Fabrizio Corona, meglio noto come “er caciottaro” medita vendetta contro la Blasi.
E come mai? Semplice lei l’ha smascherato in diretta tv, si è presa la sua rivincita e ha fatto notare una cosa che ormai tutti hanno capito.
Fabrizio Corona vs Ilary Blasi, una vendetta vecchia di 13 anni
Fabrizio è invecchiato male, ma la Blasi no ed ha ancora buona memoria.
Accade che Corona approda al circo degli orrori, per chiarirsi finalmente con la Provvedi.
Alla fine Ilary lo invita ad uscire ed a fermarsi fuori, deve dire una cosa.
La discussione parte con la storia del veto: Ilary dice che nessuno gli ha mai impedito di parlare e che è stata una sua scelta non farlo. Corona replica.
La Blasi gli molla un fendente: lui inventa storie, crea scoop, fa e disfa, umilia e rovina la gente ma ormai tutti lo hanno capito.
Fabrizio s’infuria, ha capito benissimo dove vuole andare a parare la conduttrice.
Tredici anni fa Ilary e Totti stavano per sposarsi, lei era incinta. Corona se ne uscì con uno scoop terribile: Totti tradisce Ilary.
La Blasi si prende la sua rivincita raccontando tutto, tutte le falsità inventate dal paparazzo, ribattezzato “er caciottaro”.
Fabrizio Corona pronto a scatenare l’inferno
Mentre la Blasi parlava lui aveva il microfono basso perciò i suo starnazzamnenti non tanto si capivano.
Sul web Fabrizio ora le dichiara guerra: «La signora se possiamo definirla così Ilary Blasi che non ha avuto il coraggio di confrontarsi con me mi ha abbassato il microfono, ma io adesso dirò la mia verità. Da una ragazzina che sta lì solo perchè ha sposato un ex calciatore che non sa dire una parola in italiano non mi faccio dare lezioni. Visto che tu mi hai abbassato il microfono io ora dirò la verità come deve essere detta preparati perchè ora scateno l’inferno».
E continua «Mi hanno cercato fin dalla prima puntata, ho sempre detto di no, ho deciso di andare solo dopo aver visto Silvia piangere lacrime vere. Mi ero ripromesso di non dar peso ai miei litigi con Ilary, c’era stato un patto di rispetto, sono voluto venire con il sorriso. A Silvia ho detto quello che pensavo e sentivo, non volevo litigare perché in questo periodo voglio solo fare le cose belle. A dimostrazione di questo, avevo portato dei fiori fuori nel posto dove sono stato attaccato e censurato e dove mi è stato abbassato vergognosamente il microfono per combattere una battaglia personale in una rete pubblica. Mi ero preparato una battuta di sorrisi, mi sono calmato le volevo dire facciamoci un giro in bicicletta, andiamoci a mangiare una pizza, ma il rispetto e la bontà non portano da nessuna parte e ora a mente lucida rifletto su cosa fare perché io non sono come gli altri».
Attenzione Fabrizio: chi di gossip ferisce, di gossip perisce.