Lo studio effettuato dall’Università del Sussex rivela che il multitasking, ossia la capacità (o meglio abitudine ormai) di svolgere più attività contemporaneamente potrebbe causare danni al cervello.
Lavorare al pc, inviare mail, guardare la tv, inviare messaggi al cellulare e consultare il tablet mentre si ascolta la radio, orama è diventata abitudine consueta nella quotidianità di molti giovani e meno giovani compiere queste attività nello stesso momento.
Ebbene, a quanto pare, questo potrebbe rivelarsi un rischio per una particolare area del cervello, la corteccia cingolata anteriore.
I ricercatori hanno monitorato 75 soggetti con comportamenti multitasking, ossia che abitualmente utilizzano vari dispositivi multimediali contemporaneamente. Hanno quindi osservato il cervello dei singoli soggetti sottoponendoli a Risonanza magnetica, rilevando così che la loro struttura cerebrale era modificata nell’area della corteccia cingolata anteriore, coinvolta nell’elaborazione delle emozioni e delle informazioni. Ciò potrebbe aumentare il rischio di scarsa attenzione, perdita di memoria ed ansia.
Dietro questa capacità oltremodo invidiata, dunque, si cela un vero e proprio rischio per la nostra salute mentale. Usare pc, tablet, cellulare e tv contemporaneamente aumenta il nostro livello di stress. Un consiglio ci giunge da Paola Vincinguerra, psicoterapeuta e presidente Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico (Eurodap): “Dobbiamo imparare a gestire il nostro tempo in maniera diversa ed a compiere un’azione alla volta. Dividere il momento del lavoro da quello da trascorrere in famiglia, non portandosi il lavoro a casa, ad esempio, è fondamentale”.
Pare proprio che sia arrivata l’ora di darci una calmata, di riorganizzare il nostro tempo e perchè no, ogni tanto, di staccare gli occhi e le mani da questi strumenti elettronici così dannosi per la nostra salute, a favore di una bella chiacchierata o di una sana passeggiata all’aria aperta. Ne vale la nostra salute.