Ma quale estate? Non è più estate, dall’anno scorso, per i ragazzi che quest’anno di apprestano a fare i test dell’Università. Dopo la Maturità che li ha tenuti sui libri, nei peggiori dei casi, fino a Luglio, i diciannovenni italiani non hanno avuto neanche il tempo di godersi un po’ d’estate e di meritato riposo, perché l’incubo dei test di ammissioni non li lascia soli neanche un secondo.
È bene chiarire subito una cosa alle future matricole. Quella dell’anno scorso è stata la vostra ultima estate. Non esisterà più un’estate, non esisteranno più 3 settimane di seguito di vacanza, riposo, relax. Abituatevi a continui e costanti mesi di stress, nottate sui libri, zero vita sociale e reclusione forzata in casa soprattutto negli ultimi giorni prima di un esame. E no, non pensate neanche “io non sono il tipo, non farò mai questa vita”, perché la farete eccome, vi ridurrete esattamente come tutti, o rimarrete da soli in un venerdì di gennaio perché i vostri amici, al contrario vostro, staranno studiando e non potranno certo uscire a bere qualcosa.
In ogni caso, per approcciarsi a questa vita d’inferno, oltre al danno c’è la beffa: un test d’ingresso. Spietato, crudele, senza scrupoli. Ma anche infimo, perchè si mostra un “semplice test a risposta multipla”. Mai errore fu più fatale: sottovalutarlo.
Per fortuna ci siamo noi di Blog di Lifestyle. Con i nostri consigli potrete apprestarvi al meglio al tanto spaventoso test e superarlo senza problemi. Ecco quali sono i trucchi da seguire. Noi incrociamo le dita per voi!
Studia
Si, lo so, per qualcuno di voi può sembrare la cosa più stupida che abbiate mai letto. Ma qualcun altro sottovaluta l’importanza della preparazione. Certo una componente non vi abbandonerà mai più, d’ora in poi: la sfiga. Ma per dargliela vinta già in partenza non dovete far altro che arrendervi e non studiare. Quindi aprite i libri e non date mai nulla per scontato. Ma soprattutto leggete i giornali. Una gran parte del test sarà composto da domande di cultura generale, e tenervi aggiornati vi sarà di grande aiuto.
Esercitati
Oltre lo studio è necessario fare 237593 quiz al giorno. No, non sono tanti, non preoccupatevi, perché abituarsi alla tipologia di quiz, ai testi da comprendere, ad alcune domande che possono tornare è il miglior allenamento. Un caso per tutti? I giochi di logica. Sono il classico esempio in cui l’esercizio continuo serve per imparare a non sbagliare mai. Anche imparare le capitali rispondendo alle domande può essere più semplice ed immediato che studiarlo sui libri.
Il tempo
Passiamo ai consigli pratici, quelli che ci torneranno utile quando saremo seduti con il nostro test davanti. La prima cosa da fare è calcolare il tempo che possiamo concedere ad ogni singola domanda. Iniziare e sostare su una domanda più del dovuto vi porterà automaticamente a lasciare molte delle ultime in bianco. E sappiamo tutti che è solo contro producente.
Risposte simili
Un altro consiglio da ricordare è proprio nelle risposte. Spesso capita di trovare tra le opzioni, due simili, che differenziano solo per qualche parola. Bene, in molti casi la risposta corrette si nasconde tra queste, quindi anche se non la sapete avrete il 50% della possibilità di indovinare. Se poi fate spazio e cercate nel vostro cervello, tra un telefilm, e una partita di calcio potreste anche trovare la risposta giusta senza dubbi.
Sempre la via di mezzo
Ci sono casi in cui coloro che preparano questi test crudeli siano anche colti da una certa bontà. Capita quando tra le risposte ci sono delle date, delle misure, dei numeri. Normalmente la risposta corretta si trova nel mezzo. Escludi a priori gli estremi eccessivi, anche qui dunque avrai ridotto al 50% la possibilità di sbagliare. Immaginate di trovarvi una domanda con queste opzioni di risposta:
a. 34
b. 27.657
c. 25
d. -274
Chiaramente le risposte b e d sono esagerate, quella corretta può nascondersi tra le altre due.
Evita le risposte che dicono la stessa cosa
La risposta per la nostra domanda è solo una. Questo è un punto fermo, l’unica certezza che abbiamo. Dunque è facile capire che se troviamo due risposte che dicono la stessa cosa le possiamo tranquillamente escludere. Anche qui un esempio può tornare utile. Supponiamo che la domanda sia: “Qual è il personaggio più influente su Facebook?”
a. Barack Obama
b. Cristiano Ronaldo
c. Matteo Renzi
e. Il presidente degli USA
La a e la e dicono la stessa cosa, dunque escludiamo a prescindere. Anche Matteo Renzi è facilmente escludibile.
Dunque ecco che si arriva ad avere un’unica risposta.
La risposta è nella domanda successiva
Può capitare che per alcune domande non abbiamo la minima idea della risposta. Non temete, andate semplicemente avanti. Nel caso in cui siate fortunati, potrà capitarvi una domanda successiva che contiene la risposta a quella precedente. Per esempio una domanda può essere: “chi inventò la radio?”. Dopo qualche domanda può capitarvene una tipo: “In quanti giorni Marconi inventò la radio?” Eccovi la risposta.
Sebbene questo sia l’inizio della fine, uno dei periodi più importanti e stressanti della vostra vita, sebbene vi farà dimenticare di avere una vita sociale, vi farà dimenticare il piacere di un caffè con gli amici un sabato pomeriggio qualsiasi, vi farà bramare l’estate e le vacanze, sappiate che l’Università vi segnerà, vi formerà, vi cambierà e vi farà anche conoscere delle persone meravigliose, altre perfide. Ma rimarrà nel vostro cuore per sempre. E questo è il motivo principale per cui dovrete dare il meglio di voi per superare questi test, che sono l’ostacolo che vi tengono ad un passo da questa esperienza di vita indimenticabile.
In bocca al lupo a tutte le future matricole!