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La chinetosi, o più comunemente mal di viaggio, è un disturbo di cui molte persone soffrono. I sintomi sono diversi, ma uno tra tutti non manca mai all’appello: la nausea. Se non sapete come porre rimedio o per quale motivo non riusciate a stare bene a bordo di un’auto, una nave, un aereo etc., prestate attenzione a questi semplici consigli.

Da quando eravate bambini, vi hanno abituato a sedervi nei sedili anteriori dell’auto oppure fissare un punto dritto rispetto a voi per non pensare al senso di nausea che vi si creava sullo stomaco mentre stavate in macchina, in pullman o su qualsiasi altro mezzo di trasposto. Quando siete diventati grandi, quella sensazione non è svanita, anzi in molti casi si è intensificata e avete iniziato a chiedervi perché foste dei soggetti così sensibili rispetto ad altri.

Ebbene, per spiegare in poche parole il mal di viaggio, sappiate che soffrite di un disequilibrio tra ciò che i vostri occhi vedono e quel che il corpo percepisce in quel momento. Dunque se il vostro cervello si accorge che vi state muovendo ma il corpo non riceve il messaggio, si crea una mancanza di bilanciamento e questo mix di segnali poco chiari genera una tal confusione da rendevi “ammalati”.

Posizione

Credits photo: starbene.it
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Forse proprio per questo il primo suggerimento è quello di concentrarsi su un punto fisso e non voltarsi cosicché il cervello riesca ad annebbiare quel momento di confusione indirizzandosi verso un qualcosa di chiaro.

I luoghi migliori per chi soffre di mal di viaggio sono vicino al finestrino e lo sguardo sull’orizzonte, oppure sui sedili anteriori della macchina o ancora meglio alla guida, mentre è sconsigliato leggere qualsiasi cosa a testa in giù. Questo è il modo più veloce per stare male.

Ginger

Credits photo: leitv.it
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Altro rimedio è il ginger: questo ha delle grandi proprietà benefiche se si mescola un cucchiaino con un bicchiere d’acqua e si beve 20 minuti prima del viaggio, ma bisognerebbe evitare di berlo quando si assumono medicinali, come l’aspirina, previa consultazione di un medico.

Aria fresca

Credits photo: oggi.it
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Per combattere il mal di viaggio, è appurato che respirare odori poco confortevoli, stare in un ambiente chiuso, non è affatto un bene. Il rimedio più naturale è invece l’aria fresca. Sporgervi dal finestrino vi aiuterà a superare la chinetosi e godervi il tragitto per qualche minuto.

Pressione

Credits photo: lettera43.it
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Oppure potete provare facendo pressione su quei punti che controllano la nausea. In questo caso parliamo del polso, per il quale esistono degli appositi braccialetti, che possono aiutare a ridurre i rischi di stare male.
Si consiglia di indossarli l’intera notte prima della partenza oppure poco prima e durante il viaggio.

Sedersi su un telo marrone

Credits photo: janelcomeau.ca
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Pratica apparentemente fuori dal comune è invece quella di sedersi su un telo marrone. Dietro questo rimedio non c’è una vera spiegazione, ma piuttosto una percezione a livello mentale che aiuta a superare il senso di nausea.

Medicinali

Credits photo: dailymail.co.uk
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Infine, ci sono i medicinali. I più comuni sotto forma di pastiglia possono essere acquistati senza prescrizione e devono essere ingeriti da mezz’ora a un’ora prima per avere effetto per le successive 72 ore. Niente di meglio soprattutto per chi viaggia oltreoceano.

E se questi consigli non fossero sufficienti, potreste tentare di stringere forte una moneta, o mangiare qualcosa che vi aiuti a superare il senso di nausea, o ancora concentrarvi su altri pensieri che vi facciano dimenticare di essere in viaggio. Ci sono tanti modi per superare questo senso di malessere e il più delle volte derivano proprio dal nostro cervello e da ciò che avvertiamo. Imparare a conoscersi è un buon modo per capire come prevenire nausea o qualsiasi altro cattivo segnale che arriva dal nostro corpo.

La cura di se stessi è una pratica personale, trovate quella giusta per voi.