Si parla poco di Mirella Gregori, ovvero “l’altra Emanuela Orlandi”, una ragazza scomparsa all’inizio di quel maggio del 1983, in circostanze molto sospette. Se Mirella ed Emanuela sembrano non avere nulla a che fare l’una con l’altra, ci sono diversi punti in comune molto ambigui nella loro scomparsa.

Chi era Mirella Gregori e come è scomparsa?

Mirella Gregori viene descritta dalla sorella come molto socievole, solare e con tanti amici.

Sparirà il 7 maggio 1983 all’età di 15 anni. Si trovava a casa sua, qualcuno suona al citofono, Mirella risponde ma non riconosce chi è: «Se non mi dici chi sei, attacco subito eh!»

Ma poi: «Ah, sì Alessandro, ho capito». Dice alla madre di avere appuntamento con questo suo ex amico delle medie. «Mamma era Alessandro, te lo ricordi il mio compagno di scuola delle medie? Mi ha chiesto se possiamo vederci per fare due chiacchiere. Scendo e tra poco torno».

Invece va nel bar di un’amica, Sonia, che confermerà ciò che Mirella ha detto alla madre, ma per cui verrà sentita più volte perchè pare potrebbe aver mentito.

Ma in realtà Mirella non sembra mai essere andata a quell’appuntamento. Questo Alessandro dirà alla madre della ragazza di non vederla da due anni e alla polizia di non vederla da 5 mesi.

La scomparsa di Mirella Gregori e le strane anomalie con il caso di Emanuela Orlandi

Salta all’occhio che però fra la scomparsa di Mirella Gregori e quella di Emanuela Orlandi ci sono strane anomalie.

Mirella sparirà il 7 maggio mentre Emanuela il 22. Entrambe avevano a che fare con papa Wojtyła, c’è un’immagine di Mirella con il papa e la sorella rivela che “avevano visto Mirella parlare con la guardia del corpo del Papa, che abitava vicino da noi”.

Si tratta di Raoul Bonarelli, stranamente non riconosciuto da Sonia, l’amica di Mirella, sebbene frequentasse quel bar in cui la ragazza è stata avvistata per l’ultima volta.

Un altro punto in comune è che Mirella riceve una citofonata da qualcuno che inizialmente non riconosce e che forse non era Alessandro, mentre Emanuela viene fermata da un uomo che non conosce ma che le propone un lavoro per la Avon. Anche Mirella lavorava per l’Avon tramite la sorella.

È tutta una coincidenza, oppure l’uomo informato sui fatti, vicino alla Banda della Magliana dice il vero, nell’intercettazione telefonica, riguardo “le ragazze che papa Wojityla si portava in Vaticano”?