato un documento in cui si parla 70 miliardi di lire versati tra il febbraio 1977 e il dicembre 1980 nelle casse delle società guidate dall’imprenditore milanese. Questo denaro avrebbe a che fare con Marcello Dell’Utri, riconosciuto come mediatore tra i vertici della mafia palermitana e Berlusconi.
Si parla di “somme di denaro in cambio della protezione da lui accordata da Cosa Nostra palermitana”. Un accordo vantaggioso per entrambi, la mafia avrebbe protetto lui e lui avrebbe favorito loro.
Questo accordo avrebbe avuto luogo a Milano, nel 1974, con l’allora capo di Cosa Nostra Stefano Bontate e il mafioso Francesco di Carlo.

Silvio Berlusconi pagò un milione di dollari per insabbiare tutto?

Pare che esistesse un nastro di un video-documentario su Silvio Berlusconi con una un’intervista clamorosa a Paolo Borsellino. Poco prima di essere ucciso, Borsellino in questa intervista pare accusasse Berlusconi di aver assunto Vittorio Mangano, il boss di Palermo. Per fare cosa?
Ma di questo filmato non c’è traccia, Berlusconi avrebbe sborsato 1 milione di dollari per farlo sparire.

E Giovanni Falcone? Sapeva tutto, ci stava lavorando con Paolo Borsellino. Falcone aveva annotato diversi nomi di boss mafiosi come Gaetano Grado e Vito Guarrasi, con i quali Berlusconi aveva stretto dei patti. I magistrati Falcone e Borsellino muoiono prima di poter rivelare tutti i segreti oscuri del cavaliere.
Che cosa avevano scoperto?