Alla fine Kate Middleton pare aver deciso che non prenderà parte all’inaugurazione della statua di Diana.

La cerimonia si terrà giovedì 1 luglio a Sunken Garden.

L’inaugurazione dell’opera, commissionata nel 2017, servirà a commemorare quello che sarebbe stato il 60esimo compleanno di Diana.

Cosa ha fatto cambiare idea a Kate?

Kate Middleton non parteciperà all’inaugurazione della statua di Diana

Una fonte da palazzo rivela: «La lista degli invitati è stata drasticamente tagliata a causa delle restrizioni anti-Covid. Inizialmente c’era l’intenzione di organizzare una cerimonia con circa cento persone, poi però le norme contro la pandemia hanno stravolto i piani. Oltre a William e Harry, ci saranno i parenti più stretti di Lady D, lo scultore Ian Rank-Broadley e il designer dei giardini, Pip Morrison».

C’è chi invece dice che in realtà Kate Middleton voglia lasciare da soli i fratelli per favorire la riconciliazione, e per evitare pettegolezzi su lei e Meghan, che è rimasta in California.

Altri grandi assenti saranno la regina e Carlo, quest’ultimo a quanto pare non vuole rivedere il figlio Harry e non vuole assistere ai litigi fra i suoi figli.

Kate visiterà i giardini e vedrà la statua prima dell’inaugurazione, insieme al marito ed ai figli.

Kate Middleton, William e George allo stadio

I Cambrige, Kate Middleton, William e George, erano sugli spalti a tifare per l’Inghilterra, nella partita che si è tenuta ieri allo stadio di Wembley per gli ottavi degli Euro 2020 (Inghilterra-Germania).

Dei tre è stato George a catturare l’attenzione: giacca e cravatta, serio, compassato, elegante ma….annoiato. Il suo sguardo rivolto verso l’alto la dice lunga.

Gli utenti sui social si sono sbizzarriti: “Solidarietà al povero George che non ne può già più all’inno” e “George con la faccia di uno che è stato costretto a vedere la partita come quando i miei mi costringono a presenziare ai pranzi di famiglia”, qualcuno azzarda una battuta pesante “George al culmine del fastidio per essere in mezzo a migliaia di poveri tra cui sua madre”.

Un piccolo reale in tutto e per tutto ma pur sempre un bambino.