Harry e Meghan perdono il titolo e si preparano ad affrontare le condizioni poste da queen Elisabetta II.
Era ovvio che ci sarebbe stato un prezzo da pagare ma loro non sembrano affatto dispiaciuti.
Harry e Meghan non più altezze reali
Harry e Meghan rinunciano a utilizzare l’appellativo di Altezze Reali, in cambio della loro libertà, rimangono duchi del Sussex. Harry rimane comunque sesto Windsor, nella linea di successione.
Archie non avrà un titolo ma si sapeva, loro ci avevano già rinunciato.
I duchi ovviamente perderanno le prerogative riservate alle Altezze reali.
Niente più fondi per Harry e Meghan
La coppia deve restituire i 2,4 milioni di sterline, ovvero i soldi usati per restaurare Frogmore Cottage nella tenuta di Windsor. La casa rimane comunque loro da usare come base d’appoggio in Inghilterra.
E per quanto riguarda la sicurezza?
Il premier canadese Justin Trudeau alla notizia che la coppia si dividerà tra Canada e Londra aveva fatto capire che il tema di chi si sobbarcherà i costi della protezione va discusso.
Harry è pur sempre un erede al trono.
I due non potranno più rappresentare formalmente la regina, non parteciperanno a eventi di rappresentanza, inclusi quelli militari, ma in sostanza forse questo era quello che volevano.
Dopo Harry e Meghan la regina pensa al futuro
Conclusa questa vicenda Elisabetta II si prepara alla stagione turistica: Buckingam Palace cerca personale.
Elisabetta II ha aperto ufficialmente le selezioni per reclutare personale da inserire nei luoghi di maggiore interesse come Buckingham Palace, Castello di Windsor e palazzo Holyroodhouse. Circa 350 figure professionali. I ruoli ricercati? Addetti alla vendita al dettaglio, personale di vendita biglietti e servizi al visitatore ma anche ruoli di prestigio come responsabili di team.
Le condizioni economiche sono chiare: lavoro a tempo pieno, paga oraria da 11 a 13,50 euro l’ora (a seconda del ruolo ricoperto), pranzo e formazione a carico della regina Elisabetta. Potete candidarvi fino alla fine di gennaio.