Problemi, stress, preoccupazione e chi più di negativo ha più ne metta, possono incidere in maniera negativa sulle nostre giornate o su interi periodi della vita. E l’influenza negativa non ricade esclusivamente sullo stile di vita, sul modus operandi o su alcune scelte, ma anche sulla nostra salute fisica.

Il benessere della mente si conferma, ancora una volta, fondamentale per il benessere del corpo, che somatizza tutte le emozioni più negative, trasformandole in vere e proprie disfunzioni psicofisiche.

Ma quali sono in assoluto i moti interiori negativi che più incidono sul nostro benessere? la rivista Marieclaire ha stilato un elenco delle cinque emozioni più pericolose.

1.Ansia

Preoccupazione e paura, a volte inspiegabili, risultano essere il peggior nemico del nostro sistema immunitario. Pressione alta e trascuratezza incorniciano il tutto, dando all’ansioso le sembianze dell’emozione stessa.

2.Solitudine

Sentirsi soli è in assoluto l’emozione più brutta che possa esserci. Ci si sente abbandonati, trasparenti e con tutto il peso dei problemi unicamente sulle nostre spalle. E a risentirne sono la pressione, i livelli di ormoni dello stress e, anche in questo caso, il sistema immunitario. La mortalità precoce aumenta considerevolmente a causa della solitudine.

3.Shock

Un trauma improvviso, può seriamente segnarci per tutta la vita. Oltre agli impatti sulla struttura del cervello, uno shock può provocare disturbi del sonno, problemi sessuali e spossatezza.

4.Tristezza

Come se il mondo finisse domani, come se qualcuno sposti continuamente la soglia del ridicolo verso di te: così ci si sente quando si è tristi. Inermi, passivi, senza via d’uscita. Per questo annoveriamo la tristezza tra le cinque emozioni più pericolose per la salute. Aumentano i problemi cardiaci, il rischio di ictus e di morte precoce.

5.Rancore

È in assoluto uno dei sentimenti più faticosi e difficili da controllare. Il rancore prende tanto e non dà nulla. Logora e consuma dentro. Consuma il cuore. Letteralmente. Incrementa, infatti, il rischio di attacchi di cuore e ictus.

Impariamo, dunque, a conoscere le nostre emozioni, a comprenderle e ad acquisirne consapevolezza. Solo così si diverrà capaci di affrontarle, combatterle, vincerle.