Sembra essere iniziato il fallimento di Chiara Ferragni, completamente scomparsa dopo la questione della pubblicità ingannevole. Pare che il suo non sarà un bel Natale per via della fuga dei brand e dei followers.
Il fallimento di Chiara Ferragni: la fuga dei brand
Pare aver preso il via il declino di Chiara Ferragni, dopo il caso pandoro infatti diversi brand stanno rivedendo gli accordi presi con lei.
Safilo, ad esempio, leader nel settore dell’eyewer, ha deciso di chiudere con la Ferragni e quindi il contratto è stato revocato. Ma il motivo non sarebbe la cattiva pubblicità che la Ferragni si è fatta, bensì: “a seguito di violazione di impegni contrattuali assunti dalla titolare del marchio”.
A cosa si riferiscono? Nessuno lo sa. Forse perché la Ferragni dopo il caso pandoro è scomparsa nel nulla.
Altre aziende sembrano stiano rivalutando la collaborazione, per via del danno d’immagine che Chiara si è auto inflitta.
E poi c’è il discorso followers: YouTrend ha monitorato il profilo della Ferragni, riscontrando una perdita dello 0.1% dei fan totali. Questo è successo nei quattro giorni successivi al “pandoro gate”.
La Ferragni attualmente continua a perdere followers, ma nel contempo sono arrivati anche nuovi followers che però hanno degli account leggermente sospetti.
Acquisto di followers?
Chiara Ferragni sparita nel nulla dopo il “pandoro gate”
Chiara Ferragni si è rinchiusa in casa: non esce e non pubblica più nulla.
Mariella Milani, critica di moda ed ex caporedattrice del Tg2 ha rivelato: “È distrutta, ho parlato con un suo amico che mi ha detto che non esce di casa da giorni. Secondo me fa bene a stare zitta, solo il tempo ci dirà come andrà a finire perché il danno d’immagine che ha avuto è enorme”.
E c’è poi la questione tuta: nel video di scuse Chiara indossa una tuta che è andata subito sold out, peccato che costi 600 euro. Per alcuni è stato uno schiaffo alla povertà, indossare un capo del genere mentre si chiede scusa per una beneficenza truffaldina.