Antonino Spinalbese sgancia la bomba su Belen Rodriguez: secondo lui la madre ha intenzione di togliergli la figlia.
E perché mai? Ma cosa sarà successo di così grave da dividere Belen e Antonino, neo genitori, molto innamorati? Questo rimane ancora un mistero.
Ciò che si sa è che i due stanno avendo continue liti, non solo nella vita reale ma anche sui social.
I fan non la prendono bene. Curiosi?
Antonino Spinalbese provoca Belen Rodriguez
E’ comparsa una foto sul profilo di Antonino Spinalbese che sembra intenzionato a provocare Belen Rodriguez.
La foto ritrae la bimba, seduta accanto a lui in auto, con la didascalia: “Prova a dividerci”.
Un chiaro messaggio per la consorte: perché vorrebbe togliergli la figlia?
E’ ormai chiaro che tra i due è chiusa, ma ora assisteremo alla lite per la bimba?
E’ un bel guaio: una bimba così piccola e due genitori inferociti che se la litigano.
In tutto ciò arriva una frecciatina da parte del fratello di Belen, Jeremias Rodriguez, che scrive: “Le persone non sono quello che dicono. Le persone sono quello che fanno” secondo molti è proprio riferito ad Antonino.
Belen Rodriguez risponde ad Antonino Spinalbese
La risposta di Belen Rodriguez non si fa attendere: posta il disegno di una coppia abbracciata accompagnata dalla didascalia «Pupilas lejanas», ovvero «Pupille lontane», in cui più che arrabbiata la Rodriguez sembra dispiaciuta.
Segue un altro post di Antonino con queste parole: «Il punto di partenza per produrre miglioramento è riconoscerne la necessità. Questo riconoscimento deriva dall’individuazione di un problema. Se nessun problema viene individuato, il miglioramento non verrà riconosciuto come necessario» sembra quasi che lui voglia chiamarsi fuori. C’è stato un problema su cui Belen ha chiuso gli occhi?
Molti dei fan dell’uno e dell’altra hanno commentato duramente la vicenda, uno in particolare scrive sotto la foto postata da Antonino: “Poveri bambini, ma perché non ci pensi prima di metterli al mondo? Ti metterei in galera”. Antonino avrebbe risposto: ” Lo penso anch’io”.
Povera bimba!