Spesso e (mal)volentieri si è troppo indaffarati per concedersi pasti salutari: un dilemma che i nutrizionisti della clinica londinese Well Well Well sono riusciti a risolvere mediante una serie di suggerimenti utili per mangiare sano anche quando si è a corto di tempo.
Innanzitutto, mai saltare la colazione: la nostra attività mentale ne risulterà inevitabilmente rallentata. Ideali a prima mattina sarebbero i fiocchi d’avena o i muesli, che, agendo lentamente, danno più energia e più a lungo: a questi, si potrebbero aggiungere frutta a pezzi (per le fibre), semi di girasole (per omega 3, magnesio e zinco) e yogurt (per calcio e probiotici).
Ricordarsi, inoltre, degli spuntini, da consumare ogni tre ore contro quei cali di zucchero che inducono nelle peggiori “tentazioni” in vendita nei distributori: basterebbe, allora, munirsi da casa di frutta, mandorle, nocciole, noci e cioccolato fondente. Tenere sotto controllo gli zuccheri è indispensabile: i carboidrati raffinati (pane, riso e pasta bianchi, dolciumi) aumentano i livelli di glucosio nel sangue, portando l’organismo a rilasciare ormoni che – per ristabilirne l’equilibrio – inducono alla dipendenza da zucchero e da stimolanti (caffeina, alcol).
Il pranzo, ancora, dovrebbe essere a base di proteine e fibre (carne, pesce, uova, lenticchie, ceci, fagioli) da accompagnare con pane, pasta o riso integrali, carboidrati che non dovrebbero mai costituire più di un quarto dell’intero pasto. Arricchire, infine, il tutto con spinaci e rucola: ricchi di vitamina B e di magnesio, questi riducono la tensione nervosa accumulata dopo ore di fronte al pc, aiutando a combattere il mal di testa.