William e Kate dovevano essere testimoni di un importante matrimonio a Buckingham Palace, peccato che fossero all’oscuro di tutto.
Una ragazza siciliana incontra per caso un duca e s’innamorano e lui le confida un segreto: è il cugino di Elisabetta II.
Troppo bello per essere vero?
Falso matrimonio a Buckingham Palace: i falsi duchi mandano inviti e foto
Arrivano delle lettere in Sicilia: sfarzosi inviti per un matrimonio a Buckingham Palace.
Sua altezza reale Edward Mountbatten Windsor, lord di Kent, conte di Downpatrick si unisce in matrimonio con la duchessa di Salsbury, la ragazza siciliana per l’appunto.
I parenti di Sara ci sono rimasti un attimino di sasso. Il matrimonio avrà addirittura luogo nella chiesa di St George e il ricevimento a Buckingham Palace. Nell’invito è tutto specificato: come devono vestirsi, niente telefoni e macchine fotografiche e poi il programma della giornata.
Assieme all’invito c’erano anche i link per i siti in cui si parla della nuova coppia reale ed un video in cui il duca si presenta alla famiglia di lei. E poi ci sono foto di famiglia, foto con i bambini adottati. Lui è niente di meno che figlio del fratello di Re Giorgio VI. La ragazza siciliana invece è stata nominata lady e Dama di Gran Croce dalla regina defunta, che lei chiamava “zia Elisabetta”.
Falso matrimonio a Buckingham Palace: William e Kate all’oscuro di tutto
Ovviamente il matrimonio a Buckingham Palace era assolutamente falso. Nell’invito erano anche citati come testimoni dello sposo: William e Kate e della sposa, Eugenia di York e Jack Brooksbank che invece erano ignari di tutto.
Indizi che si trattava di una bufala ce n’erano diversi, in primis il duca che ha un inconfondibile accento italiano.
La ragazza siciliana è l’artefice di tutto, un passato problematico alle spalle, sempre sottovalutata dai parenti. Ha dunque messo su tutta la farsa: ha ingaggiato un attore per fingere di essere un duca e messo su il set per gli inviti del matrimonio, le foto erano false e non c’erano bambini adottati.
Anche l’attore era all’oscuro di tutto, era convinto infatti di partecipare ad una ricostruzione storica.
La ragazza siciliana raggiunta dalla stampa non ha mai ammesso che fosse tutto falso e contava sulla mancata partecipazione dei parenti per non dover dare spiegazioni.
Era uno scherzo o una vendetta fantasiosa?