Ma qualcuno aveva ancora dei dubbi che il Grande Fratello Vip fosse un programma falso? Se la risposta è sì, ci pensa un ex interno a rivelare la verità: è tutto pilotato.
Ma no? E dire che sembrava tutto molto naturale e che il vincitore lo decide il pubblico.
E invece.
La confessione dell’ex gieffino sul Grande Fratello Vip e normale
Già tempo fa il Grande Fratello Vip era stato smascherato: i concorrenti recitano un copione e sono gli autori a decidere chi vince (non “il televoto da casa”).
A riprova di tutto questo arriva la confessione dell’ex gieffino Gennaro Lillo, che ha partecipato all’ultima edizione non vip del reality.
Durante l’intervista ad Espresso Podcast gli è stato chiesto se il reality fosse vero o pilotato e lui ha risposto: “Quante robe ci dicono di fare? Ok, vi dico i segreti del GF. Io ho partecipato alla versione normale. Quello non è pagato. Con il GFRVip prendi dei soldi come cachet, quello normale no”.
Quindi secondo lui in quello normale nessuno ti paga, quindi gli autori se ne fregano, chi vince vince e chi perde perde, ma quello vip è un altro paio di maniche. Lì sei pagato e ti pagano per recitare.
Eppure Gennaro Lillo ha anche detto una frase enigmatica: “Loro ti chiamano in confessionale e ti dicono di non raccontare mai nulla di questo durante il programma”. Cos’è che non si può raccontare?
Si riferiva pare alle uscite che si possono fare durante il programma, che sono autorizzate ma avvengono sotto scorta. Così dice lui.
Nessuno parla del vincitore del Grande Fratello Vip: il baratro dell’indifferenza
Terminato il programma, finita la festa. Il Grande Fratello Vip è già finito nel baratro dell’indifferenza, vuoi perché è già iniziato l’altro terribile show (L’isola dei famosi), vuoi perché quest’anno se ne sono dette e viste di tutti i colori.
Voci di corridoio dicono che il vincitore è stata cambiato in corso d’opera, perché qualcuno (Fabrizio Corona?) ci aveva beccato.
Ma la questione del bullismo di Bellavia sembra la vera ragione, il programma si è mostrato per quello che è: ignoranza pura e diseducazione.
Quindi pare che nessuno voglia più parlare di questa edizione. Niente dibattiti, niente salotti.
Come sempre, vi invitiamo a stare lontani da questi programmi spazzatura, che non arricchiscono la mente e hanno l’unico scopo di distrarre il cittadino dai veri problemi del Paese.