Meghan Markle sembra avere dei ripensamenti, questa sua strategia di attacco le sta comportando non pochi problemi, pare dunque ci stia ripensando e che forse la strategia della pace potrebbe essere la nuova strada.
Meghan avrebbe espresso il desiderio di non voler lasciare solo il principe Harry, questo significa che scenderà nuovamente sul suolo britannico?
Curiosi?
Meghan Markle fa un passo indietro?
Meghan starebbe valutando di andare con il marito nel Regno Unito per essere presente e farsi vedere nella commemorazione dei 60 anni di Lady D.
Si starebbe quindi organizzando per lasciare alla madre Doria, negli Usa, la neonata Lilibet Diana troppo piccola per affrontare il viaggio, e partire con Harry portando con sé Archie.
Ma c’è dell’altro, Meghan non gradirebbe lo “sconfinamento” di Kate Middleton che avrebbe legato con Joe Biden e la moglie spingendosi sul suo territorio; non è più un segreto per nessuno che la duchessa del Sussex stia puntando alla Casa Bianca, vorrebbe essere la prima presidente donna afroamericana eletta.
Tornando alle questioni di famiglia: nei giardini di Kensington Palace, il 1 luglio, per i 60 anni mai compiuti della principessa triste ci sarà una cerimonia per svelare la statua dedicata a Lady Diana, Harry sarà presente e la moglie sta facendo due calcoli, il rancore non funziona, meglio tentare la pace?
Gli inglesi non voglio Meghan Markle
C’è una questione da affrontare: il battesimo reale di Lilibet Diana.
Anche se è nata in California rimane una Windsor e quindi è nella linea di successione al trono, dove occupa l’11esimo posto e quando Carlo diventerà re, potrà essere chiamata principessa.
Per diritto dovrebbe avere un tradizionale battesimo a corte, ovvero a una cerimonia ufficiale in pieno stile principesco, ma c’è un particolare: gli inglesi non vogliono i Sussex in Inghilterra.
I tabloid britannici hanno chiesto ai sudditi se desiderano vedere l’intera famigliola riunita in Gran Bretagna per il battesimo della piccola. Il 95% dei lettori del quotidiano Express ha detto chiaramente di no.
Forse è troppo tardi per la strada della pace?