Junior Cally e Amadeus si passano a vicenda la patata bollente: entrambi querelati dalle associazioni femministe.
Un bel inizio non c’è che dire.
Sanremo 2020 con la sua schiera di vallette non ha convinto nessuno, condanna immediata: è anti femminista.
I due si scusano, cercano di spiegarsi, si spalleggiano ma la frittata è fatta.
Le scuse del rapper Junior Cally
“Moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite. Me ne dispiaccio profondamente, non era e non sarà mai mia intenzione ferire qualcuno” ecco le scuse di Junior Cally verso il pubblico.
“Ho provato a spiegare che era un altro periodo della mia vita e che il rap ha un linguaggio descrittivo nel bene e nel male e rappresenta la cruda realtà come fosse un film” ma avrà anche provato ad immedesimarsi nei ragazzini che ascoltano questa musica? Dubito.
Poi la butta sul personale “La cosa più importante che voglio ribadire è che la musica mi ha dato una speranza e mi ha salvato la vita in un momento in cui avevo una marea di problemi ed è solo la musica che voglio portare sul palco di Sanremo” ma non ci commuoviamo.
Stoccata finale: “Trovo insopportabile la sola idea della violenza contro le donne, in ogni sua forma. Sono un ragazzo, un uomo che fa del rispetto, non solo delle donne, ma degli esseri umani uno dei suoi valori cardine. Mamma Flora è la persona più importante della mia vita e da qualche mese c’è Valentina al mio fianco: siamo complici, amici, ci amiamo e rispettiamo”. Non avevamo avuto questa impressione.
Amadeus ha commentato: “Apprezzo le tue parole, non avevo dubbi sul tuo pensiero”.
Junior Cally si scusa ma finisce querelato con Amadeus
Gisella Valenza, torinese, ha querelato il conduttore Amadeus, il rapper Junior Cally e la dirigenza Rai alla vigilia del prossimo festival di Sanremo, motivazione “istigazione alla violenza sulle donne e le forze dell’ordine, odio, oltraggio alla morale, in violazione della Costituzione”.
E’ la presidente dell’associazione «Italia delle donne» ed ex sindacalista della Cisl,
Ha depositato una denuncia ai carabinieri delle Vallette. Fatto bene dico io.
Amadeus non arretra e Junior si scusa, troppo tardi.
Vi chiediamo di non seguire il Festival e di boicottarlo perché non passi il messaggio che uccidere, denigrare e offendere le donne sia una cosa giusta.