Il selfie è uno dei passatempi più amati, un gesto rituale ormai diventato naturale per tutti. In tempi di festival e grandi eventi, le star si scatenano a suon di click, per immortalare ogni attimo e condividerlo rapidamente sui social network. Eppure qualcuno sembra non essere d’accordo, “cinguettando” la propria disapprovazione.
Katy Perry sembra infatti non essere una grande appassionata di autoscatti e lo ha dimostrato di recente, durante il Coachella, l’evento indie americano più atteso dell’anno. Dopo aver posato in privato durante la festa in piscina di Shop Bazar di Harper Bazar, presso il Parker Palm, in seguito alla richiesta di uno dei partecipanti di scattarsi un selfie, la cantante avrebbe rifiutato. Katy Perry si è mostrata molto irritata, opponendosi fortemente a questa pratica social così in voga, per poi cedere accettando comunque di essere ripresa.
Subito dopo la cantante si è sfogata sul suo profilo Twitter, esprimendo la propria opinione in merito alla selfie mania, dichiarandola una vera e propria malattia. Katy sembrerebbe quindi aderire al pensiero comune scaturito da un recente studio eseguito dall’American Psychiatric Association, secondo il quale il fenomeno selfie sarebbe un vero e proprio disturbo mentale.