Credit: gds.it

Cambiano i tempi, cambiano i giochi per bambini e cambiano anche i sogni ed i desideri che li caratterizzano.

Stiamo parlando di giochi per bambine e precisamente di una bambola, che a dispetto di ogni critica femminista ha dato molto spazio alla parità dei sessi ed al suo sviluppo. Stiamo parlando della bambola per eccellenza, la Barbie.

Molti, come già annunciato, storceranno il naso ed inizieranno a contestare il fisico, il colore dei capelli ed il modello di ragazza perfetta che la Mattel ha trasmesso a generazioni intere di bambine.
Fermiamoci, però, un attimo prima e liberiamo la mente dai pregiudizi. A questo punto, pensiamo alla svolta in termini di sogni che Barbara Millicent Roberts -questo è il nome per esteso di Barbie – ha donato a tutte le piccole donne.
Prima di lei le bambine potevano aspirare ad un solo sogno: lavare, cucinare, stirare e badare ai figli in attesa del rientro del loro principe azzurro. Prima di Barbie, solo un cavallo bianco e un paio di occhi color del cielo potevano farti sognare un futuro roseo.

Con l’avvento di Barbie cambia tutto, vengono introdotti miliardi di mestieri diversi e la parità dei sessi non è più una parolaccia.

Le bambine sognano di insegnare, curare animali, intervistare personaggi famosi, allenare squadre, indossare una divisa. Grazie a Barbie ogni futuro è possibile e questo spot pubblicitario lo ricorda in maniera chiara e netta.

Ve lo lasciamo, nella speranza che vi piaccia.