Ci sarebbe un nuovo testimone nel caso Denise Pipitone, un investigatore che all’epoca se ne occupava.

Una persona saprebbe chi ha preso materialmente la bambina.

Qualcuno ha mentito e la questione è stata insabbiata.

Un uomo afferma a “La Vita in Diretta” di sapere precisamente chi ha preso la bimba.

Ecco cos’è successo.

Denise Pipitone: riflettori puntati su Jessica Pulizzi

Jessica Pulizzi è indicata dal testimone come colei che ha materialmente preso la bimba.

Si sarebbe recata nella casa della nonna di Denise e avrebbe preso la bimba che in quel momento era fuori dall’uscio.

“Jessica va al mercato, passa da lì, la prende e la porta a casa dove è stata vista l’ultima volta la bambina. Jessica dice ‘a casa ci la purtai’”, sostiene il nuovo testimone.

Si tratta di un ex poliziotto che ai tempi indagava sul caso.

In una intercettazione ambientale Jessica dice alla madre ‘a casa ci la purtai’, la madre si rende conto delle parole della figlia e svia la conversazione dicendo “Guardami negli occhi. Problemi con Dio ne hai?”.

Le bugie di Jessica Pulizzi sul caso Denise Pipitone

Jessica sosteneva che quel giorno non era uscita di casa, indicando dei vicini come testimoni.

Ma non era vero.

La madre del suo fidanzato del momento, Gaspare, ha affermato di averla vista mangiare al mercatino rionale di Mazzara, due traverse più avanti di Via Domenico La Bruna. L’orario coincide con la sparizione di Denise.

Jessica si allontana dal mercato, va verso la casa della nonna di Denise e incontra proprio in quel momento la bimba, che stava rincorrendo il cuginetto.

Denise non grida, non dice nulla: Jessica è la sua sorellastra, si fida.

Ecco perché Denise non ha gridato e non ha pianto: chi l’ha presa non era un estraneo, come si è sempre presupposto, diversamente la bambina non sarebbe andata con tanta facilità.

E’ ormai chiaro a tutti che Anna Corona e Jessica Pulizzi ci sono dentro fino al collo, quanto tempo ci vorrà per farle crollare?