Le stranezze di re Carlo in viaggio incuriosiscono sempre gli amanti del gossip.

Il re porta con sé una serie di oggetti personali che riflettono le sue abitudini e preferenze. Come rivelato nel libro “The Palace Papers” di Tina Brown, nella valigia del sovrano britannico non possono mancare alcuni elementi essenziali.

Tra questi, spiccano la sua carta igienica preferita e un materasso personale, insieme a un cuscino lombare per alleviare il mal di schiena. Non manca nemmeno un set di acquerelli, nel caso avesse del tempo libero per dipingere tra gli impegni ufficiali.

Le stranezze di re Carlo in viaggio

Re Carlo è noto per portare con sé alcuni quadri che rappresentano paesaggi scozzesi, che vengono appesi nelle stanze che lo ospitano e poi riportati a casa. Durante i suoi soggiorni all’estero, il re non rinuncia nemmeno a un vassoio scaldavivande, per mantenere il cibo alla giusta temperatura, specialmente i formaggi.

La sua routine mattutina include una selezione di prodotti biologici per la colazione, come sei tipi diversi di miele, muesli e frutta secca. Non è chiaro se porti le proprie uova, ma si dice che richieda uova sode preparate con precisione.

Ecco gli oggetti e le abitudini da cui il re non si separa mai in viaggio

Vediamo dunque quali sono questi oggetti indispensabili che il re deve avere sempre con sé, anche in viaggio.

Il suo WC personale

Pare che Re Carlo porti con sé il proprio sedile del water ovunque vada. Secondo diversi racconti (inclusa la biografia non ufficiale di Christopher Andersen), il sedile viene installato anche in case e hotel dove soggiorna. Non si fida molto dei sanitari altrui, diciamo così.

Una colazione da manuale

Viaggia sempre con una cassetta di legno che contiene:

  • la sua tazza preferita,
  • un piattino d’argento,
  • miele biologico,
  • cereali speciali,
  • frutta secca,
  • e persino il latte a temperatura specifica (deve essere tiepido, non freddo né troppo caldo).

Il bagno perfetto

Re Carlo vuole che il suo bagno venga preparato con cura maniacale:

  • la temperatura dell’acqua dev’essere esattamente a 20°C (non uno di più),
  • il tappetino del bagno deve essere piegato “a modo suo”,
  • e il livello dell’acqua nella vasca… a metà, non oltre.

Il suo cuscino e il suo letto

Anche in hotel di lusso, preferisce dormire solo sul suo cuscino personale e, in alcuni casi, si fa spedire direttamente il suo materasso. Si dice anche che porti una bottiglietta con un liquido antisettico speciale per le mani.

I musicisti “da viaggio”

Per alcuni eventi privati (specialmente in passato), Carlo ha richiesto quartetti d’archi personali che lo accompagnassero in determinate residenze o occasioni. Un po’ come avere una colonna sonora dal vivo, su misura.

Uno staff che lo segue ovunque

Il suo entourage è composto da circa una trentina di persone, tra cui:

  • un valletto personale,
  • un maggiordomo,
  • uno chef,
  • un cameriere da tè,
  • un assistente per l’abbigliamento (che gli prepara ogni capo già stirato e piegato in modo specifico).