E’ stata svelata l’Operazione London Bridge, ovvero cosa succederà alla morte di Elisabetta II.
Inevitabilmente i funerali del principe Filippo, hanno fatto emergere un fatto importante per la monarchia britannica: prima o poi anche la regina ci saluterà.
Elisabetta II gode ancora di ottima salute, ma il sistema deve essere pronto ad ogni evenienza.
Come si svolgerà l’Operazione London Bridge?
Alla morte di Elisabetta II scatterà l’Operazione London Bridge, ovvero il protocollo da seguire quando muore un monarca.
Il primo ministro in carica riceverà una telefonata da Buckingham Palace in cui gli si dice “London Bridge is down”, ovvero la frase in codice che indica la morte della regina. Il primo ministro dovrà recarsi alla stazione di St. Pancras, dove sarà portata la bara.
Il giorno della morte si chiamerà ‘D-Day’, tutti i giorni successivi verranno indicati con la sequenza ‘D+1’ ‘D+2’.
Le forze armate scenderanno per strada per gestire l’afflusso di persone.
Il feretro sarà esposto prima di tutto agli occhi della Famiglia reale, e poi a quelli dei funzionari del Gabinetto in carica.
Altri dettagli dell’Operazione London Bridge
Le bandiere, alla morte di Elisabetta II, secondo l’Operazione London Bridge, saranno tutte poste a mezz’asta.
In dieci minuti dall’avvenuta morta, tutti i ministri in ordine gerarchico dovranno essere informati con comunicazioni del tipo: “Siamo appena stati informati della morte di Sua Maestà la Regina” e “Cari colleghi, è con tristezza che vi scrivo per informarvi della morte di Sua Maestà la Regina“.
I social della monarchia esporranno un banner nero ed il lutto durerà dieci giorni.
I funerali saranno celebrati presso la basilica di Westminster, a mezzogiorno e ci saranno due minuti di silenzio.
La regina sarà seppellita nella cappella di re Giorgio VI, suo padre.
Il giorno della dipartita della regina, gli alti esponenti del governo si riuniranno a St. James’ Palace per proclamare il nuovo sovrano, tutte le attività parlamentari vengono sospese.
A prendere posto sul trono dovrebbe essere Carlo, o forse William non si sa, dopo il funerale, la transizione si chiama Spring Tide, letteralmente ‘marea primaverile’.
Il futuro re terrà un’udienza con il primo ministro, dovrà trasmettere un messaggio alla nazione e dovrà intraprendere un tour del Regno Unito.