Molti dei cibi di lusso che conosciamo oggi in origine non erano affatto di lusso, anzi talvolta erano considerati una punizione.
Mangiare questi cibi una volta significava essere di bassa estrazione sociale, o addirittura erano associati anche all’aver commesso atti criminali.
Com’è successo allora che sono diventati cibi pregiati e costosi?

Cibi di lusso: l’aragosta e le ostriche

L’aragosta e le ostriche oggi sono fra i cibi di lusso, ma tanti anni fa (parliamo dell’800) non lo erano affatto, erano cibi per i poveri.
Le aragoste si trovavano in grande abbondanza ed erano considerate un cibo da poveri, quasi immangiabili, per cui venivano date ai carcerati ed alla servitù. Sono diventate un cibo lussuoso quando, grazie alla ferrovia, venivano esportate nell’entroterra dove chi non le aveva mai viste era stato convinto che fossero un cibo molto pregiato.
Quasi lo stesso discorso per le ostriche che erano cibi per bambini orfani, criminali e senza tetto, costavano pochissimo e nessun ricco li avrebbe mai toccate. Divennero un cibo lussuoso quando iniziarono ad estinguersi, essendo rare ne salì il prezzo e divennero un simbolo di prestigio.

Cibi di lusso: caviale e tartufo

Stesso discorso per caviale e tartufi, oggi cibi di lusso. Il caviale era considerato un cibo da dare ai carcerati, addirittura ci furono rivolte perché era considerata una grande ingiustizia. Stessa sorte dei precedenti: quando si iniziò a percepire come una rarità, salì di prezzo e finì sulle tavole dei ricchi.
I tartufi erano chiamati “funghi stupidi” considerati un cibo per poveracci, il discorso vale come per i precedenti, sono in epoca recente sono stati riabilitati e considerati un cibo da ricchi.

Cibi di lusso: bistecche e Foie Gras

Fra i cibi di lusso annoveriamo anche Foie Gras e bistecche.
Le grandi bistecche, soprattutto nell’antico Egitto, erano considerate una grande punizione, specie se accompagnate dalle patate. Era un cibo per i bambini maleducati o per chi aveva commesso reati, questo perché la nobiltà preferiva tagli più piccoli.
Anche il Foie Gras risale all’antico Egitto, ma non era affatto un cibo per ricchi. Snobbato per tanto tempo, antichi romani compresi, ne fu mantenuta la tradizione dalla comunità ebraica. Si diffonderà poi sulle tavole dei re e dei nobili francesi e sarà considerato un cibo per ricchi.