L’estate è ormai arrivata e darsi alle bevande fredde è praticamente d’obbligo, ma quella che allevia di più la sensazione di oppressione legata alla calura è proprio la birra, che se non consumata in quantità eccessive può giovare alla salute in maniera significativa: difatti, la birra aiuta a prevenire lo sviluppo di patologie neuro-degenerative quali l’Alzheimer. Trattandosi di una malattia dovuta presumibilmente all’aumento dei livelli di alluminio, la birra, grazie al suo contenuto di silicio, potrebbe causare un abbassamento dei livelli di alluminio presenti nell’organismo e quindi contrastarne l’accumulo nel tessuto cerebrale. Il consumo di birra fa bene, poi, anche perché stimola la flessibilità delle arterie e l’aumento del colesterolo “buono”.
Inoltre, una pinta di birra è davvero piena di vitamine: fosforo, magnesio, iodio, potassio, calcio. Stando a una ricerca del 2009, la birra può proteggere la densità dei minerali nelle ossa; e contiene, quando non è pastorizzata, alte quantità di vitamina B. Ma la birra aiuta anche a stare in forma perché è una bevanda a basso contenuto di zuccheri: essa non provoca un innalzamento di zuccheri nel sangue drastico quanto quello che si registra quando si consumano cocktail, in più è composta per il 93% d’acqua, il che la rende altamente dissetante. Inoltre, proprio in virtù di questa bassa concentrazione di zuccheri, bere due bicchieri di birra al giorno può aiutare a prevenire lo sviluppo del diabete di tipo due.
Ancora, contrariamente a quanto si pensi, un’assunzione non smodata di bionda non implica alcun aumento di peso: consumare birra, anzi, aumenta la secrezione di bile, sostanza che aiuta a digerire i cibi grassi. In più, essa è una fonte di fibre: bastano due bicchieri a fornire il 30% del fabbisogno giornaliero. La birra, poi, contiene un antiossidante naturale che protegge la pelle e i capelli dall’esposizione ai raggi solari: l’acido ferulico. Il luppolo, infatti, dà lucentezza, volume e forza ai capelli, stesso dall’interno. Per procedere a un impacco, occorre innanzitutto bollire la birra per rimuovere l’alcol, onde evitare che esso sottragga loro il naturale rivestimento di grassi. Il luppolo, peraltro, contiene anche fitoestrogeni che aiutano a ridurre effetti della menopausa femminile come le vampate di calore e la diminuzione della libido.