La moglie di Francesco Facchinetti, Wilma Helena Faissol, era in ospedale a causa di un incidente.

Per fortuna niente di grave ma se l’è vista brutta.

La 39enne ha rischiato grosso, ha poi raccontato tutta la vicenda sui social, il tutto condito da alcune polemiche circa il trattamento ricevuto.

Non solo non è stata visitata, essendo un codice rosso, ma è anche stata derisa.

Incidente per la moglie di Francesco Facchinetti

Wilma Helena Faissol, la moglie di Francesco Facchinetti, era in sella al suo cavallo.

D’un tratto Wilma è stata disarcionata e si è ritrovata in terra. La caduta le ha fatto perdere il casco ed il cavallo (seicento chili) le è passato sopra.

Di conseguenza ha riportato un trauma cranico non commotivo e policontusioni.

E’ stata portata subito in ospedale e le è stato dato un codice rosso, ma nessuno l’ha visitata.

“Sono tornata a casa. Ero lì da più di due ore. Avevo dolore, nausea, vertigini. Ero seduta da due ore nonostante il codice rosso e sono tornata a casa. Mi spiace che siamo in una situazione in cui con persona con trauma cranico e sintomi non banali non abbia possibilità di fare una tac“.

La moglie di Francesco Facchinetti derisa in ospedale

La moglie di Francesco Facchinetti ha raccontato: “Ho dovuto suonare un campanello. C’era già qualcuno a suonare prima di me. Non apriva nessuno. Ho suonato fortissimo e ho spiegato al personale che avevo una botta in testa, mi hanno fatto accomodare. C’era una donna, la persona più odiosa che io abbia mai visto, che ha cominciato a prendermi in giro. Mi ha preso la testa dicendo che il taglio era minuscolo e che doveva rasarmi i capelli. Io non stavo capendo niente. Mi hanno fatto il tampone, misurato la pressione e continuavano a prendermi in giro. Insomma, mi hanno parcheggiato lì, stavo per vomitare. Erano due sclerati, infelici del proprio lavoro”.

Ha chiesto anche dell’acqua e ha detto più volte di stare male ma è stata ignorata.

I coniugi sono quindi usciti e corsi all’ospedale Sant’Anna di Como, dove Wilma è stata ricoverata in codice rosso e subito è stata sottoposta a tac e rx.

Facchinetti ha così commentato: “Ora: non ho voluto litigare anche se ero parecchio inca**ato e mi sono chiesto perché si comportano in questo modo queste persone. Ho pensato che forse in questi due anni ne hanno viste di tutti i colori e sono sottopagati. Boh, non so cosa dire veramente”.

Adesso Wilma sta bene anche se un po’ ammaccata.