Dayane Mello è finalmente tornata a casa. La modella brasiliana torna in Italia dopo l’eliminazione dal reality brasiliano La Fazenda.

Nel farlo ha pensato bene di fare una sorpresa alla sua Sofia, 7 anni. E’ stata una grande emozione.

Dopo gli abbracci alla figlia, la modella si trova di fronte alla situazione che si è creata nel reality e decide di rispondere.

Stiamo parlando di Nego Do Borel che l’avrebbe violentata durante il programma.

Dayane Mello racconta la verità su Nego Do Borel

Dayane Mello rompe il silenzio su Nego Do Borel.

Vi ricorderete che Le Iene avevano mandato in diretta tv le immagini di Nego Do Borel che tentava di sedurre la modella, decisamente molto ubriaca.

Lui ci prova ma lei sembra non volerne sapere, tuttavia lui si infila nel suo letto e scarta addirittura un preservativo che non dovrebbe essere lì.

Per Le Iene è chiaramente violenza e decidono di intervenire, cercando addirittura di contattare la modella che però è irraggiungibile.

Tornata a casa, Dayane viene messa di fronte alle immagini trasmesse e decide di dire cosa è successo.

Dayane Mello “Nego Do Borel non mi ha violentata”

Nego Do Borel, era stato squalificato dal programma in seguito a delle presunte molestie ai danni della modella brasiliana.

Dayane Mello non era a conoscenza del motivo della squalifica, né ricordava nulla di quella sera.

Tornata a casa ha scoperto tutto, ma contrariamente a ciò che ci si aspettava, ha disapprovato il comportamento di Rosalinda Cannavò e Gabriele Parpiglia che invece avevano cercato di aiutarla.

Ha deciso quindi di scrivere sui social cosa è realmente accaduto:

“Vorrei parlare con voi di un argomento delicato: dopo aver riflettuto sugli eventi verificatisi con Nego a La Fazenda, dopo aver parlato con la psicologa e altre persone, sono giunta alla conclusione che la sua condotta non è stata la più prudente possibile nella situazione però non ha commesso abusi nei miei confronti, non mi ha stuprato”.

Dayane sostiene che Nego non è un criminale e chiede a tutti di dimenticare la faccenda.