Si è fatta molto attendere Meghan Markle, ma sembra che finalmente si sia messa a lavoro.

Spronata da Spotify, con il quale la duchessa ha un contratto, finalmente sarà ai microfoni per la sua prima serie di podcast.

La casa di produzione Archewell Audio presenta una serie di conversazioni con numerosi ospiti importanti.

Di cosa si parlerà?

Meghan Markle dietro i microfoni, arriva Archetypes

In realtà bisogna ancora aspettare, solo in estate si potrà sentire il podcast di Meghan Markle. Ancora non ci sono date, ma la duchessa ha annunciato che sta già iniziando a lavorare al programma.

Si parlerà soprattutto di stereotipi femminili, con esperti, storici e personaggi femminili che faranno luce sulla tematica.

«Questo è il modo in cui parliamo delle donne: le parole con cui crescono le nostre ragazze, e come i media ritraggono le donne… Ma da dove derivano questi stereotipi? Questo è Archetypes, il podcast in cui analizziamo, esploriamo e sovvertiamo le etichette che ostacolano le donne» esordisce Meghan per attirare la curiosità dei suoi futuri ascoltatori.

Ricordiamo che Meghan e Harry hanno un accordo con Spotify da 18 milioni di sterline su cui c’è stata un po’ di maretta: i Sussex erano perplessi dalla disinformazione sul Covid di cui era stata accusata la piattaforma streaming, dall’altro lato Spotify è stata molto chiara, o ci date i podcast o strappiamo il contratto.

Meghan Markle presenta il podcast ma Harry non c’è

Meghan Markle non ha però spiegato l’assenza di Harry, che doveva essere presente come da accordo iniziale.

I maligni sostengono che Harry sia stato usato dalla duchessa per ottenere il contratto, secondo altri era troppo impegnato, secondo altre fonti, visto il tema femminile ha deciso di farsi da parte.

Pare che però li vedremo insieme alla serata degli Oscar 2022, alla quale Harry aveva detto di non voler partecipare per non incontrare Kristen Stewart, che ha interpretato sua madre nel film Spencer.

Sembra che però a spuntarla sarà Meghan, è infatti previsto che la coppia annunci la proclamazione della categoria per il Miglior Film.

Come andrà a finire?