Chiara Ferragni multata: la storia del panettone e della beneficenza era finta. Per spingere i consumatori a comprare, la Ferragni e la Balocco hanno fatto finta che il ricavato sarebbe andato in beneficenza.
E invece il ricavato è andato dritto dritto nelle loro tasche.
Chiara Ferragni multata: nessuna beneficenza, i soldi se li è intascati
Si è trattato solo di marketing, non c’era nessuna beneficenza e per questo Chiara Ferragni è stata multata.
Vi ricorderete l’operazione del pandoro con il brand della Ferragni, venduto da Balocco, che costava un ‘occhio ed il cui ricavato avrebbe “sostenuto l’acquisto di un nuovo macchinario per le cure terapeutiche dei bambini affetti da Osteosarcoma e Sarcoma di Ewing”.
La beneficenza pare che ci sia stata sì, ma mesi prima. Si parla infatti di un assegno staccato dalla Balocco, ad un ospedale, in cui Chiara Ferragni non c’entrava nulla.
Mesi dopo, a Novembre, la Balocco e la Ferragni si fecero venire la geniale idea per rivalutare il brand e vendere di più.
Maxi-multa milionaria inflitta dall’Antitrust per Ferragni e Balocco
L’operazione era poco chiara e l’Antitrust ha deciso di indagare per pubblicità ingannevole, scoprendo appunto che con i soldi del panettone in realtà non ci sarebbe stata nessuna beneficenza.
Gli incassi sono finiti nelle tasche di Chiara ed in quelle della Balocco, comprovato dal fatto che in una mail, una dipendete della Balocco scrive: “mi verrebbe da rispondere: le vendite servono per pagare il vostro cachet esorbitante”.
In queste mail c’è anche uno scambio fra Ferragni e Balocco in cui “si parla apertamente della circostanza che la donazione sarebbe avvenuta nel mese di maggio” ma ciò nonostante si è scelto di utilizzare la beneficenza come pubblicità.
Le società Fenice e Tbs Crew dovranno rispettivamente pagare 400mila e 675mila euro di multa per “pratica commerciale non corretta”.
La influecer ovviamente la reputa ingiusta, ti credo con il danno d’immagine che le costerà. Peccato che non fosse all’oscuro di nulla e questo dice molto su che tipo di persona sia.