Ormai la crisi economica colpisce tutto, anche i viaggi post-Maturità.

Circa il 40% dei diplomandi al momento sembra essere costretto a rinunciarvi. Lo ha rivelato tramite un sondaggio il portale Skuola.net. Il viaggio post-esame è il lato più bello della maturità ed è il giusto premio meritato dopo mesi di pomeriggi trascorsi sui libri e nottate insonni. Ma purtroppo la crisi c’è, esiste e si vede pure.

Dietro la scelta di rinunciare alla vacanza tanto ambita, ci sono per la maggior parte motivazioni essenzialmente economiche per il 36%, per il 38% c’é anche la necessità di trovarsi un lavoretto estivo. Non mancano poi quelli che devono studiare per l’ammissione all’università che rappresentano il 15%.

Per tutti gli altri, circa 1 su 10, l’ostacolo principale è l’apprensione dei genitori alla partenza del figlioletto tutto solo. Tutto dipende dalle famiglie, che influenzano le scelte dei figli, visto che 2 studenti su 5 fra quelli che partiranno ammettono che la vacanza sarà finanziata totalmente dai genitori, mentre quasi 1 su 2 potrà contare su un piccolo contributo alle spese da parte di mamma e papà.

La vacanza a cui pensano i nuovi maturati per il 40% è quella insieme ai compagni di classe, per il 49& con altre cerchie di amici, mentre tutti gli altri si organizzeranno con parenti coetanei oppure con la propria famiglia. Anni fa la scelta amata da tutti era il viaggio in stile Interrail o On the road, oggi questa opzione viene vagliata solo dal 13% dei maturandi. Il confort e la pensione completa durante il viaggio sono considerati di minor appeal.

2 studenti su 5 saranno turisti “fai da te”, mentre 1 su 5, invece, un viaggio evento, ad esempio i pacchetti comprensivi di soggiorno e attività ricreative organizzate ad hoc per i neo-diplomati. 1 su 6, invece, si rivolgerà a un’agenzia di viaggi.

Le mete preferite sono quelle europee. Quasi il 70% si muoverà nel vecchio continente, dove la località più in voga continua a rimanere Ibiza, seguita da isole greche come Corfù e Mykonos, ma anche da mete emergenti della movida come Malta o l’isola di Pag in Croazia.

Circa 1 maturando su 6 rimarrà in Italia, mentre quasi altrettanti si orienteranno verso mete extra-europee. Il mezzo di trasporto più utilizzato sarà l’aereo, scelto da più della metà dei ragazzi. A seguire traghetto e treno con pari preferenze per 1 su 6, automobile per 1 su 7 e infine il pullman.

Una volta raggiunta la destinazione della vacanza dei sogni, bastano sole, mare, la compagnia giusta e tanto divertimento.