Coronavirus: perché è il terrorismo 2.0?

Non so se avete notato che dalle notizie della Cina non sono trapelate scenate di isteria, di panico collettivo, di bravate di ragazzini che cercano di superare le zone rosse e via dicendo. Si sono ammalati, hanno seguito i protocolli, hanno fatto la quarantena e poi il virus è andato scemando com’era prevedibile che fosse.

Allora perché in Italia si fa tanto fracasso?

Il panico da Coronavirus vende

Il panico dato da questo nuovo ceppo virale ha venduto e vende: amuchina, disinfettanti, mascherine e Dio sa cos’altro.

Per non parlare dei click sui link delle fake news, delle vendite dei giornali, questo virus sta ingrassando i mass media che anziché fare informazione corretta diffondo notizie vage e allarmanti.

I peggiori sono i social: si legge di tutto e la metà delle informazioni sono fake news messe lì a posta per terrorizzare gli utenti.

Come funziona il terrorismo del Coronavirus

Prendiamo un ceppo virale ancora sconosciuto, mettiamolo in circolo in modo improvviso e veloce, otterremo un contagio inizialmente non contenibile.

In Italia aggiungiamo anche notizie sull’apocalisse, false informazioni sul numero di contagiati e vittime, false informazioni su come si contagia e sui sintomi.

Ecco che abbiamo innescato panico, fobia ed isteria: l’inizio del terrorismo.

Quindi arriva il virus: moriremo tutti? Finiranno le provviste e moriremo di fame? Ci verrà la peste? Ci contageremo anche solo respirando? Staremo tre mesi in quarantena? E via dicendo.

Come affrontare il terrorismo mediatico

Prima di tutto non vanno diffuse foto, video o audio di nessun tipo. Se non possono essere confermati, non vanno diffusi. Diffondendo materiale da “passaparola” stiamo solo contribuendo a fomentare il panico.

Precauzioni. Basta utilizzare e diffondere le precauzioni di base ovvero:

  • lavarsi spesso le mani
  • non usare le mascherine se non si è a contatto con persone malate o usarle solo se si è ammalati disinfettare bene le superfici
  • evitare di usare oggetti in comune e di salutarsi con baci e abbracci
  • starnutire e tossire nell’incavo del braccio o dentro un fazzoletto

Fare riferimento solo ai siti ufficiali: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus

Evitate i bollettini di guerra in cui si diffondono numeri falsati e informazioni da Apocalisse, evitate i luoghi molto affollati e soprattutto siate realisti.

I virus sono tutti contagiosi ed è normale quando c’è un evoluzione che inizialmente non si sia pronti, purtroppo ci saranno vittime e disagi ma non è con l’isteria che si affronta questa situazione.

Aiutiamoci l’uno con l’altro.

Vi chiedo per favore di diffondere questo articolo contro il terrorismo mediatico.