Natale a Buckingham Palace significa seguire un rigido protocollo, sempre uguale, pieno di regole, riti e tradizioni.
La regina Elisabetta II ci tiene molto a preservare tradizioni e rituali, perciò ogni anno la cerimonia segue regole ben definite.
Natale a Buckingham Palace, no a Sandringham
Natale a Buckingham Palace in realtà è una formalità perché la regina e i suoi ospiti lo trascorrono a Sandringham, residenza di campagna nella contea di Norfolk in cui lei vi trascorreva il Natale da bambina.
Sandringham era la residenza invernale di Edoardo VII che adorava la caccia.
Le regole del Natale a Buckingham Palace
Le regole del Natale a Buckingham Palace sono molto rigide e tutti le devono osservare: si parte per Sandringham in ordine di anzianità, quindi prima la regina (e l’anno scorso anche il principe Filippo che ci ha lasciato). Poi si va in base all’anzianità, ma Carlo e Camilla devono essere obbligatoriamente gli ultimi perché lui è l’erede al trono.
I regali come sappiamo devono essere scherzosi e poco costosi, così vuole la regina.
Poi c’è la tradizione della bilancia, che trovate qui https://blogdilifestyle.it/la-regina-elisabetta-ii-e-la-bizzarra-regola-del-natale-95509.html
L’albero di Natale di sei metri viene decorato con decorazioni in vetro risalenti all’epoca della regina Vittoria, che i bambini non hanno il permesso di toccare. L’albero viene decorato nel pomeriggio della vigilia e viene disfatto il 6 febbraio, il giorno della morte del padre della sovrana.
I bambini non sono ammessi al pranzo di Natale e devono aprire i regali il 24 pomeriggio (una tradizione tedesca tramandata dal marito della regina Vittoria).
Fra le attività previste ci sono giochi pomeridiani, si guardano film e si partecipa a battute di caccia, la sera invece si va a letto solo dopo la Regina, anche se si è stanchi.