La nuova serie di Harry Potter sta già tenendo banco: Paapa Essiedu sostiene la comunità trans con grande ribrezzo della scrittrice omofoba e transfobica.
La nuova serie targata HBO, che promette di riportarci tra le mura di Hogwarts, sta facendo discutere e la Rowiling pare abbia perso un’altra buona occasione per stare zitta.
Paapa Essiedu sostiene la comunità trans
Paapa Essiedu, l’attore scelto per vestire i panni dell’iconico Severus Piton, ha recentemente firmato una lettera aperta a sostegno della comunità trans, un gesto che ha scatenato un vespaio di polemiche. Come conciliare questa presa di posizione con le opinioni di J.K. Rowling, da tempo al centro di critiche per le sue affermazioni considerate transfobiche? La domanda è sorta spontanea tra i fan, che hanno subito chiesto alla scrittrice se Essiedu rischiasse di perdere il ruolo.
Rowiling interviene: “non lo licenzierò”
La scrittrice ha sorpreso tutti, dichiarando di non avere intenzione di licenziare Essiedu. “Non avrei il potere di licenziare un attore dalla serie e comunque non lo eserciterei qualora lo avessi. Non credo sia giusto togliere il lavoro o i mezzi di sostentamento alle persone perché sostengono idee legittime ma differenti dalle mie“.
Ma ci pensa HBO a tranquillizzare tutti: la scrittrice non ha voce in capitolo, e anche se volesse non può licenziare nessuno.
HBO ha ribadito con forza che le opinioni personali di J.K. Rowling non influenzeranno in alcun modo la serie. “Harry Potter non è segretamente infuso di nulla”, ha dichiarato Casey Bloys, CEO dei contenuti di HBO e Max, sottolineando che la priorità è quella di portare sullo schermo una storia fedele ai libri, senza cedere a strumentalizzazioni ideologiche.
Nonostante le rassicurazioni di Rowling e HBO, il clima resta teso e le polemiche non sembrano destinate a placarsi. Riuscirà la nuova serie di Harry Potter a superare le controversie e a conquistare il cuore dei fan?



